Una splendida notizia: la mia gravidanza, possibilmente per il DR. Santoro Ivanoe
innanzitutto la ringrazio in anticipo per il tempo che mi dedichera' ma soprattutto vorrei esprimerle tutta la mia stima per il servizio che offrite.
Sono una donna di 28 anni in preda all'ansia ed alla disperazione. Non avrei mai creduto di vivere una situazione come questa nell'arco della mia vita.
Sono 14 anni che sono assieme a mio marito, abbiamo condiviso tutto gioie e dolori cercando di essere sempre uniti.
A dicembre 2009 abbiamo avuto una forte crisi che abbiamo superato anche grazie ad una splendida notizia la mia gravidanza. In realtà per me la gioia è durata poco a causa di un fatto avvenuto in quel periodo. il giorno 23 dicembre ho avuto un rapporto non completo con un'altra persona che, come detto, non si e concluso. Questo episodio non mi fa dormire la notte in quanto sulla base dei miei calcoli e sulla datazione dell'ecografia il concepimento è avvenuto tra il 19 ed il 20 dicembre con ovulazione intorno al 18 dicembre, quindi esattamente una settimana in ritardo al normale ciclo di 28 giorni. Io so che non potrò mai dipanare il mio dubbio ma mi chiedevo se sulla base dei calcoli e sulle misure del feto si può escludere la giornata del 23 considerando che comunque l ovulazione e avvenuta il 18 (5 giorni prima) e che sulla base delle misurazioni il concepimento è avvenuto tra il 19 ed il 20 dicembre.
Dottore sono disperata ed in preda al panico, mi rivolgo a lei nella speranza di potermi vivere con serenita quest'ultimo mese di gravidanza. amo mio marito con tutto il cuore e farei di tutto per non arrecargli sofferenza.
La ringrazio infinitamente per l'aiuto che mi darà, io per ringraziarla non posso altro che dimostrarle l'immensa gratitudine e stima nei suoi confronti.
cordiali saluti
Sono una donna di 28 anni in preda all'ansia ed alla disperazione. Non avrei mai creduto di vivere una situazione come questa nell'arco della mia vita.
Sono 14 anni che sono assieme a mio marito, abbiamo condiviso tutto gioie e dolori cercando di essere sempre uniti.
A dicembre 2009 abbiamo avuto una forte crisi che abbiamo superato anche grazie ad una splendida notizia la mia gravidanza. In realtà per me la gioia è durata poco a causa di un fatto avvenuto in quel periodo. il giorno 23 dicembre ho avuto un rapporto non completo con un'altra persona che, come detto, non si e concluso. Questo episodio non mi fa dormire la notte in quanto sulla base dei miei calcoli e sulla datazione dell'ecografia il concepimento è avvenuto tra il 19 ed il 20 dicembre con ovulazione intorno al 18 dicembre, quindi esattamente una settimana in ritardo al normale ciclo di 28 giorni. Io so che non potrò mai dipanare il mio dubbio ma mi chiedevo se sulla base dei calcoli e sulle misure del feto si può escludere la giornata del 23 considerando che comunque l ovulazione e avvenuta il 18 (5 giorni prima) e che sulla base delle misurazioni il concepimento è avvenuto tra il 19 ed il 20 dicembre.
Dottore sono disperata ed in preda al panico, mi rivolgo a lei nella speranza di potermi vivere con serenita quest'ultimo mese di gravidanza. amo mio marito con tutto il cuore e farei di tutto per non arrecargli sofferenza.
La ringrazio infinitamente per l'aiuto che mi darà, io per ringraziarla non posso altro che dimostrarle l'immensa gratitudine e stima nei suoi confronti.
cordiali saluti
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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In tutta onestà professionale non credo esista una sola persona al mondo capace di poterle dissipare ragionevolmente OGNI dubbio sulla paternità di questa gravidanza se non dopo la nascita del bimbo o l'esecuzione di tests specifici.
Il Suo quesito mi riporta alla mente un caso simile da me affrontato su queste pagine qualche anno fa ed anche a Lei darò, se permette, la stessa risposta.
La gravidanza è e resterà per sempre un atto d'amore.
Accetti con benevolenza e grazia questa notizia insieme a Suo marito e non si chieda, alfine, di chi sarà davvero questo bimbo.
La notizia del suo arrivo è servita per riportare nella Sua famiglia la pace e l'accordo...come un seme da cui germoglia la pianta, essa è da considerare la concretizzazione di un amore ritrovato (forse mai davvero perduto).
La viva e l'accetti così.
Senza nessun pensiero diverso.
La consideri senza alcun dubbio la realizzazione dell'amore fra Lei e Suo marito e null'altro.
Poi, se vorrà, verranno le datazioni ecografiche, i calcoli basati sull'ecoembriologia, quelli sulle betaHCG ecc.ecc. fino ai tests su DNA da villocentesi o Amniocentesi...
Ma perchè? Per chi?
Se la storia "extra" è stata per Lei solo una piccola ed insignificante parentesi ora conclusa, rimuova dalla Sua mente ogni dubbio ed ogni incertezza e si slanci senza remore nel mare d'amore e di cure affettuose che deve a questa piccola creatura che, come sempre, non ha scelto di venire al mondo in uno o in un altro periodo. Lo ha fatto e basta, ubbidendo alla chiamata dei suoi genitori e, se crede, del Divino Amore che tutto pervade e domina.
