Una gravidanza extrauterina,

Buongiorno Gentile Dottori,
ho un dubbio che mi sta creando molta ansia.
A settembre scorso ho avuto una gravidanza extrauterina,
la prima gravidanza, e sono stata operata con
tecnica di laparotomia in quanto il chirurgo
voleva vedere in che stato era la tuba e cercarla
di pulirla e salvarla. Così è stato, la tuba non mi
è stata asportata.
Dopo una settimana dall'intervento la ferita si è infettata ed ho
subito vari drenaggi per risistemare tutto. Cmq
nel punto dove si è infettata la ferita la pelle
è tuttora più dura.

Ieri siamo stati da un ginecologo che mi ha fatto venire
dei dubbi in quanto ha detto che sarebbe stato meglio
eseguire l'intervento con tecnica laparoscopiaca per
evitare il formarsi di aderenze, per avere un decorso
post operatorio più breve e meno doloroso ed inoltre
mi ha detto che la tuba potrebbe aver subito delle
malformazioni a causa dell'intervento in laparatomia.
Poi mi ha consigliato di fare una isterosalpingografia.

Tutto ciò e vero?

Per vedere in che stato è la tuba e la sua funzionalità
ci sono degli esami meno invasivi rispetto alla isterosalpingografia?

Ho molta paura a riprovare ad avere una gravidanza per
il ripresentarsi di una extrauterina.

Grazie!
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Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46 16
La scelta della via chirurgica dipende da molteplici fattori. Non vedo perché la via laparotomica dovrebbe necessariamente arrecare danni alla tuba. L'isterosalpingografia, in ogni caso, è l'esame più adatto per studiare le tube, anche se credo che se il primo ginecologo ha ritenuto di non asportare l'organo, non dovrebbero esserci particolari problemi.

Cordiali saluti,

Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli

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