Vestibolite o vulvodinia?

Buongiorno dottori,
vorrei esporvi la mia problematica per avere un vostro gentile parere in merito.
A seguito di un bruciore vaginale e perdite abbondanti bianche mucose sono andata dal mio ginecologo il quale mi fa un pap test che risulta nella norma e un tampone vaginale dal quale emerge ureaplasma urealyticum e streptococco agalactiae.
La cura che mi viene data è claritromicina antibiotico per 7 giorni e cleocin crema vaginale.
All'inizio mi sembra di stare meglio ma giorno dopo giorno il bruciore ritorna.
Alchè faccio passare un po' di tempo e mi sottopongo ad un ulteriore tampone vaginale dal quale risulta ancora streptococco agalctiae - assenza di lattobacilli e numerosi leucociti.
Il ginecologo mi dice che questo batterio solitamente non causa alcun sintomo ma dice di provare comunque a prendere augmentin per 7 giorni e reintegrare la mia flora vaginale con ovuli lactonorm per un po' di tempo.
Faccio la cura ma senza nessun risultato, il bruciore c'è sempre.
Così ho provato a guardare un po' su internet e ho sentito parlare di vestibolite e vulvodinia.
I sintomi che ho sono bruciore vaginale interno che a volte sembra si diradi fino alla zona perianale, perdite trasparenti mucose e non ho dispareunia.
Secondo voi può trattarsi di una di queste cose?
La vestibolite o la vulvodinia possono dare questi sintomi?
Ieri ho effettuato un altro tampone vaginale e il dottore che mi ha effettuato il prelievo ha detto che la mucosa è rosea ma che ho parecchie perdite e la cervice uterina arrossata.
Questo secondo voi cosa potrebbe essere?
Grazie per una costra gentile risposta.
Vi prego di aiutarmi
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Prima di parlare di VULVODINIA è importante escludere qualsiasi forma di infezione e flogosi che indirettamente provochi stimoli irritativi a livello vulvare.
Solo allora si intraprende il discorso legato alla vulvodinia,che solitamente si presenta in soggetti senza alcun segno obiettivo.

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottori,
volevo chiedervi un parere circa degli esami che ho ritirato oggi perchè non riesco ad andare dal ginecologo prima della settimana prossima e sono molto preoccupata.

Ho fatto un pap test e il risultato è il seguente:
- Materiale prelevato adeguato.
Alterazioni cellulari reattive riferibile ad infiammazione (compresa la riparazione tipica.

Ho fatto anche l'esame del sangue dell'herpes ed è stato riscontrato quanto segue:

- Ab herpes 1 / 2 (IgG) risultato 27.3 (valori di rif. non deve superare 1.1)
- Ab herpes 1 / 2 (Igm) risultato minore di 0,5 (valore di rif. non deve superare 1.1)
- Ab. herpes 2 (IgG) risultato minore di 0,5 (valori di rif. non deve superare 1.1)
- Ab. herpes 2 (Igm) risultato minore di 1:10 (valori di rif. non deve superare 1:10)

Secondo voi questo valore così alto nell'herpes 1 / 2 IgG (27.3) può essere dato dalla presenza di un herpes a livello vaginale?
Mentre per il pap test questa infiammazione cosa significa?
Vi prego rispondetemi sono molto preoccupata.
Grazie.
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Significa che lei risulta immunizzata ,quindi protetta dal punto di vista immunitario.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore ma non ho capito.
Lei si riferisce al pap test o all'esame del sangue dell'herpes?
Secondo lei non risulta herpes a livello vaginale quindi? e il valore così alto di cosa sarebbe indice?
Mentre anche il pap test è nella norma quindi?
Mi scusi ma vorrei capirci bene.
Grazie ancora.
Vulvodinia

La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.

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