Colite e mal di schiena
Gentili dottori,
volevo chiedere un consiglio riguardo al mio caso clinico.
Sono una ragazza di 22 anni che soffre da quasi un anno di gastrite + modesta ernia iatale, diagnosticata in seguito ad una gastroscopia e per diversi mesi ho effettuato una cura con lansoprazolo.
Nonostante la cura, soffro ancora spesso di acidità, frequenti eruttazioni e dolori alla bocca dello stomaco fastidiosissimi.
In seguito alla gastrite poi ho cominciato ad avere altri tipi di problemi,e il mio medico curante mi ha diagnosticato la sindrome da colon irritabile, in quanto soffro quasi ogni giorno di gonfiore addominale, presenza di aria nello stomaco, dolori lancinanti alla parte destra o sinistra del colon che a volte si protrae anche sui fianchi bassi(zona reni), e ultimamente ai soliti sintomi si sono aggiunti anche la cefalea e un fastidiosissimo mal di schiena, dietro proprio in corrispondenza della zona addominale, a volte talmente fastidioso da non riuscire a stare in piedi e soprattutto la notte mi risulta difficile addormentarmi dato che qualsiasi posizione mi provoca dolore.
Può essere un mal di schiena legato al mio colon irritabile e ai miei problemi di gastrite o mi conviene fare altri accertamenti?
Per combattere i dolori al colon il mio dottore mi ha prescritto un antispastico (l’ARGINOR) nei casi di dolore proprio non sopportabile, ma inevitabilmente in seguito all’assunzione di questo farmaco mi aumenta il reflusso allo stomaco dovuto all’acidità. Come posso fare?
volevo chiedere un consiglio riguardo al mio caso clinico.
Sono una ragazza di 22 anni che soffre da quasi un anno di gastrite + modesta ernia iatale, diagnosticata in seguito ad una gastroscopia e per diversi mesi ho effettuato una cura con lansoprazolo.
Nonostante la cura, soffro ancora spesso di acidità, frequenti eruttazioni e dolori alla bocca dello stomaco fastidiosissimi.
In seguito alla gastrite poi ho cominciato ad avere altri tipi di problemi,e il mio medico curante mi ha diagnosticato la sindrome da colon irritabile, in quanto soffro quasi ogni giorno di gonfiore addominale, presenza di aria nello stomaco, dolori lancinanti alla parte destra o sinistra del colon che a volte si protrae anche sui fianchi bassi(zona reni), e ultimamente ai soliti sintomi si sono aggiunti anche la cefalea e un fastidiosissimo mal di schiena, dietro proprio in corrispondenza della zona addominale, a volte talmente fastidioso da non riuscire a stare in piedi e soprattutto la notte mi risulta difficile addormentarmi dato che qualsiasi posizione mi provoca dolore.
Può essere un mal di schiena legato al mio colon irritabile e ai miei problemi di gastrite o mi conviene fare altri accertamenti?
Per combattere i dolori al colon il mio dottore mi ha prescritto un antispastico (l’ARGINOR) nei casi di dolore proprio non sopportabile, ma inevitabilmente in seguito all’assunzione di questo farmaco mi aumenta il reflusso allo stomaco dovuto all’acidità. Come posso fare?
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Purtroppo l'ernia iatale e' una condizione anatomica: la terapia con il lansoprazolo, per quanto la piu' indicata, si limita a tenere sotto controllo i sintomi e a scongiurare guai peggiori, ma di certo non cambia "anatomicamente" l'ernia iatale. In alcuni casi puo' essere indicato un intervento chirurgico, oggi possibile per via laparoscopica in appositi centri specializzati, che riporta l'ernia iatale al suo posto. Ovviamente non so dirle se nel suo caso possa essere utile sottoporsi ad intervento: per questo dovra' richiedere una visita ad un Chirurgo Generale della sua citta'. Altre volte invece cure cicliche con i "prazoli" sono sufficienti a calmierare la sintomatologia.
Per quanto riguarda il colon irritabile (cio' che lei chiama "colite"!) e' consigliabile intanto limitare eventuali cause di ansia e/o stress, e poi seguire attentamente le prescrizioni dietetiche che un gastroenterologo puo' eventualmente fornirle dopo averla visitata. E gia' che si trova dal gastoenterologo puo' chiedergli se nel suo caso e' consigliabile fare di nuovo una gastroscopia (o magari un Rx del tratto esofago-gastrico) per seguire l'evoluzione della sua ernia iatale.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda il colon irritabile (cio' che lei chiama "colite"!) e' consigliabile intanto limitare eventuali cause di ansia e/o stress, e poi seguire attentamente le prescrizioni dietetiche che un gastroenterologo puo' eventualmente fornirle dopo averla visitata. E gia' che si trova dal gastoenterologo puo' chiedergli se nel suo caso e' consigliabile fare di nuovo una gastroscopia (o magari un Rx del tratto esofago-gastrico) per seguire l'evoluzione della sua ernia iatale.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 28.3k visite dal 21/11/2008.
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