Alla ricerca di una gravidanza gemellare

Gentili medici,

vi scrivo per avere maggiori informazioni riguardo le pillole di citrato di clomifene ai fini dell'aumento della possibilità di una gravidanza gemellare.
Ho 29 anni e vorrei provare ad avere un bambino. Il mio sogno però sarebbe avere 2 gemelli. Questo perché la mia posizione lavorativa non mi permetterà di fare 2 gravidanze ravvicinate come vorrei fare (senza arrivare a fare un ragionamento del genere, come se i bambini fossero un prodotto da ordinare a misura) oltre la differenza di età con il mio compagno che è notevole.
Non ho ancora cercato una gravidanza, ma prima di mettermi alla ricerca di un bambino volevo sentire una vostra opinione al riguardo. In una clinica di procreazione assistita, dove ho chiesto questa informazione per curiosità, il medico mi diceva che le compresse di Clomid, facili da prendere, fanno crescere nell'ovaio piu di un ovocita e cosi aumentano molto la possibilita di una gravidanza gemellare, anche se mi rendo conto che l'utero di una donna e stato creato per portare avanti la gravidanza con un bambino solo e che ogni gravidanza gemellare porta certi rischi.
Mi potreste spiegare cortesemente quali sono le probabilità di ottenere una gravidanza gemellare e che rischi comporta l'utilizzo di questo farmaco in una ragazza sana (senza problemi di concepimento) ai fini di stimolazione ovarica minima per poter cercare di ottenere una gravidanza gemellare?
Preso secondo i consigli del ginecologo e monitorato regolarmente tutto quanto può compromettere il mio stato di salute in qualche modo?

Cordiali saluti e buone feste

Caterina

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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signora,

la somministrazione di citrato di clomifene può talora indurre una ovulazione multipla, ma non è detto.
Per essere più sicuri, si dovrebbe andare sulla terapia con gonadotropine, da far gestire presso un centro qualificato.
Consideri che comunque la gravidanza gemellare è una situazione di rischio, e mettercisi volutamente non mi sembra una grande idea.
I rischi sono legati a: aborto di uno dei due feti ("vanishing twin"), diabete gestazionale, gestosi, attività contrattile, parto pretermine (con tutti i danni che derivano dalla prematurità, la complicanza ostetrica più temibile). Potrebbe rischiare di fare tutta la gravidanza a letto, non so quanto questo si concilierebbe con la sua attività lavorativa. Ci pensi bene.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

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