Sospetta g.e.u. trattata con methotraxate: dubbi e domande
Gentilissimi Medici,
mi chiamo Valeria e ho 32 anni (mio marito 42), dopo 4 mesi di tentativi più o meno mirati ( fino a 2 anni fa utilizzavo la pillola come contraccettivo) il 22/04/2008 scopro di essere incinta
il 23/05/2008 sono stata trattata con methotraxate (in dosi minime) per sospetta G.E.U.
il 16/06/2008 ho avuto il 3° azzeramento delle bhcg
la G.E.U. rimane tuttora sospetta in quanto non è stata mai effettivamente riscontrata: si sono basati sugli esami e sul fatto che non riscontrarono nulla dal punto di vista ecografico nemmeno a valori di bhcg pari a 1500.
Ne segue un rapido azzeramento delle bhcg che sorprende un po’ tutti e fa nascere un minimo di dubbio sull’effettiva presenza di una G.E.U.
Posto di seguito la mia storia clinica (ho tenuto una sorta di diario personale forse utile in futuro)
Ho qualche domanda da porre (la prima è quella che mi preme di più):
1) quanto devo aspettare per tentare una nuova gravidanza?
C’è chi mi dice 6 mesi, chi dopo 3 cicli normali…..vorrei un’altra opinione, si tenga conto che all’ultimo esame (16/06/2008) per l’azzeramento era tutto a posto ma l’emocromo rivelava ancora dei valori non del tutto a posto per quanto riguarda la conta dei globuli bianchi
2) in base alle vostre esperienze e a quanto riportato potrebbe non essere stata una G.E.U. ma un aborto spontaneo con ritenzione di materiale abortivo ad avermi dato dei problemi?
Non cerco diagnosi ma sapere che possono esistere dubbi mi farebbe stare meglio: il rischio di una G.E.U. è maggiore in chi ne ha già subita una e anche un minimo di dubbio mi farebbe sperare di essere “normale”
3) è possibile che un aborto o un parto, siano essi naturali o indotti come nel mio caso, possano lasciare come “ricordo” la possibilità di individuare l’ovulazione e dove essa avviene grazie a dolori pelvici localizzati?
Io sto riscontrando che al momento dell’ovulazione (la rilevo con stick persona) ho dolori ad una delle ovaie: dolore ed ovulazione coincidono, è un caso?
4) una tuba un po’ contorta e sistemata in posizione strana (dietro all’utero con ovaia praticamente attaccata alla parte alta di quest’ultimo) può originare sempre e per forza una G.E.U. se la gravidanza si innesca da tale ovaia?
5) prima di ritentare una nuova gravidanza è bene fare una ecografia, esami ed indagini particolari: quali?
Grazie per la disponibilità e scusate la lungaggine ma ho voluto essere il più precisa possibile.
Cordiali saluti,
Valeria
La mia storia clinica se può interesare:
Ciclo normale di 26-27 giorni e regolarissimo da sempre, ovulazione normale verificata tra il decimo e il tredicesimi giorno del ciclo
22/04 MI ACCORGO DI ESSERE INCINTA beta a 38,2
-29/04/08 beta a 216.7 comincia una piccolissima e sporadica emorragia prima ecografia (ambulatorio privato),tutto bene e non si vede nulla (forse un piccolo puntino in utero, ma è effettivamente troppo presto per capire se è un’inizio di camera gestazionale o un disturbo della macchina per le ecografie), ma il ginecologo è positivo
-02/05/08 beta a 298.9 crescita nulla si comincia a sospettare una G.E.U.
-03/05 sospetto aborto spontaneo con emorragia tipo mestruazione e con perdita abbondante di materiale dall’aspetto grumoso
-06/05/08 beta a 321.9
-9/05 beta a 538,8, seconda ecografia (in ospedale, il mio ginecologo ha preferito così considerando che opera anche in tale struttura). Tutto bene e non si vede nulla, completamente asintomatica, niente liquido nel Douglas, endometrio di spessore normale, utero ed annessi perfettamente regolari,nessun dolore
-10/05 beta a 800 l’emorragia cessa, vogliono portarmi a valori più alti per poter vedere qualche cosa
-12/05 beta a 890 l’emorragia riprende ma solo per un giorno, terza ecografia, tutto bene e non si vede nulla, endometrio corretto no liquido in Douglas, ancora totalmente asintomatica
-15/05 beta a 800
-16/05 riprende l’emorragia ma sempre lieve e costante
-19/05 beta a 1300 cessa l’emorragia ma rimangono dolori tipo mestruazione
-20/05 beta a 1100 quarta ecografia, tutto bene, niente liquido, ma si intravede (forse, dicono che sembra un’ombra) una formazione di 12mm sull’ovaia sinistra
-21/05 beta a 1070 visto che dalle ecografie non si vede nulla e i miei valori di beta continuano a sballare si decide di intervenire ma mi vogliono portare a valori più alti
-23/05 beta a 1500 mi fanno una puntura di METHOTRAXATE in una unica dose nella quantità minima possibile, dolori al lato sinistro, quinta ecografia (40 minuti di monitoraggio) e come sempre non si vede nulla e sono completamente asintomatica, riescono finalmente a vedere tube ed ovaie: destra perfetta, sinistra retroflessa all’utero e “attaccata” nella parte alta di questo, tuba un po’ contorta di difficile ispezione e sospettano sia qui il problema visto che non riescono a valutare adeguatamente.
