Gastroscopia e rischio contagio covid

Buongiorno,

l'anno scorso ho avuto per diversi mesi
episodi di problemi stomacali con bruciori, dolori, indigestione e reflusso.

Ho fatto terapie, della durata di un mese ogni volta, con il pantoprazolo.


Dato che la problematica continuava a ripresentarsi mi è stata prescritta la gastroscopia che dovrei fare tra un mese.
Attualmente però la mia situazione sembrerebbe migliorata, solo ogni tanto devo prendere un antiacido oppure saltuariamente un pantoprazolo da 20mg.


Adesso non sono più sicura se è il caso di fare lo stesso la gastroscopia, anche per vedere se tutto è a posto.


Mi preoccupa anche di non sapere se durante la procedura della gastroscopia esista un rischio elevato di essere contagiati di covid (aggiungo che ho fatto la terza dose a fine dicembre)

Sono tentata di posticipare eventualmente ai mesi estivi la gastroscopia (quando si spera la situazione covid sia migliore, sempre se non è arrivata un'altra variante nel frattempo)

Cosa mi consigliereste?
Faccio a fine febbraio la gastroscopia, perché il rischio di contagio è sufficientemente basso?


Aspetto l'estate per farla, visto che attualmente il problema stomaco sembra essersi attenuato?


Oppure rinuncio alla visita e ci penso solo se il problemi allo stomaco si ripresentano come durante l'anno scorso?


Ringrazio in anticipo per eventuali consigli mi vogliate dare in merito

Distinti saluti