Ho una tosse cronica da ormai 7 anni e ho finalmente fatto una gastroscopia

Buonasera,
dopo 6-7anni di tosse cronica e le più svariate ipotesi al riguardo, siamo finalmente giunti a effettuare una esofagogastroduodenoscopia in data 12 febbraio 2020.

le conclusioni sono: gastroduodenite bulbare erosiva inizialmente in attesa di definizione istologica.

A seguito degli esami istologici risulta con quanto notizie cliniche,
esofago: regolarmente canalizzato.
Giunzione squamocolonnare a centimetri 37, impronta diaframmatica a centimetri 40, non lesioni.

Stomaco: ma cosa antrale eritematosa, non lesioni al corpo e al fondo.
Piloro rotondo e regolare, valicabile.
A capo
Stomaco: mucosa antrale eritematosa, non lesioni al corpo e al fondo.
Piloro rotondo e regolare, valicabile.

Duodeno con piccole erosioni ricoperte da fibrina, non lesioni al ginocchio e D II.

Effettuate biopsia su antro e corpo per esame istologico ricerca Hp.


Descrizione microscopica dei due (A-B) campioni (campione A biopsia dell’antro gastrico campione B biopsia del corpo gastrico)
Campioni di mucosa gastrica di tipo antrale /angolare e di tipo ossintico indenni da significative lesioni strutturali ed infiammatorie.
Assenza di H.
Pylori.

Staging (SEC.
Olga system, gut 2007; 56:631-636): Stadio zero stadio 0, assenza di atrofia.


Diagnosi: campioni A-B:Biopsie gastriche di altro corpo: referti di normalità.


Detto ciò, fatto vedere al medico di famiglia, questi mi dice trattarsi quindi di ernia iatale e mi prescrive come terapia per un mese 2compresse di Lucen
1 compressa di licenza per gli altri due mesi a seguire
E per tutto l intero periodo (quindi tre mesi) 1 gaviscon e 1 Essex one)
Detto nuovamente ciò, mi piacerebbe avere un parere al riguardo: di ernia iatale trattasi o di gastrite o di altro?

Grazie
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
In realtà nel suo esame non sono segnalati elementi che facciano pensare al reflusso e nemmeno L'ernia.
Viene solo segnalata una modesta risalita della giunzione squamocolonnare.
Ciò non toglie che lei possa avere un reflusso.
La terapia ha un razionale.
Cordialmente.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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