Metotrexate

Buongiorno, ho scoperto qualche giorno fa di essere incinta. La gravidanza non era programmata, per diverse ragioni(ho un bimbo piccolo, problemi di salute di mio marito etc).
Mio marito assume da alcuni mesi metotrxate per un problema di artrite importante e casualmente, leggendo il bugiardino abbiamo scoperto che sconsigliano vivamente una gravidanza anche se è il padre ad assumere il farmaco. Sono in attesa del consulto tossicologico perinatale.
Nel frattempo ho fatto le analisi beta al 32 giorno post mestrazione con esito 170 e al 34 con esito 380 ( non riesco a calcolare le settimane dato che non sono riuscita ad individuare l,ovulazione ed ho un ciclo di 23-25 giorni dal capoparto).
Secondo la mia ginecologa la gravidanza non dovrebbe evolversi considerando le beta e la totale assenza di sintomatologia,oltre al fatto che il metotrexato provoca delle mutazioni del patrimonio genetico che dovrebbero causare un aborto spontaneo e quindi di aspettare, mentre la reumatologa di mio marito dice che non ci sono assolutamente problemi se è l'uomo ad assumere il farmaco, ed io non so piu' cosa pensare e sperare....
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Dr. Roberto Marchesin Ginecologo 73 1
Purtroppo se uno dei partner assume Metotrexate, la gravidanza dovrebbe essere interrotta, se non si interrompe già da sola.
Si può anche aspettare, ma bisogna fare almeno un prelievo dei villi coriali e valutare ecograficamente con molta attenzione, e da ecografisti esperti, il feto durante la gravidanza, ma ciò potrebbe non essere sufficiente per non avere sorprese.
Dipende anche dal vostro credo religioso.se tenere o risolvere questa gravidanza.
Comunque una bella scocciatura.
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dopo
Utente
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Gentilissimo dottore,
Prima di tutto la ringrazio per la risposta, credo che sia difficile dare un parere del genere...
Sfortunatamente la gravidanza sembra avviata, dato che le beta sono a 2000 e si aspetta un riscontro eco grafico per conferma.
Purtroppo nessuno fino a questo momento è riuscito a darmi delle risposte confortanti e mi è stata proposta una gravidanza a rischio, sotto continuo controllo, anche se come ha scritto lei, può non essere sufficiente per scongiurare gravi patologie al bambino.
Non credo di poter permettermi di rischiare così tanto, dato che ho un bambino di neanche 2 anni, che sta già accusando le tensioni di questi giorni.
La religione è qualcosa di intangibile, la vita, le persone e le sofferenze sono reali e secondo me non possono essere poste sullo stesso piano...
Quindi d'accordo con la miaginecologa, attendiamo qualche altro giorno per monitorare l'embrione( venerdì si è visto solo il corpo luteo, ma non la camera) e poi si decide come proseguire.
davvero una gran brutta situazione...
Grazie ancora
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