Mef a 31 settimane

Salve, ho subito una MEF (morte endouterina fetale) a 31 settimane.
Gli unici problemi che avevo erano:
- ipotensione a partire dalla metà del 2 trimestre che persisteva nel 3 (85/55) con stanchezza e capogiri quando mi alzavo di colpo;
- ferro basso (prendevo integratori di ferro e acido folico);
- extrasistoli frequenti insorte una settimana prima dell'evento (di cui se volete posso indicare i risultati dell'holter).

Seguivo dieta equilibrata, avevo preso solo 7 kg.
Eco fatta pochi giorni prima dell'evento, la bambina cresceva molto bene.
Il ginecologo però si dimenticò di ascoltare il battito cardiaco.
Non facevo sforzi; facevo passeggiate serali di 30-45 min al giorno per alleviare le caviglie gonfie.
L'unica attività diversa che ho svolto nei 3 giorni precedenti l'evento è stato fare dei bagni al mare, tutti alle 9 di mattina, in una piscina di un lido collegata al mare con ricambio continuo.
Il giorno dell'evento ho fatto un bagno di circa 45 min, solo ammollo, niente nuotate.
Poi ho preso un po' di sole seduta a bordo piscina (15 minuti) e poi ho fatto una doccia abbastanza fresca (il lido non dispone di docce con acqua calda).
Pur avendo il costume intero facevo andare il getto anche all'interno del costume quindi sulla pancia.
Nei due gg precedenti ho fatto bagni e docce simili, con l'unica differenza che il 3 giorno c'era vento e il mare era mosso (quindi era un po' più fresca la temperatura dell'acqua), inoltre quel giorno mi sono calata più velocemente rispetto ai giorni precedenti.
Dopo la doccia mi sono sdraiata sul lettino, poi ho preso una bustina di Polase (cura che avevo iniziato il giorno prima per la pressione bassa) e poi mi sono sdraiata nuovamente.
Poco dopo ho sentito 4 colpetti strani, ritmati, e poi non ho più avvertito i movimenti fetali.
Sono andata al PS: non c'era più battito.
Parto naturale indotto.
Niente nodi o giri di cordone.
Analisi per la coagulazione negative.
Attendo istologico placenta e citogenetico.
La MEF può essere dipesa da uno sbalzo termico?
Da una vasocostrizione che ha rallentato o bloccato il flusso utero - placentare?
Dato che un bagno in acqua fredda può bloccare il ciclo mestruale per effetto della vasocostrizione dei vasi uterini (anni fa feci il bagno ad agosto il ciclo si bloccò e tornò dopo qualche giorno), se il criterio è lo stesso, anche un bagno in mare con temperatura un po' più bassa del solito (23-34 credo) può provocare simili effetti in gravidanza bloccando lo scambio di ossigeno e sangue?
Non ho avvertito freddo o brividi, solo l'impatto con l'acqua era freddo ma poi mi sono ambientata subito.

Un mese e mezzo prima dell'evento, il 7 luglio, andai al mare per la prima volta.
Poco dopo il bagno non riuscivo più ad avvertire i movimenti fetali.
Al PS feci eco e tracciato ma la bambina si muoveva regolarmente.
Poi al mare sono tornata direttamente ad agosto, con quei 3 bagni che vi ho descritto.
Spero possiate darmi chiarimenti in merito.
Vi ringrazio e porgo cordiali saluti.
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 44.1k 1.4k
Prina di tutto mi rendo conto che la morte endouterina fetale (MEF) è un evento tragico e complesso, spesso difficile da attribuire a una singola causa.
In circa il 30-40% dei casi , le cause rimangono non identificate.
ci sono cause materne , come ipertensione , diabete non controllato, infezioni . malattie autoimmuni. Cause placentari :trombosi dei vasi placentari , anomalie di inserzione del cordone ombelicale
Cause fetali : anomalie genetiche o cromosomiche
Cause cordonali: nodi veri .
In questi casi per la diagnosi si segue un protocollo con esame autoptico, esame placentare , valutazione genetica e screening materno per patologie predisponenti .
Salutoni

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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La ringrazio molto Dottore per la risposta. Ho avuto l'esito delle analisi di trombofilia e problemi di coagulazione, tutto negativo. La pressione era sempre bassa (85/55) e non avevo diabete gestazionale. Prima della gravidanza a volte la glicemia era leggermente oltre il limite, così da quando è iniziata la gravidanza il ginecologo mi diede Chirodiab per tenerla a bada, e in effetti le mie analisi in gravidanza erano sempre perfette, inclusa la glicemia. La curva da carico l'ho fatta due volte ed era sempre ottima.

Attendo i risultati dell'istologico placentare e del citogenetico. Era una gravidanza "perfetta", ogni controllo era sempre positivo. La bambina cresceva benissimo. Avevo solo extrasistoli da una settimana prima dell'evento (a me, non alla bambina).

Riguardo ai bagni in mare cosa ne pensa? Un bagno di 40-45 minuti in acqua un po' più fredda può aver generato una vasocostrizione che ha ridotto il flusso placentare?

Altro dubbio: io seguivo un'alimentazione controllata, però assumevo forse troppe poche calorie, circa 1300-1400 al giorno o poco più, un po' poche rispetto a quello che avrei dovuto assumere in gravidanza soprattutto nel terzo trimestre. Purtroppo avevo molta paura del diabete gestazionale e credevo di fare una cosa buona, anche sotto indicazione dei medici. Comunque l'alimentazione era varia, mangiavo carboidrati come pane e pasta, proteine come legumi pesce latticini, pizza due volte a settimana... Era solo una questione di quantità ridotte. Non sentivo che la mia alimentazione fosse una restrizione, per questo non mi sono mai posta la questione. Poi la bambina cresceva bene e io avevo preso 7 chili entro la trentunesima settimana, nessuno ha sollevato questioni o problemi. Però ora sto analizzando tutto e sto cercando di capire cosa può aver causato questo tragico epilogo.

Cosa ne pensa? La ringrazio tantissimo.
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