Quando mangio mi sento che il cibo si blocchi

Salve Mi chiamo giuseppe sono di Palermo ho 28 anni,
in questo periodo forse per stress e ansia o una patologia fatico a mangiare, ho perso 5 chili,
oltre alla paura di strozzarmi a ogni boccone, quando il cibo lo ingerisco, sento che mi rimane incastrato piu o meno fra l'altezza del collo e del cuore e a volte fino alla bocca dello stomaco, e accuso un fastidio al petto tipo un senso di oppressione, e bruciore alla bocca dello stomaco e senso di gonfiore ho fastidio al collo
sento come se il cibo non vada giu, un senso di blocco, non so se per paura o un fatto d'avvero di ostruzione ho il fiato corto e tendo a tossire e bere acqua per cercare di mandare giu' il boccone a volte passano dai minuti e provo a calmarmi e torno sereno.
questo mi capita soprattutto con cibi solidi e forse pesanti da mandare giu come biscotti pane, patate fritte, come mi è capitato stamattina con mezzo biscotto che avvertivo questi sintomi,
ma per esempio quando mangio minestre con pasta che è un alimento piu liquido il fastidio è meno fastidioso al massimo mi rimane un bruciore alla bocca dello stomaco e fastidio al collo
volevo sapere se c'è qualche patologia che mi causa questo problema e che sintomi ci sono e se concidono,
se si tratta di ostruzione che permette alcuni cibi di passare e altri magari piu solidi no, o se c'è una patologia dovrebbe accadere sempre anche quando bevo
e se nel corpo umano puo accadere una cosa del genere
o se un disturbo di reflusso puo' causare questo problema.
datemi una spiegazione logica se tutto questo nel nostro organismo puo' accadere,
perchè il mio dottore di famiglia se ne frega e non mi vuole mandare da un gastroenterologico andro a pagamento
e io per paura che questa cosa possa portarmi a qualcosa di piu' grave magari soffocare volevo una spiegazione e un parare da voi medici, da un esperto che mi assicuri e mi spieghi,
e cosi mi tranquillizzo e se ci sono esami da fare
grazie e cordiali saluti
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Potrebbe trattarsi di un'esofahite eosinofila (patologia benigna). La diagnosi si fa con la gastroscopia con biopsie in esofago e la terapia é a base di IPP e cortisonici spray. Ovviamente, da confermare tale sospetto.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Grazie dottore della gentile risposta,
il mio medico di base, mi ha diagnosticato uno forte stato d'ansia, in seguito a un attacco di panico,
e in quel periodo ho mangiato solo sostanze liquide e poco cibo solido, e ho perso questi 5 chili,
e visto che prima non accusavo nessun problema a livello di digestione tranne in qualche raro caso,
ora che sto tornando a mangiare regolarmente, a fine di ogni passo ho questi sintomi gia descritti in precedenza,
e secondo la mia dottoressa si tratta di gastrite perchè in questo periodo di 8 -10 giorni di mangiare poco lo stomaco si è ristretto e mi causa questi problemi di bruciore alla bocca dello stomaco e risalita dei succhi gastrici alla gola che mi danno questo fastidio alla gola , e di pienezza dopo i pasti e si deve riabituarsi.
ma nella gastrite o reflusso gastrico si possono avere fame d'aria, eruttare durante e dopo i pasti, finche il cibo non si resetta e il fastidio diminuisce con la digestione? e con il passare del tempo si risolve??
poi proprio oggi ho fatto un esame alla tiroide dove mi è stato diagnosticato tre nodulini il piu grande un centimetro, possono loro causare la mia mal deglutizione e quel senso che il cibo rimane o non rimane bloccato??
e un ultima domanda quando una persona torna a mangiare dopo un periodo di digiuno alimentato da un forte stress, il corpo che ritorna a ricevere cibo come reagisce lo stomaco e tutto l'apparato digerente?? che sintomi si hanno?? possono essere simili ai miei??
cordiali saluti e ancora grazie
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dimenticavo questa patologia esofagite eosinofila, puo' esordire in cosi poco tempo???
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Sta girando (come anche al suo medico) attorno al problema. La prima causa da escludere è l'esofagite eosinofila che può intervenire in poco tempo.

