Perdita ciclo in una donna di 48 anni

Un saluto ai dottori dello staff e grazie come sempre per questo bel servizio che offrite.

Sono un uomo di 44 anni e scrivo per conto della mia compagna che ne ha 48, con cui sto insieme da un anno e mezzo.

Lei ha gia una figlia, e, dato che economicamente non possiamo permetterci figli, e non vuole la pillola.
Abbiamo rapporti sempre protetti da preservativo, dall'inizio alla fine della penetrazione: preservativo sull'uso del quale, specifico, sono sempre stato scrupoloso, controllandone l'integrita tutte le volte a inizio e fine rapporto, e pertanto non ho alcun rapporto a rischio da segnalare.
n
La mia fidanzata, fin da quando l'ho conosciuta, ha sempre avuto il ciclo, spesso regolare (mi riferiva che la sua storia è sempre stata di un ciclo regolare di 28 giorni), qualche volta in anticipo (23/24 giorni, una volta ricordo a 21), qualche volta in ritardo, ma di poco, di 2/3 gg massimo.

Ora: l'ultimo ciclo l'ha avuto il 29 luglio, è venuto a mancare quello di agosto.
Pur consapevole che sarebbe stato impossibile sospettare una gravidanza, dato che la vedevo agitata, in preda a fame nervosa, ecc.
Dopo 3 dal presunto ritardo, il 29 agosto (facendo il calcolo quindi di un ciclo regolare a 28, le sarebbe dovuto venire il 26 agosto), per tranquillizzarla, le ho voluto comprare un test di gravidanza, uno di quelli ultra-sensibili digitali della Clear Blue, che è risultato ovviamente, negativo.

Cntinuandola a vedere agitata, dopo 7 giorni dalla presunta data del nuovo ciclo, quindi il 2 settembre, le ho ricomprato un altro test, sempre ultra sensibile della Clear Blue, questa volta era cosi agitata che non ha voluto aspettare le urine del primo mattino successivo, anche perche aveva un viaggio di lavoro.
Ma il farmacista che me l'ha venduto, ha detto che a 7 giorni di ritardo, se fosse gravidanza, le beta sarebbero cosi alte, che il test schizzerebbe positivita anche dopo aver bevuto una bottiglia d'acqua.
Negativo anche quello.

Io ho come l'impressione che la mia compagna, non voglia accettare che comincino i segni della pre menopausa.
Circa qualche mese fa, si è sottoposta a una visita ginecologica corredata da ecografia trans vaginale, perche la sua mamma è morta di tumore ovarico alla sua stessa età, e a volte, durante rapporti, aveva qualche perdita di sangue anche al di fuori dal ciclo, ma per fortuna l'ecografia non ha evidenziato nulla di brutto, e la ginecolga ha detto che ancora non c'erano segni di menopausa vera e propria.

Escludendo una gravidanza, (ditemi voi, ma dati i presupposti e le circostanze eviterei di comprare un altro test, men che meno dosare le beta hcg nel sangue), puo esser dovuto un ciclo mancante all'inizio della cosiddetta peri-menopausa?
cosa c'è da aspettarsi?
non le verra piu il ciclo, o tipo uno si e uno no?
è consigliabile sottoporsi a nuova visita?
Le sta capitando qualcosa di nuovo, e vorrei poterle star vicino, ma non so che suggerimenti darle.

Grazie anticipatamente a chi mi vorra rispondere e buon lavoro.