Risultato biopsia colonscopia

Salve, sono una donna di 33 anni che da dicembre soffre di problemi gastrointestinali, tra cui bruciore di stomaco, dispepsia, digestione lentissima, meteorismo e coliche addominali con diarrea (non tutti i giorni). Sono tre mesi che le mie feci sono diventate gialle, maleodoranti e con molti residui di cibo. Così ho iniziato a fare una serie di accertamenti. Esame parassitologico delle feci (negativo), esame chimico fisico (da cui sono risultati residui di cibo non digerito), elastasi fecale e chimotripsina fecale sono risultati ok, emocromo ok, funzionalità epatica ok, ferritina bassa (13, ma ho mestruazioni molto abbondanti), calprotectina fecale > 300. Ho fatto ecografia addome, per valutare la colecisti, anche dopo stimolo cinetico ed è risultata ok. Ho effettuato gastroscopia da cui è risultato reflusso biliare e dalla biopsia effettuata in corpo ed antro è risultato "gastrite superficiale attiva". Mi hanno dato una cura con pantoprazolo da 20 mg al mattino, deursil la sera e bustine di esoox one al bisogno. Il bruciore è leggermente migliorato, ma la dispepsia con episodi di nausea molto forte persistono. Devo ripetere la ricerca degli antigeni per celiachia, ma fino a due anni fa erano negativi. Visti i problemi intestinali e la calprotectina elevata ho effettuato colonscopia con esplorazione dell'ileo, da cui apparentemente non era risultato nulla, ma mi hanno fatto comunque le biopsie in ileo e colon. Il risultato istologico è questo: entrambi i campioni mostrano mucosa intestinale con normale architettura e maturazione ghiandolare, moderato infiltrato infiammatorio cronico polimorfo anche con quota di eosinofili a carico della tonaca propria. Ho appuntamento con il gastroenterologo, ma sono preoccupata, perché ha accennato ad una possibile gastroenterite eosinofila. Posso avere un vostro parere sul risultato istologico? Posso escludere il morbo di chron e la rettocolite ulcerosa? Faccio altresì presente che ho perso 3 chili e che questi costanti residui di cibo e queste feci oleose mi fanno pensare ad un malassorbimento. Grazie a chi vorrà rispondermi e rassicurarmi ed eventualmente fornire delle indicazioni.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
I residui di cibo soni dovuti alla masticazione rapida e non ben condotta.
Dell'istologia si possono escludere Crohn è colite ulcerosa.
Direi anche l'elettore eosinofila anche se la descrizione è laconica.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Intanto, grazie mille per la risposta. In effetti dimenticavo di dirLe che il gastroenterologo, quando oggi l'ho sentito e gli ho letto il referto, mi ha chiesto esplicitamente di chiamare al reparto di anatomia patologica e di chiedere la conta degli eosinofili.
Quindi se ho ben capito, posso escludere una malattia infiammatoria cronica? Devo solo appurare questo aspetto dell'eosinofilia?
Un'ultima domanda, lei ritiene che debba fare anche una entero risonanza magnetica, che mi aveva suggerito tempo fa il medico curante, il quale mi disse di valutare questa cosa con il mio gastroenterologo. Sicuramente lunedì glielo dirò, ma mi farebbe piacere avere anche un suo parere al riguardo. Grazie mille per la disponibilità e tempestività.
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Infatti quando ho detto che la risposta era laconica intendevo la conta degli eosinofili.
Non vedo motivi per una entero-RMN
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Bacosi,
come Le avevo detto nel messaggio precedente, ho fatto effettuare la conta degli eosinofili sui campioni, che sono risultati 6/hpf. Il medico che lo ha refertato mi ha detto a voce che sono pochi e che li hanno trovati solo in sede di valvola ileo cecale. Pensa quindi che possa escludere una colite eosinofila?
La ringrazio anticipatamente.
Vive cordialità
[#5]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Si sono pochi.
Si.può escludere
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
Volevo chiederLe un ultimo parere, visto che è stato così cortese con me. Il gastroenterologo che mi ha in cura, in ragione comunque di questa infiammazione intestinale che è uscita dalla colonscopia ed i disturbi che riferisco, ritiene opportuno fare comunque un po' di terapia e mi ha prescritto cortiment 9 mg una compressa al mattino per otto settimane. Intanto ho ripetuto gli esami per la celiachia che ho fatto più di due anni fa e sono in attesa di risultato. Non vorrei metterla troppo in difficoltà, ma mi sentirei più serena se lei mi potesse dire se condivide questa linea terapeutica prescrittami. Ancora grazie,
Cordiali saluti
[#7]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Può andare bene.
Celiachia

Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.

Leggi tutto