Non riesco a interpretare l'"eccesso di flogosi"

Vi scrivo perchè non riesco a capire il risultato del pap test che ho appena eseguito; ho prenotato una visita ginecologica ma mi aspetta un mese di attesa e vorrei nel frattempo avere qualche informazione. Copio il risultato del referto:

DIAGNOSI PAP TEST:
Tipo di prelievo:Pap-Test(striscio convenzionale)
CAMPIONE ADEGUATO
Presenza di componente endocervicale/zona di trasforrnazione.

Eccesso di flogosi

PAP TEST NEGATIVO PER LESIONI INTRAEPITELIALI O MALIGNITA'
Quadro ormonale compatibile con eta'e storia clinica.


Nello specifico, non riesco a interpretare l'"eccesso di flogosi". Due settimane prima di fare il pap test ho fatto un tampone vaginale che non registrava alcuna anomalia: è possibile che il tampone non abbia rilevato un'eventuale infezione? Non ho alcun sintomo e avevo fatto questi esami come routine, prevedendo di richiedere il vaccino per il papilloma virus.

Ringrazio fin da ora per la vostra disponibilità.

Irene Tommasi
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Cara Irene
il responso di "flogosi" al Pap Test è in stretta relazione al numero ed alla valutazione morfologica di alcuni elementi cellulari e non. In particolare si valutano i leucociti presenti (i globuli bianchi considerati nelle varie "famiglie" che li compongono), la presenza/assenza della cosidetta flora microbica residente, la presenza di alcuni detriti cellulari, nuclei nudi, citolisi ecc.ecc.
Quasi sempre vi è corrispondenza fra sintomatologia associata alla flogosi vaginale (bruciore, prurito, dolore, perdite anomale) e risultato al Pap Test come il Suo. Però vi sono situazioni particolari come ad esempio una non corretta preparazione all'esame, il momento del ciclo mestruale, l'uso di farmaci locali e/o generali, il coito da poco avuto, che possono alterare un risultato altrimenti normale e, comunque, non associato ad una sintomatologia evocatrice.
Comunque si tranquillizzi: il Pap Test non si esegue per la diagnosi delle flogosi vaginali e/o cervicali. Questi sono, per così dire, reperti "accessori". La fondamentale motivazione dell'esame è la diagnosi degli stati cancerosi e pre-cancerosi cervico-vaginali.
Nel Suo caso gli uni e gli altri sono assenti.
Un consiglio?
Ripeta l'esame dopo almeno 3 giorni di astensione sessuale, da lavande, ovuli, da farmaci sistemici e circa dopo 5 -6 giorni dalla fine di un flusso mestruale.
Molto probabilmente il risultato sarà completamente diverso.

Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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