-28/05 beta a 920 ( mi si dice che è anomalo ma è già successo: di solito dopo il methotraxate i valori delle beta al primo controllo tendono a salire fisiologicamente e non a scendere come sta succedendo)
-30/05 beta a 805
-04/06 beta a 309 inizio di emorragia lieve ma costante, iniziano i dolori a sinistra con perdita di muco abbastanza abbondante che forma quasi una sorta di tappo, dolore a sinistra, una rapida ecografia da me voluta con insistenza rivela una formazione sull’ovaia sinistra associabile ad un follicolo o ad una cisti ed è questo che mi fa provare dolore
-11/06 beta a 64 l’ecografia rivela una formazione di 3 mm sull’ovaia sinistra (solito sospetto follicolo o cisti), dolore in ecografia transvaginale, liquido libero nel Douglas, seguono giorni con episodi di dolori simili a quelli di una forte colite intervallati di 4 giorni e di durata di circa 5 ore ognuno, dolore al basso ventre localizzato spesso a sinistra, febbre a 38° per un giorno, dissenteria
si decide di non fare più ecografie invasive
-16/06 beta a 34 l’emorragia si arresta per un giorno e poi riprende con i sintomi e l’intensità di una normale mestruazione
-25/06 beta a 1,79 1° azzeramento (massimo stupore per la velocità di azzeramento, da ciò che dicono mi sembra di carpire un velatissimo dubbio sulla possibilità che fosse effettivamente una extrauterina)
-02/06 beta a 1.38 2° azzeramento
-16/06 beta a 0,87 3° azzeramento
-22/06 cessa quello che per me è una mestruazione normalissima
-30/06 probabile ovulazione (presenza di tappo mucoso e poi muco filante), dolorino a sx
-17/07 1° mestruazione normale di cinque giorni
-26/07 inizio fase ovulatoria ( confermata da stick persona) con muco filante e dolorino a destra
mi chiamo Valeria e ho 32 anni (mio marito 42), dopo 4 mesi di tentativi più o meno mirati ( fino a 2 anni fa utilizzavo la pillola come contraccettivo) il 22/04/2008 scopro di essere incinta
il 23/05/2008 sono stata trattata con methotraxate (in dosi minime) per sospetta G.E.U.
il 16/06/2008 ho avuto il 3° azzeramento delle bhcg
la G.E.U. rimane tuttora sospetta in quanto non è stata mai effettivamente riscontrata: si sono basati sugli esami e sul fatto che non riscontrarono nulla dal punto di vista ecografico nemmeno a valori di bhcg pari a 1500.
Ne segue un rapido azzeramento delle bhcg che sorprende un po’ tutti e fa nascere un minimo di dubbio sull’effettiva presenza di una G.E.U.
Posto di seguito la mia storia clinica (ho tenuto una sorta di diario personale forse utile in futuro)
Ho qualche domanda da porre (la prima è quella che mi preme di più):
1) quanto devo aspettare per tentare una nuova gravidanza?
C’è chi mi dice 6 mesi, chi dopo 3 cicli normali…..vorrei un’altra opinione, si tenga conto che all’ultimo esame (16/06/2008) per l’azzeramento era tutto a posto ma l’emocromo rivelava ancora dei valori non del tutto a posto per quanto riguarda la conta dei globuli bianchi
2) in base alle vostre esperienze e a quanto riportato potrebbe non essere stata una G.E.U. ma un aborto spontaneo con ritenzione di materiale abortivo ad avermi dato dei problemi?
Non cerco diagnosi ma sapere che possono esistere dubbi mi farebbe stare meglio: il rischio di una G.E.U. è maggiore in chi ne ha già subita una e anche un minimo di dubbio mi farebbe sperare di essere “normale”
3) è possibile che un aborto o un parto, siano essi naturali o indotti come nel mio caso, possano lasciare come “ricordo” la possibilità di individuare l’ovulazione e dove essa avviene grazie a dolori pelvici localizzati?
Io sto riscontrando che al momento dell’ovulazione (la rilevo con stick persona) ho dolori ad una delle ovaie: dolore ed ovulazione coincidono, è un caso?
