Reflusso, intestino ed extrasistole

Salve a tutti, sono un ragazzo di 23 anni.

Sono sempre stato molto ansioso, ipocondriaco e ho sempre il terrore di avere qualsiasi malattia
Da inizio quarantena ho iniziato ad avere problemi digestivi (sensazione di gonfiore dopo i pasti, rutti acidi e quant’altro, ma senza nausea e vomito)
Insieme a questi ho notato l’insorgere di extrasistole, a volte assenti tutto il giorno, a volte presenti spesso (non è una novità, mi capitava anche anni indietro)
Avendo in casa il Lansoprazolo ho iniziato a prenderne una pastiglia la mattina prima di colazione da dieci giorni.
L’acidità è scomparsa ma la presenza di eccessivi rutti durante la giornata e la sensazione di malessere è rimasta (spesso simile alla sensazione della fame, anche se non è fame)
Spesso avverto brontolio diffuso in tutto l’addome, con qualche crampo all’intestino (le feci sono normali)
Purtroppo cerco spesso queste cose in internet ed ho il terrore del cancro.

Grazie in anticipo per l’eventuale risposta