Infertilità secondaria


Salve, siamo una coppia di 38 anni con un figlio di 4 anni e mezzo concepito naturalmente dopo 6 mesi di tentativi, e senza nessun tipo di aiuto, nel 2006.
Sono due anni che stiamo cercando un altro bambino con tentativi mirati monitorati con temperatura basale, stick ovulatori e, negli ultimi tempi, qualche monitoraggio.
Abbiamo fatto diversi esami spermiogramma, spermiocoltura lu,i dove i valori sono nella norma e solo la prima volta il liquido seminale risultava troppo poco forse anche per colpa della situazione forzata, seconda volta tutto ok.
Io esami del sangue, prolattina, tiroide, ormoni vari, infezioni, pap test, tampone, tutto a posto.
Ho poi eseguito una isteroscopia e mi accingo a fare una salpingografia.
L'isteroscopia ha evidenziato la tuba destra leggermente chiusa o "meno aperta dell'altra", per dirlo con le parole del dottore.
Vorrei sapere se:

la leggera chiusura di questa tuba possa essere stata causata dal parto oppure da un'operazione di appendicite avuta a 13 anni (ho speso una sensazione di picchi e bruciore propio sotto la ferita in prossimita del ciclo e anche per tutto i nove mesi di gravidanza se facevo movimenti bruschi)

Se dall'isterosalpingografia le tube dovessero risultare chiuse a cosa sarebbe imputabile data la mia precedente gravidanza e cosa si potrebbe fare?

Spesso durante le ecografia avverto un dolore forte nella fascia sopra all'utero quando lo strumento viene mosso verso determinate direzioni, a cosa può essere imputato?

Quali altre cause potrebbere esserci, e quindi quali esami potrei fare, per capire il motivo di questa infertilità secondaria?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
La causa potrebbe essere legata ad una PID (flogosi infiammazione della pelvi) cioè degli organi contenuti nel bacino la cui causa potrebbe essere legata a delle infezioni passate inosservate( clamidia,vaginosi batterica, ect).
in questi casi solo una LAPAROSCOPIA ESPLORATIVA potrebbe chiarire in modo quasi definitivo la causa ed escludere una altra patologia la ENDOMETRIOSI,non su base infettiva.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Salve dott. Blasi e grazie per la tempestiva risposta, quindi lei ritiene che io possa aver contratto tali infezioni dopo il parto o che avessi l'endometriosi già prima del mio primo concepimento ma che nonostante questa abbia concepito giusto?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Certo,l'endometriosi nello stadio iniziale non altera la fertilità.
Ma non ho fatto diagnosi di endometriosi(ho sospettato).
Aggiunga un dosaggio del CA125.
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora dott. Blasi, a breve è in programma una salpingografia, chiederò al mio ginecologo di prescrivermi tali analisi, sarebbe ancora così gentile da descrivermi in maniera precisa i sintomi che comporta l'endometriosi?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Dolori pelvici,dismenorrea,disturbi alla defecazione(localizzazione setto retto - vaginale).
Potrebbe creare aderenze e quindi infertilità secondaria.
SALUTI

L'endometriosi consiste nella presenza di tessuto simile all'endometrio fuori dalla sua posizione anatomica, provocando forte dolore pelvico: sintomi e cure possibili.

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