Stranguria persistente

Buongiorno sono una donna di 45 anni in una fase di peri menopausa, assumo Klaira da un anno e mezzo, due parti naturali e nessun pregresso problema di salute.
Da febbraio soffro di stranguria persistente ogni volta che vuoto la vescica (di giorno tutto vado 6 alle 7 volte ma di notte vado 3 volte perché sento la vescica piena).

Ho fatto urinocoltura risultata sempre negativa, il ginecologo mi ha prescritto tampone vaginale, cervicale ed uretrale tutto negativi, mi ha detto di assumere Donaflor per 4 mesi e poi di fare una cistoscopia anche se i sintomi mi fossero passati.
Ahimè non mi è passato nulla e ho fatto eco addome completo ed è tutto ok, sono andata dall’urologa (che non mi ha voluto fare la cistoscopia) e mi ha dato degli ovuli di acido ialuronico ma non mi hanno dato alcun sollievo, riabilitazione del pavimento pelvico da una fisioterapista, analisi sulla funzionalità renale, diabete, ves tutto ok.
L’urologa mi ha fatto fare la citologia urinaria è il risultato è:
Cellule epiteliali in parte lisate che dove valutabili non mostrano atipie significative e alcuni granulociti.
Negativo per carcinoma uroteliale di alto grado.

Cosa significa?
Chiedo gentilmente consigli su cosa possa fare per risolvere il problema.