Adenomioma colecisti

Salve,
ogni anno eseguo una ecografia dell'addome completo, al controllo scorso (Dicembre 2015) non era evidenziato nulla al fegato e alla colecisti, stavolta, dopo un anno sono evidenziati due angiomi capillari (3mm e 8mm) al fegato e un paio di adenomiomi alla colecisti di cui il maggiore misura 2mm, per il resto fegato e colecisti e pancreas sono normali per dimensioni, forma, non ci sono calcoli ecc.
L'ecografista mi ha detto che non sono cose preoccupanti ne di rilevanza clinica e di ritornare tra un anno.

Avrei alcune domande:
1) E' normale che tutto ciò sia comparso nel giro di un anno?
2) Gli angiomi al fegato possono comparire a qualsiasi età? Sapevo di quelli congeniti ma a me di sicuro non è congenito. E' sufficiente monitorarli? Possono evolvere in negativo?
3) Sull'adenomioma della colecisti ho letto di tutto su internet e sono tutti pareri discordanti, chi dice di operare, chi dice di monitorare ogni 3 mesi, chi ogni 6 chi ogni anno, insomma c'è in rete molta confusione. Non ho capito quindi se può evolvere in maligno, e cosa va fatto e se devo controllarlo tra un anno o prima e con quali intervalli di tempo. E' il caso di provare con un farmaco tipo deursil per un certo periodo? Non ho alcun sintomo ne disturbo digestivo.

Grazie mille.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Per quanto riguarda gli angiomi si possono comparire a qualsiasi età e non hanno evoluzione negativa. per i polipi alla colecisti le consiglio di stare serena e ricontrollare tra 1 anno; la terapia con deursil non serve e non ci sono prove scientifiche sulla sua efficacia.
auguri

Dr. Carmelo Favara
www.gastroenterologi.altervista.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta tranquillizzante.
Ma è normale che tutto ciò sia comparso in un solo anno?
Volevo inoltre chiederle quale potrebbe essere la causa dell'adenomioma alla colecisti, se è vero che può evolvere in negativo e se c'è un tipo di alimentazione adatta ad aiutare la situazione (considerando che non mangio carne, non bevo alcolici e non fumo).
Grazie
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Dr. Attilio Leotta Anatomopatologo, Oncologo 354 15
l'adenomioma della colecisti più che un vero e proprio tumore benigno è verosimilmente una iperplasia adenomiomatosa ad etiologia ignota anche se spesso conseguente a processi infiammatori e a calcolosi e presente in circa l'80% dei casi.
Si tratta quindi di lesioni benigne che non evolvono in senso maligno.

Dr. ATTILIO LEOTTA

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dopo
Utente
Utente
Grazie anche a lei dott.Leotta, sono risposte molto confortanti rispetto a quello che c'è in giro su internet.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Confermo quello che già il collega le ha spiegato
Auguri
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottori per le vostre risposte.
Volevo se possibile riprendere la discussione chiedendovi le seguenti domande:
- essendo un primo riscontro degli angiomi al fegato (l'anno scorso non c'erano), è indicativo effettuare qualche altro esame o ricontrollarli all'ecografia tra un anno o prima?
- sempre per gli angiomi se al prossimo controllo ecografico richiedessi l'ecocolordoppler invece della sola ecografia il tutto sarebbe più preciso?
- riguardo l'adenomioma un chirurgo mi ha detto che se arriva ad un 1 cm va tolta la colecisti perché potrebbe degenerare mentre voi avete scritto che non degenera, inoltre mi ha anche detto che se cresce velocemente ugualmente va tolta la colecisti ma non ho capito bene (e non mi ha saputo rispondere) cosa si intende per "crescita veloce". L'ecografista invece ha detto ciò che avete detto voi ovvero che non degenera e non si opera.

Sono in cura per l'ansia e il fatto che da un anno all'altro mi sono comparse 3 cose al fegato mi ha fatto impaurire.
Volevo inoltre dire che nei due mesi precedenti all'ecografia ho sofferto di forte meteorismo e stitichezza e, per la prima volta, di forti dolori premestruali subito dopo l'ovulazione e fino alla comparsa del ciclo nonostante quest'ultimo sia rimasto regolare, pensavo ad una cisti ovarica ma all'ecografia non c'è alcun problema. Mi è stato detto che potrebbe essere stato un picco di estrogeni che avrebbe quindi potuto generare anche gli angiomi. Il meteorismo, la stitichezza e i dolori adesso sono del tutto scomparsi. Difficoltà digestive invece non ne ho mai avute cosi come non ho dolori nell'addome. Non bevo, non fumo, non mangio carne e non bevo latte (ogni tanto mangio qualche latticino e yogurt), seguo una dieta iposodica, le analisi sono tutte nella norma (l'ultima volta fatte un anno fa) tranne una forte carenza di vitamina D che da almeno un anno non riesce a risalire a livelli normali né con fiale né prendendo sole, la B invece è nei limiti. Ho avuto sbalzi pressori nell'ultimo anno dovuti all'ansia che ora sono risolti, pressione media (130/80). Grazie ancora e buon anno nuovo.
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Dr. Attilio Leotta Anatomopatologo, Oncologo 354 15
L'angioma è la più frequente lesione benigna del fegato. Piccoli angiomi capillari,come nel suo caso, non hanno significato clinico.
Nella maggior parte dei casi sono asintomatici e la loro diagnosi è incidentale (come è stato per lei).
Queste lesioni vanno gestite con un controllo mediante esami strumentali come le è stato consigliato senza nessuna apprensione.
Gli adenomiomi come le ho già detto sono lesioni benigne che necessitano di un monitoraggio ecografico anche in assenza di sintomi.
Spero che adesso possa sentirsi più tranquilla.
Buon Anno
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore,
non ho capito alcune cose:
- riguardo gli angiomi quando parla di "esami strumentali" si riferisce ad ulteriori semplici ecografie o ad altri esami quali tac, rmn o ecocolordoppler? Il fatto che l'anno scorso, e negli anni precedenti, non erano presenti all'ecografia (stesso macchinario, stesso operatore) è la principale causa della mia preoccupazione.
- riguardo l'adenomioma (anche esso di primo riscontro) va controllato perché se cresce va tolto come mi ha detto il chirurgo?

Grazie.
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Dr. Attilio Leotta Anatomopatologo, Oncologo 354 15
premesso che gli angiomi capillari per quanto riguarda la loro costituzione rimangono stabili nel tempo, la loro gestione prevede, in assenza di sintomi, un controllo periodico con esami come l'eco,la RM o la Tac.
Il fatto che che un anno prima non ci fossero vuol dire che ancora non si erano formati.
Anche per gli adenomiomi della colecisti è valido, allo stato attuale asintomatico, il monitoraggio ecografico .