Estroprogestinici: curiosità

Salve,

volevo chiedere un parere a voi esperti: ho letto che si sconsiglia di interrompere l'assunzione di pillole combinate (tipo 2 mg di dienogest e 0,03 mg di etinilestradiolo) per poi riprendere l'assunzione dopo qualche mese in quanto c'è maggiore rischio di tromboembolia (in particolar modo se si torna ad assumere la stessa pillola). E' vero? Ho letto di molte persone a cui è accaduto. Questo mi preoccupa un po'...vuol dire che una volta interrotta l'assunzione della pillola combinata, con la quale mi sono trovata molto bene, è consigliabile non riassumerla?

Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Informazione errata.
L'idea di dover interrompere periodicamente la pillola continua ad avere gravi conseguenze , quali l'aumento delle gravidanze INDESIDERATE e il RICORSO ALLA IVG ( interruzione volontaria della gravidanza) e , per certi aspetti, anche l'aumento degli effetti collaterali e indesiderati.
La sospensione periodica della pillola non ha alcun razionale scientifico, anzi è questa cattiva abitudine che potrebbe portare ad un aumento del rischio tromboembolico.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Grazie per la risposta Dr. Blasi.

"La sospensione periodica della pillola non ha alcun razionale scientifico, anzi è questa cattiva abitudine che potrebbe portare ad un aumento del rischio tromboembolico."

Quindi se sospendo la pillola per qualche mese, rischio qualora la dovessi riassumere?