semplice colon irritabile?

gent.mo dottore buonasera, a seguito di contaminazione fecale da klebsiella pneumonia nell'ottobre 201, poi risoltasi con l'ausilio di un antibiotico, ho iniziato ad avvertire costanti dolori addominali di moderata entità, bruciori, dolori intermittenti al fianco destro (soprattutto dopo mangiato), feci molli e di colore chiaro, forte meteorismo, frequenti evacuazioni, dolori retrosternali (sempre dopo mangiato). Mi sono rivolto ad uno specialista e ho iniziato ad effettuare vari accertamenti di cui ecografia addominale (negativa), ricerca sangue occulto (negativa), emocromo nella norma, calprotectina alta mentre altri indici infiammatori normali. Il gastroenterologo mi ha dunque sottoposto ad una colonscopia con ileoscopia retrograda da cui non è emerso nulla (nessuna lesione nella mucosa colica e neanche nell'ultima ansa ileale esplorata per 10 cm). Ho in seguito effettuato una gastroscopia da cui è risultata una gastrite di moderata entita secondo lo specialista (il referto cosi diceva: mucosa iperemica ed edematosa a chiazze. esofago regolare - linea z regolare. non lesioni in bulbo e in D2- CPT negativo) . Mi è stata dunque prescritta una cura a base di pantorc per un mese. All'esame obiettivo dell'addome, lo specialista non ha riscontrato nessuna anomalia.
A distanza di diversi mesi, la situazione è migliorata nel senso che il meteorismo è scomparso, le evacuazioni si sono normalizzate e le feci hanno riacquistato una pressocchè normale consistenza e colore. Permangono i dolori addominali seppur in misura molto lieve ed intermittente. Lo specialista sostiene che si tratterebbe di sindrome da colon irritabile tenendo anche conto della mia natura particolarmente ansiosa.
la mia ansia maggiore è quella di avere il morbo di chron evnetualmente localizzato nell'ileo dal momento che la colonscopia non lo ha rivelato ne nel colon ne nell'ultima ansa ileale. Inoltre, non ritiene che lo specialista abbia sbagliato nel non effettuare una biopsia durante l'esecuzione della colonscopia ? anche se la colon non ha rilevato nulla di patologico, potrebbe trattarsi di una colite microscopica non rilevabile durante l'indagine endoscopica?Ovviamente, l'altro mio timore è quello di avere un tumore nell'intestino tenue visto che le altre parti dell'apparato gastro intestinale sono sane.
ritiene opportuno che mi sottoponga ad una risonanza magnetica? lo specialista che mi segue, che cmq stimo in quanto professionista molto apprezzato anche se giovane, sostiene che non ci sono indicazioni ad ulteriori indagini e che la gastrite possa spiegare questi miei disturbi.
La ringrazio anticipatamente per il Suo aiuto.cordiali saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
"A distanza" concordo in tutto con il suo curante.
Nel morbo di Crohn l'ultima ansa ileale è quasi sempre coinvolta.
Tumore del tenue? Rarissimo!
resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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dopo
Utente
Utente
buonasera dottor Bacosi, La ringrazio per la tempestività della Sua risposta. Colgo l'occasione per porgerLe un'ulteriore domanda. Secondo Lei, il valore alto di calprotectina rilevato diversi mesi fa, quando cmq i disturbi erano molto piu forti, potrebbe essere stato dato dalla presenza di gastrite? Nella precedente e mail non avevo precisato di avere una piccola ernia iatale da scivolamento che nei primi mesi sicuramente mi procuro anche un discreto reflusso (ora piu o meno risolto). Se non fosse stata rilevata la calprotectina nelle feci, mi sarei sicuramente "accontentato" della diagnosi di colon irritabile.
Se lei "a distanza" escluderebbe il morbo di chron, allora in tal caso potrebbe essere una colite microscopica ?dovrei rifare di nuovo la colonscopia per un'eventuale diagnosi di colite microscopia?
La ringrazio ancora per la Sua disponibilità
cordiali saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Il peso diagnostico della calprotectina è relativo a meno che no raggiunga valori molto alti.
Colite microscopica? l'unico modo per riconoscerla è fare biopsie.
Questo può deciderlo solo il suo curante!
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Utente
Utente
In effetti il valore era alto. Le chiedo se il valore di calprotectina puo essere dipeso anche dalla gastrite oppure è un valore circoscritto al solo intestino.
grazie ancora. cordiali saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
solo intestino
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Utente
Utente
Grazie per il pronto riscontro. Volevo chiederle,se possibile, se ritiene che un'ecografia delle anse intestinali possa servire a visualizzare eventuali ispessiment delle anse compatibili con un morbo di chron. Inoltre da un ecografia dell adfome sarebbe possibile visualizzare un tumore al piccolo intestino?il radiologo che mi ha effettuato l eco addome mi ha detto che,pur non esendo l ecografia un esame utilizzato x lo studio dell intestino, potrebbe visualizzare la presenza di una neoplasia importante. Mi scusi per l insistenza ma sto cercando una spiegazione logica a quanto mi e accaduto e ritengo che se lo stomaco, il colon e il duodeno sono privi di lesioni, il problema deve essere nell ileo. Sono cmq in attesa di effettuare una risonanza magnetica. Grazie ancora e buona serata.
nli
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Per lo studio delle anse intestinali può fare l'ecografia "SICUS" (SMALL INTESTINE CONTRAST ULTRASOUND).
Difficilmente una ecografia può evidenziare tumori intestinali a meno che non siano masse di notevoli dimensioni.
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Utente
Utente
grazie ancora dott.Bacosi,un ultima domanda. un eventuale morbo di chron potrebbe essere rilevabile da un esame obiettivo dell'addome? anche un eventuale tumore al tenue potrebbe essere percepito da una palpazione addominale?
grazie.buona giornata.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
1) Sì dipende dalla localizzazione e dalla estensione
2) dipende dalle dimensioni
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Utente
Utente
buonasera dott.bacosi, oggi ho effettuato una visita specialisitica e il gastroenterologo mi ha sottoposto ad un' eco addome superiore per valutare l'eventuale versamento di liquido tra le anse intestinali e verificare la presenza o meno di linfonodi a levello mesentericho (o qualcosa del genere). l'esame è risultato negativo ma non ho capito bene lo scopo. che cosa implica un versamento liquido tra le anse e la presenza di linfonodi a livello mesenterico. grazie.cordiali saluti
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Se si trovano implicano infiammazione.
Ma è Molto più affidabile il SICUS.
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