Gastroscopia e paura di contagio covid 19
Mio figlio di anni 41 deve eseguire il 6 /11/2020 una gastroscopia di controllo perché è affetto da moltissimi anni da reflusso esofageo e ernia iatale.
Da due anni anche con la terapia ha problemi di dispepsia, bruciori di stomaco e gonfiore addominale (sempre se tale sintomatologia dipende dal reflusso).
Volevo chiedere se questa indagine aumenta il rischio di essere contagiato dal covid 19 (bocca aperta e lo strumento).
Cordialmente.
Da due anni anche con la terapia ha problemi di dispepsia, bruciori di stomaco e gonfiore addominale (sempre se tale sintomatologia dipende dal reflusso).
Volevo chiedere se questa indagine aumenta il rischio di essere contagiato dal covid 19 (bocca aperta e lo strumento).
Cordialmente.
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Certamente. La procedura espone (medici e pazienti) a un maggior rischio di infezione al Covid, ma le Società scientifiche di riferimento hanno emanato linee guide a cui i Centri devono attenersi perché ciò non avvenga.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Utente
Grazie Dr. Cosentino. La paura è che non vengano prese tutte le precauzioni possibili. In televisione, attraverso programmi autorevoli, abbiamo visto come molti ospedali gestiscono male questo momento del covid. Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 04/11/2020.
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