Lo so: avrebbe voluto ed atteso una risposta più che altro "tecnica" ma di fronte a queste situazioni, la tecnica deve cedere il passo ai sentimenti, pagando loro un tributo che, raramente, si sentirà, in seguito, di riscuotere....
Le formulo i miei più sentiti auguri.
Io sarò sempre qui a risponderLe ad ogni quesito intenderà pormi, se ciò la farà sentire in qualche modo, più sicura e protetta.
Cordialmente.
Il Suo quesito mi riporta alla mente un caso simile da me affrontato su queste pagine qualche anno fa ed anche a Lei darò, se permette, la stessa risposta.
La gravidanza è e resterà per sempre un atto d'amore.
Accetti con benevolenza e grazia questa notizia insieme a Suo marito e non si chieda, alfine, di chi sarà davvero questo bimbo.
La notizia del suo arrivo è servita per riportare nella Sua famiglia la pace e l'accordo...come un seme da cui germoglia la pianta, essa è da considerare la concretizzazione di un amore ritrovato (forse mai davvero perduto).
La viva e l'accetti così.
Senza nessun pensiero diverso.
La consideri senza alcun dubbio la realizzazione dell'amore fra Lei e Suo marito e null'altro.
Poi, se vorrà, verranno le datazioni ecografiche, i calcoli basati sull'ecoembriologia, quelli sulle betaHCG ecc.ecc. fino ai tests su DNA da villocentesi o Amniocentesi...
Ma perchè? Per chi?
Se la storia "extra" è stata per Lei solo una piccola ed insignificante parentesi ora conclusa, rimuova dalla Sua mente ogni dubbio ed ogni incertezza e si slanci senza remore nel mare d'amore e di cure affettuose che deve a questa piccola creatura che, come sempre, non ha scelto di venire al mondo in uno o in un altro periodo. Lo ha fatto e basta, ubbidendo alla chiamata dei suoi genitori e, se crede, del Divino Amore che tutto pervade e domina.
Lo so: avrebbe voluto ed atteso una risposta più che altro "tecnica" ma di fronte a queste situazioni, la tecnica deve cedere il passo ai sentimenti, pagando loro un tributo che, raramente, si sentirà, in seguito, di riscuotere....
Le formulo i miei più sentiti auguri.
Io sarò sempre qui a risponderLe ad ogni quesito intenderà pormi, se ciò la farà sentire in qualche modo, più sicura e protetta.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
dopo
Ex utente
Gent.mo Dott. Santoro,
le sue parole piene di comprensione, amore e professionalita' mi hanno aiutato moltissimo. Leggendo cio' che ha scritto ho trovato in me la forza per affrontare questa difficile situazione ma che sono sicura mi dara' grandissime gioie in futuro.
Quella parentesi della mia vita si e' conclusa e anzi avrei voluto non fosse mai esistita perche' purtroppo dettata da un momento di debolezza.
Ora cerchero' di guardare mio marito non con gli occhi di chi si sente in colpa ma con gli occhi di chi lo ama sinceramente e faro' il possibile per rendere felice la mia famiglia che tanto ho fatto per crearla.
Mi rendo conto del grossissimo sbaglio fatto e non ho scusanti credo che l'unico modo per dimostrare il mio rammarico sia proprio questo: dare il massimo a questa famiglia.
Dottore non so come ringraziarla e davvero la sento molto vicino, e forse avevo bisogno proprio di questo che una persona professionale e stimata come lei mi dicesse queste parole.
Nel profondo del mi cuore ho avuto, fin dall'inizio, la sensazione che questa creatura fosse il frutto dell'amore mio e di mio marito e voglio crederci con tutta me stessa.
Grazie per quello che ha fatto per me, grazie per la sua estrema sensibilita' e professionalita'.
le sue parole piene di comprensione, amore e professionalita' mi hanno aiutato moltissimo. Leggendo cio' che ha scritto ho trovato in me la forza per affrontare questa difficile situazione ma che sono sicura mi dara' grandissime gioie in futuro.
Quella parentesi della mia vita si e' conclusa e anzi avrei voluto non fosse mai esistita perche' purtroppo dettata da un momento di debolezza.
Ora cerchero' di guardare mio marito non con gli occhi di chi si sente in colpa ma con gli occhi di chi lo ama sinceramente e faro' il possibile per rendere felice la mia famiglia che tanto ho fatto per crearla.
Mi rendo conto del grossissimo sbaglio fatto e non ho scusanti credo che l'unico modo per dimostrare il mio rammarico sia proprio questo: dare il massimo a questa famiglia.
Dottore non so come ringraziarla e davvero la sento molto vicino, e forse avevo bisogno proprio di questo che una persona professionale e stimata come lei mi dicesse queste parole.
Nel profondo del mi cuore ho avuto, fin dall'inizio, la sensazione che questa creatura fosse il frutto dell'amore mio e di mio marito e voglio crederci con tutta me stessa.
Grazie per quello che ha fatto per me, grazie per la sua estrema sensibilita' e professionalita'.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 14/07/2010.
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