Prostatite batterica batteri intestinali
Gentile gastroenterologo, non ho rapporti sessuali da decenni ma sono affetto, da anni, da prostatite batterica cronica causata da streptococco faecalis. E' arrivato dall'intestino e nessun medico a cui mi sono rivolto mi ha saputo dire perché. Nonostante cure antibiotiche (non poi così mirate) ho ucciso il batterio solo una volta. Tuttavia, senza soluzione di continuità, la successiva spermiocoltura ha rilevato escherichia coli. Ho fatto altra cura antibiotica ed ho eliminato quest'ultimo batterio ma la successiva spermiocoltura evidenziava nuovamente streptococco faecalis. Non sono mai risultato negativo ad una spermiocoltura. Dalle vie linfatiche giungono continuamente batteri dall'intestino, che infettano la prostata. Esiste possibilità di cura che elimini recidive, agendo a livello intestinale? Esistono casi di guarigione definitiva, nel mondo?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Una disbiosi intestinale (con alterazione delle permeabilità intestinale) può realmente comportare problemi anche all'apparato urinario.
Sarebbe utile uno studio del microbioma intestinale per valutare eventuali squilibri patologici all'interno della flora intestinale e procedere ad un trattamento mirato.
Ovviamente non può procedere da solo (messaggio anche all'utenza..) eseguendo il test in qualche laboratorio, ma deve rivolgersi ad un gastroenterologo esperto nel settore
Resto a sua disposizione
Felice Cosentino
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Sarebbe utile uno studio del microbioma intestinale per valutare eventuali squilibri patologici all'interno della flora intestinale e procedere ad un trattamento mirato.
Ovviamente non può procedere da solo (messaggio anche all'utenza..) eseguendo il test in qualche laboratorio, ma deve rivolgersi ad un gastroenterologo esperto nel settore
Resto a sua disposizione
Felice Cosentino
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Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Ex utente
Grazie della confortante risposta Dottore.
Mi chiedo solo se
1) Esistono casi di guarigione assoluta (senza recidiva) dalla prostatite batterica cronica causata da batteri intestinali.
2) E' sufficiente rivolgersi a un gastroenterologo esperto in disbiosi intestinale o è consigliabile affidarsi sia ad un gastroenterologo che ad un urologo che lavorino sinergicamente onde eliminare il batterio dalla prostata e impedire recidive?
Mi chiedo solo se
1) Esistono casi di guarigione assoluta (senza recidiva) dalla prostatite batterica cronica causata da batteri intestinali.
2) E' sufficiente rivolgersi a un gastroenterologo esperto in disbiosi intestinale o è consigliabile affidarsi sia ad un gastroenterologo che ad un urologo che lavorino sinergicamente onde eliminare il batterio dalla prostata e impedire recidive?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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È sufficiente che si rivolga al gastroenterologo ma è importante che ci sia un Laboratorio in grado di eseguire l'analisi del Microbiota e poi il medico in grado di leggerlo e la nutrizionista in grado impostare la dieta integrativa.
Resto a sua disposizione
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[#4]
dopo
Ex utente
Grazie della risposta Dottore.Ho ancora un dubbio. Mi chiedo se sia possibile, ove venga accertato uno squilibrio della flora intestinale, applicare un trattamento che consenta, da un lato, di ripristinare la flora batterica e, contestualmente, dall'altro, di eliminare il batterio dalla prostata, tramite una massiccia cura antibiotica.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 3.1k visite dal 12/08/2019.
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