Amilasi alte

Buonasera , ci ringrazio anticipatamente per il tempo che mi dedicherete.
Sono molti mesi che faccio analisi del sangue perché ho avuto una disectasia del collo vescicale ( appena operata) e da 9 mesi a oggi ho un alterazione delle amilasi totale su un range di 200 io ho 210 , la seconda.volta che feci le analisi tutto si era stabilizzato ma nelle analisi successive comprese quelle fatte in ospedale prima dell operazione le amilasi sono stabili sui 210 , ho fatto una eco di controllo ma tutto nella norma e i medici mi dicono di stare tranquillo , mi sono recato dal mio gastroenterologo e mi ha prescritto analisi approfondite effettuate oggi. Siccome ultimamente non sono molto tranquillo volevo chiedere se è quando devo preoccuparmi ? Avete idea di cosa. Possa essere? Io ho sempre sofferto di colon irritabile e gastrite nervosa.
Vi ringrazio infinitamente e mi scuso ma sono molto ansioso. Ho 40 anni.
Grazie e buona serata
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Le amilasi da sole non sono da riferire a problemi pancreatici: in questo caso si innalzano anche le lipasi.
Un innalzamento isolato delle amilasi si può avere in occasione di patologie delle ghiandole salivari.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio il problema a è che non ho mai fatto esami specifici o vero solo amilasi totale, dalle classiche analisi si sarebbero viste le Lipasi?
Grazie mille e buona giornata
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
No se non sono state richieste.
Dipende cosa intende per "classiche" analisi.
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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio ho eseguito gli esami e il mio medico comparando i risultati ha detto che non è nulla di che .
Vorrei porle una domanda per me importantissima.

Da circa 1 mese soffro di dolori addominali , gonfiore, gorgoglii , fitte al colon , acidità', sudorazione e dolori al petto,
mi sono recato dal mio gastroenterologo e mi ha detto che probabilmente poteva trattarsi di un batterio intestinali e mi ha fatto fare esami delle feci dandomi nel frattempo normix 4 al giorno senza alcun risultato anzi non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto.
Venerdì ho ritirato le analisi ed i risultati della coprocoltura sono :
si nota lo sviluppo di numerose colonie gram positive beta emolitiche gruppo D.

l' isolamento colturale ha evidenziato le seguenti specie:
ENTEROCOCCUS FAECALIS ( 4 mesi fa mi fu trovato anche in unA spermiocoltura )

il medico in base all antibiogramma mi ha prescritto bactrim forte 2 volte al giorno per 14 giorni e sebbene nei primi 4 giorni sembrasse andare meglio ora che so o al settimo giorno di antiviotico stanno ritornando tutti i sintomi compreso peso al petto , bruciore retrosternale , fitte al colon e alla pancia e nausea e difficoltà a respirare .
Lei sa dirmi se secondo lei la terapia è giusta ? mi scusi ma è una situazione insostenibile che mi porto da ormai molto tempo e non riesco nemmeno ad andare al lavoro.
Leggendo ho capito che non è facile debellare questo batterio .
Lei crede che debba aspettare ancora per capire se il bactrim faccia effetto e crede che debba essere aumentata la dose ???
La ringrazio infinitamente e Le auguro una buona serata