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ancora grazie per i consigli dottore, anche se ho qualche timore e paura con la gastroscopia, ma visto il problema la dovro assolutamente fare.
mi è tornato in mente che qualche hanno fa ho avuto gli stessi sintomi con bruciore allo stomaco, erutti, difficolta a mandare giu' il cibo, e una dottoressa per cui lavoravo per il servizio civile mi ha fatto prendere un gastroprotettore per un mese e nel giro di poco tempo mi è passato tutto.
prima di fare questo esame che penso che richiedera' tempo
nel frattempo è consigliabile prendere un gastroprotettore??
per diminuire i sintomi???
cordiali saluti
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Oggi sono stato dalla dottoressa e mi ha consigliato di aspettare qualche altro giorno per vedere come va la situazione. Dicendomi che ho perso 5 kili e visto che peso 45kilo per 1:70 sono anoressico e tutto ciò é scaturito dagli attacchi di panico e un grande stato d ansia e che il dovrei mangiare gradualmente per abituarmi e ogni fastidio lo somatizzo al massimo. Io le vorrei descrivere la mia giornata stamattina ho bevuto del latte e biscotti e ho avuto solo bruciore di stomaco dopo circa 30 minuti e mi é durato due ore con acidità fino alla gola, poi a pranzo ho mangiato minestra patate zucchine e carote e a meta pasto anche se avevo fame era come se il accumulava fino ad arrivare alla gola e un reflusso acido ma senza dolori al petto, e mi sono preso di panico xk avevo paura che soffocavo, mi sono seduto e piano piano anche con un po di erutti accompagnati da un singhiozzo mi sono calmato ma fino alle 5 del pomeriggio avevo questi fastidio di bruciare per tutto il tratto dalla bocca allo stomaco, e l'ultima cosa che magari nn centra nulla che successo poco fa ho bevuto sono andato subito dopo in bagno a urinare subito dopo ho avuto un fastidio in tutto lo stomaco tipo.di compressione e che stavo bene mi é venuta fame d aria, grazie ancora per il suo cortese ascolto xk voglio superare questo problema che secondo me é più a livello digestivo che ansioso a farmi stare male
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Attendiamo ancora qualche giorno....

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Gentile dottore, sono stato da un gastroenterologo e mi ha scritto il mepral e i bruciori di stomaco e il reflusso gastrico sono quasi passati, ma quando mangio qualcosa nel durante e dopo alla bocca dello stomaco mi fa male un senso di blocco, il gastroenterologo dice che é aria ma può essere? A volte con pasti leggermente più abbondanti tipo un piatto di pasta, oltre che dopo pochi bocconi comincio a faticare a mandarli giu' mi viene tipo a mancare un po l'aria, l aria dello stomaco provoca tutto questo? Nn mi ha voluto scrivere una gastroscopia e una rx Dell esofago, cosa posso fare? Che sintomi causano la possibile diagnosi che mi descritto? Se il mangiare rimane bloccato che mi può succedere muoio soffocato? O altro? E un altra domanda, chi ha perso dei kili come me e poi torna a mangiare di più lo stomaco si può restringere e causare sintomi del genere magari una mal digestione? Grazie e cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Può essere aria che può essere ingurgitata in eccesso per ansia. Lo stomaco non si è "ristretto" per il dimagrimento.

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Salve gentilissimo dottore, dopo la cura la situazione e migliorata, ho recuperato tutti i kili persi in questi mesi, adesso riesco a mangiare senza avere più la sensazione che il cibo si blocchi a meta strada. Ho finito la terapia, ma mi é rimasto un bruciore alla bocca dello stomaco che si radia verso lo stomaco, accompagnato a volte con dolore nella parte bassa della schiena, questi fastidi che vanno e vengono si accentuano dopo i pasti o quando sto chinato in avanti o seduto, con della sensazione di fiato corto, e con l'aumento dei battiti cardiaci circa 80/90 battiti, ma se subito dopo mi alzo o soprattutto mi metto disteso nel letto dopo poco quasi tutti i sintomi spariscono. A cosa possono essere dovuti questi sintomi? Che ancora dovevo continuare la cura fatta per un mese o sono legati anche alla postura scorretta che ho? Cordiali saluti e grazie per il tempo che mi dedica
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Sono sintomi da reflusso e la gastroscopia la farei.

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