4) una tuba un po’ contorta e sistemata in posizione strana (dietro all’utero con ovaia praticamente attaccata alla parte alta di quest’ultimo) può originare sempre e per forza una G.E.U. se la gravidanza si innesca da tale ovaia?
5) prima di ritentare una nuova gravidanza è bene fare una ecografia, esami ed indagini particolari: quali?
Grazie per la disponibilità e scusate la lungaggine ma ho voluto essere il più precisa possibile.
Cordiali saluti,
Valeria
La mia storia clinica se può interesare:
Ciclo normale di 26-27 giorni e regolarissimo da sempre, ovulazione normale verificata tra il decimo e il tredicesimi giorno del ciclo
22/04 MI ACCORGO DI ESSERE INCINTA beta a 38,2
-29/04/08 beta a 216.7 comincia una piccolissima e sporadica emorragia prima ecografia (ambulatorio privato),tutto bene e non si vede nulla (forse un piccolo puntino in utero, ma è effettivamente troppo presto per capire se è un’inizio di camera gestazionale o un disturbo della macchina per le ecografie), ma il ginecologo è positivo
-02/05/08 beta a 298.9 crescita nulla si comincia a sospettare una G.E.U.
-03/05 sospetto aborto spontaneo con emorragia tipo mestruazione e con perdita abbondante di materiale dall’aspetto grumoso
-06/05/08 beta a 321.9
-9/05 beta a 538,8, seconda ecografia (in ospedale, il mio ginecologo ha preferito così considerando che opera anche in tale struttura). Tutto bene e non si vede nulla, completamente asintomatica, niente liquido nel Douglas, endometrio di spessore normale, utero ed annessi perfettamente regolari,nessun dolore
-10/05 beta a 800 l’emorragia cessa, vogliono portarmi a valori più alti per poter vedere qualche cosa
-12/05 beta a 890 l’emorragia riprende ma solo per un giorno, terza ecografia, tutto bene e non si vede nulla, endometrio corretto no liquido in Douglas, ancora totalmente asintomatica
-15/05 beta a 800
-16/05 riprende l’emorragia ma sempre lieve e costante
-19/05 beta a 1300 cessa l’emorragia ma rimangono dolori tipo mestruazione
-20/05 beta a 1100 quarta ecografia, tutto bene, niente liquido, ma si intravede (forse, dicono che sembra un’ombra) una formazione di 12mm sull’ovaia sinistra
-21/05 beta a 1070 visto che dalle ecografie non si vede nulla e i miei valori di beta continuano a sballare si decide di intervenire ma mi vogliono portare a valori più alti
-23/05 beta a 1500 mi fanno una puntura di METHOTRAXATE in una unica dose nella quantità minima possibile, dolori al lato sinistro, quinta ecografia (40 minuti di monitoraggio) e come sempre non si vede nulla e sono completamente asintomatica, riescono finalmente a vedere tube ed ovaie: destra perfetta, sinistra retroflessa all’utero e “attaccata” nella parte alta di questo, tuba un po’ contorta di difficile ispezione e sospettano sia qui il problema visto che non riescono a valutare adeguatamente.
-28/05 beta a 920 ( mi si dice che è anomalo ma è già successo: di solito dopo il methotraxate i valori delle beta al primo controllo tendono a salire fisiologicamente e non a scendere come sta succedendo)
-30/05 beta a 805
-04/06 beta a 309 inizio di emorragia lieve ma costante, iniziano i dolori a sinistra con perdita di muco abbastanza abbondante che forma quasi una sorta di tappo, dolore a sinistra, una rapida ecografia da me voluta con insistenza rivela una formazione sull’ovaia sinistra associabile ad un follicolo o ad una cisti ed è questo che mi fa provare dolore
-11/06 beta a 64 l’ecografia rivela una formazione di 3 mm sull’ovaia sinistra (solito sospetto follicolo o cisti), dolore in ecografia transvaginale, liquido libero nel Douglas, seguono giorni con episodi di dolori simili a quelli di una forte colite intervallati di 4 giorni e di durata di circa 5 ore ognuno, dolore al basso ventre localizzato spesso a sinistra, febbre a 38° per un giorno, dissenteria
si decide di non fare più ecografie invasive
-16/06 beta a 34 l’emorragia si arresta per un giorno e poi riprende con i sintomi e l’intensità di una normale mestruazione
-25/06 beta a 1,79 1° azzeramento (massimo stupore per la velocità di azzeramento, da ciò che dicono mi sembra di carpire un velatissimo dubbio sulla possibilità che fosse effettivamente una extrauterina)
-02/06 beta a 1.38 2° azzeramento
-16/06 beta a 0,87 3° azzeramento
-22/06 cessa quello che per me è una mestruazione normalissima
-30/06 probabile ovulazione (presenza di tappo mucoso e poi muco filante), dolorino a sx
-17/07 1° mestruazione normale di cinque giorni
-26/07 inizio fase ovulatoria ( confermata da stick persona) con muco filante e dolorino a destra
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Le valutazioni inerenti le tube Le sono state fatte dopo delle ecografie?
