Problema esofago(candida?)

Buongiorno. Ho bisogno di capire cosa mi sta succedendo.Negli ultimi 7-8 giorni avverto un senso di pesantezza all'altezza dell'esofago-stomaco(scusate se non sono preciso nei termini).In pratica non avverto dolori o difficoltà a deglutire, anzi quando mangio il fastidio sembra passare.Dopo che però mi stendo(per esempio la mattina ma anche quando sto seduto) avverto un fastidio, come se avessi succhi gastrici o cibo che mi ritorna su. A volte quando dovrei avere solo del gas che mi torna su riscontro anche dell'acidità dovuta ai succhi gastrici. 20 giorni fa ho avuto un contatto con una spogliarellista a cui(stupidamente) ho dato un bacio leggero, a bocca chiusa, e per 1 secondo sulla parte esterna della vagina. Da allora vivo in apprensione per la paura di aver contratto qualche malattia sessulmente trasmissibile.
In particolare ho paura dell'HIV e leggendo su internet ho letto che la candida esofagea è uno dei primi segnali.Il mio dottore ha detto che questa patologia si riscontra in persone che hanno avuto già problemi e comunque con un sistema immunitario depresso(magari da trattamenti con antibiotic ecc) e comunque non ha a che fare con me. Mi son fatto vedere dal mio otorino(per paura di patologie della bocca e faringe) ma mi ha detto che sono a posto e devo stare tranquillo.Io mi sono tranquillizzato un po' ma questo problema lo riscontro ancora.A volte mi sembra di sentire degli "indolenzimenti interni" ma non so se sono di natura psicologica o altro.
Secondo lei, i miei sintomi a cosa possono essere dovuti?E' possibile che sia una candidosi esofagea?In tal casoè possibile che dopo soli 10-12 giorni dal contatto con la donna le mie difese siano già così abbassate?Per favore aiutatemi a capire come dovrei agire.Grazie V.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
La sua sintomatologia sembra in prima ipotesi piu' riferibile a un reflusso gastroesofageo, ne parli con il suo medico per un corretto inquadramento diagnostico ed una terapia. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it