Candida intestinale

Salve dottori, è ormai da 3 mesi che soffro di continui dolori addominali a seguito di un virus intestinale contratto a Giugno di quest’anno.

Il 25 Luglio ho eseguito eco addome risultato negativo, eccetto per un accumulo di feci nel colon.
Così sotto consiglio dell’ecografista ho eseguito emocromo, coprocultura e calprotectina fecale risultati tutti e 3 nella norma.
Riporto in seguito i risultati:
Calprotectina fecale: 44 (<50)
Coltura feci: Assenza di crescita microbica colturalmente significativa
Mi fu prescritta cura con dicoflor complex 1 volta al giorno.

Al non placarsi dei sintomi ho deciso di rivolgermi ad un gastroenterologo che mi ha prescritto esame di ricerca colturale di miceti su feci ed esame parassitologico
Ricerca colturale dei miceti: esito positivo
Germe isolato: candida
Esame parassitologico: esito negativo
La terapia: benteric d da assumere 2 volte al giorno lontano dai pasti, e rilase compresse prima di colazione e pranzo
Ho iniziato la terapia la settimana scorsa e devo dire che ho notato miglioramenti fino a ieri, in cui ho iniziato di nuovo ad accusare senso di pienezza, eruttazioni continue e fitte diffuse a tutto l’addome (specialmente alla parte inferiore).

Voi che mi consigliate?
È opportuno fare altri esami?

Questi disturbi sono attribuibili esclusivamente alla candida?
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Dr. Gianni Nicolini Gastroenterologo 654 20
Gent.mo
io continuerei con il benteric per alcune (settimane 4-6 sett ) poiché aumentando ac. butirrico si migliora l'alterazione della mucosa intestinale e la funzione sia dei miceti , che batteri intestinali senza significativi effetti collaterali . La candidosi intestinale spesso non ha una sintomatologia specifica che la distingue dal colon irritabile che spesso si scatena dopo una infezione virale anche se questa poi va via. Se la risposta nelle prossime settimane è persistente e migliori moltissimo, eviterei di eseguire l'antimicotico, se non hai risposta invece è possibile eseguire ciclo con antimicotico. Anche in questo ultimo caso nonostante la terapia potrebbe persistere la sintomatologia addominale ed occorre cambiare target terapeutico .

Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

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Utente
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Grazie mille della risposta dottore, gentilissimo