Se sì, allora posso dirle che le tube, per via ecografica, possono essere visibili in soli due casi:
a) quando sono sede di una GEU
b) quando sono sede di una raccolata saccata (sactosalpinge) di qualsivoglia natura.
Se si nutrono dubbi sulla situazione tubarica ed ovarica, ritengo opportuna una laparoscopia diagnositca che è l'unico esame davvero conclusivo in questi casi.
Tre mesi mi sembrano un lasso di tempo sufficiente per un nuovo tentativo di gravidanza.
Cordialmente.
Se sì, allora posso dirle che le tube, per via ecografica, possono essere visibili in soli due casi:
a) quando sono sede di una GEU
b) quando sono sede di una raccolata saccata (sactosalpinge) di qualsivoglia natura.
Se si nutrono dubbi sulla situazione tubarica ed ovarica, ritengo opportuna una laparoscopia diagnositca che è l'unico esame davvero conclusivo in questi casi.
Tre mesi mi sembrano un lasso di tempo sufficiente per un nuovo tentativo di gravidanza.
Cordialmente.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo Dottore,
si le valutazioni inerenti alle tube sono state fatte dopo attente ecografie.
le prime 4 sono servite a verificare la sintomatolgia più ovvia: presenze di camera gestazionale non in utero, liquido nel Douglas, dolori durante le "ispezioni", valutazione sull'endometrio.......ma come ho scritto ero totalmente asintomatica e se non era per il valore delle beta assolutamente anomalo (così mi hanno sempre detto!), mi avrebbero spedito a casa come persona sanissima!
la 5° ecografia del 23/05 (giorno del methotraxate) è stata la "più invasiva", durata 40 minuti con 4 medici ecografisti ed è stata sia transvaginale che addominale ed è stato qui che si sono concentrate le ricerche per poter vedere tube ed ovaie nel migliore modo possibile........ma il risultato, a parte il riscontro fisico (le vediamo e la destra è ok come posizione e struttura, la sinistra è ok come struttura ma in posizione atipica), non ha portato a nulla e mi hanno rigirata come un calzino proprio perchè io non avevo ne sentivo nulla!
la 6° e ultima mi ha dato parecchi fastidio per la presenza di liquido nel Douglas e di una formazione(cisti, follicolo?non lo sapevano per certo), ma ero già in via di "guarigione"
La ringrazio per la sua precedente risposta.
Valeria
si le valutazioni inerenti alle tube sono state fatte dopo attente ecografie.
le prime 4 sono servite a verificare la sintomatolgia più ovvia: presenze di camera gestazionale non in utero, liquido nel Douglas, dolori durante le "ispezioni", valutazione sull'endometrio.......ma come ho scritto ero totalmente asintomatica e se non era per il valore delle beta assolutamente anomalo (così mi hanno sempre detto!), mi avrebbero spedito a casa come persona sanissima!
la 5° ecografia del 23/05 (giorno del methotraxate) è stata la "più invasiva", durata 40 minuti con 4 medici ecografisti ed è stata sia transvaginale che addominale ed è stato qui che si sono concentrate le ricerche per poter vedere tube ed ovaie nel migliore modo possibile........ma il risultato, a parte il riscontro fisico (le vediamo e la destra è ok come posizione e struttura, la sinistra è ok come struttura ma in posizione atipica), non ha portato a nulla e mi hanno rigirata come un calzino proprio perchè io non avevo ne sentivo nulla!
la 6° e ultima mi ha dato parecchi fastidio per la presenza di liquido nel Douglas e di una formazione(cisti, follicolo?non lo sapevano per certo), ma ero già in via di "guarigione"
La ringrazio per la sua precedente risposta.
Valeria
[#4]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Resto del mio parere: le tube, ecogfraficamente, si vedono solo in caso di GEU o in caso di presenza di raccolte saccate. Al di là di queste situazioni, le tube NON sono visibili ecograficamente (a meno che non si effettui una sonoisterografia).
Credo utile, per dissipare ogni dubbio, una Laparoscopia diagnostica, eventualmente associata ad una cromato-salpingo-scopia.
Credo utile, per dissipare ogni dubbio, una Laparoscopia diagnostica, eventualmente associata ad una cromato-salpingo-scopia.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 01/08/2008.
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Approfondimento su Ovulazione
L'ovulazione è la fase del ciclo mestruale in cui la donna è fertile, ossia quando l'ovocita viene rilasciato nelle tube e può essere fecondato: tutto quello che devi sapere.