Dolori e crampi addominali

Gentili dottori, buongiorno,
Ho 38 anni e da tempo soffro di occasionali dolori addominali, normalmente localizzati al fianco destro.
Il medico di base suggerisce si tratti di colon irritabile, ma vorrei capirne qualcosa in più.

Ho effettuato qualche giorno fa esami delle feci e test per celiachia sotto consiglio del medico sostituto, sono in attesa di risultati.

Normalmente, ho di questi fastidi soprattutto prima e dopo il ciclo mestruale (l'ultima visita dal ginecologo, compresa di Pap test ed ecografia, non ha evidenziato nessuna particolare patologia).

I campi/dolori partono normalmente dal fianco destro, parte bassa.
Spesso rimangono localizzati li, alle volte il fastidio gira nella parte alta del fianco, basso ventre, zona ombelico, più raramente a sinistra.
Riscontro spesso molta aria, che di norma riesco a eliminare, anche se non sempre ciò allevia i dolori.

La sensazione è quella di avere spesso un peso, come se fosse un corpo estraneo al fianco o nella parte verso l'ombelico (la sensazione spesso si sposta di sede).

Alcune volte il fastidio va a interessare anche la zona dell'anca, del gluteo e della parte bassa della schiena.
Alcuni movimenti, ad esempio io piegarmi in avanti, in alcuni momenti acutizzano il dolore, ma non è una situazione sempre presente.

La notte dormo bene, il dolore non si presenta, se non crampi occasionali che passano nel giro di pochi minuti.

Non assumo al momento farmaci, anche perché sono in attesa di effettuare gli esami allergologici ai farmaci, avendo avuto alcuni problema di natura allergica.

Vorrei gentilmente chiedere un vostro parere a riguardo.
Una volta che avrò gli esiti degli esami, vorrei consultare un gastroenterologo, nel frattempo chiedo un parere in merito con tutti i limiti di un consulto a distanza, in quanto spesso questi colori diventano invalidanti o comunque mi compromettono le normali attività quotidiane.

Ringrazio per qualsiasi consiglio vogliate rivolgermi.

Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ha una sintomatologia da gas intestinale (meteorismo) con conseguente sintomatologia dolorosa. Probabile qualche intolleranza alimentare con disbiosi intestinale

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Buonasera dottore, la ringrazio per la sua risposta.
Vorrei chiederle un paio di informazioni in più, se posso: è normale che questi dolori alle volte durino solo un paio d'ore mentre altre volte perdurino anche per due/tre giorni? (A volte a intermittenza, a volte rimane la sensazione fastidiosa del corpo estraneo con fitte tipo spillo o crampi).
Ritiene possa essere necessario anche effettuare il test per intolleranza al lattosio, oltre a quello per celiachia?;lo scorso anno ho effettuato i prick test e non sono risultata allergica ad altri alimenti.
La ringrazio per la gentile disponibilità
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il prick test è per le allergie lei invece ha delle intolleranze. Valuti il lattosio inoltre anche se non è celica potrebbe ugualmente avere una intolleranza al glutine di tipo non celiaco

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Buongiorno dottore,
Mi scuso per io ritardo, la ringrazio moltissimo del suo consulto.
Un'informazione, non so se è il caso di girarla anche ad un medico ginecologo. I fastidi che le avevo precedentemente indicato nell'ultimo mese si sono accentuati anche durante il ciclo mestruale, con dolori anche abbastanza intensi a volte localizzati nel basso ventre, a volte invece il fastidio va a focalizzarsi nella zona ombelicale, o subito sopra, alla bocca dello stomaco, Sono ancora in attesa degli esiti del test per la celiachia, per capire se ho qualche intolleranza, e anche degli esami delle feci.
Le ultime ecografie effettuate dal ginecologo non avevano evidenziato particolari problemi, ma il medico di base, all'ultimo consulto, mi aveva preallarmata dicendo che gli stessi sintomi possono essere anche legati ad una sospetta endometriosi.
Lei ritiene possa essere il caso di effettuare anche una nuova valutazione ginecologica o di chiedere un secondo parere anche da questo punto di vista?
La ringrazio nuovamente
Cordiali saluti
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