Amenorra - ricerca gravidanza - progesterone

Buongiorno, vorrei cortesemente chiedervi un consulto.

Ho 34 anni, ho preso la pillola per molti anni e ho smesso a dicembre 2018 l'assunzione perché vorrei cercare una gravidanza.

Soffro di amenorrea, cicli irregolari, lo scorso anno avevo cicli di 60 giorni, dopodiché per 6 mesi non ho più avuto le mestruazioni.

La ginecologa mi ha fatto fare gli esami pre concezionali e mi ha dato il progesterone: dopo 10 giorni sono tornate le mestruazioni.

Da fine novembre ho cicli di 60 giorni e questo dovuto al fatto di avere ovaie policistiche (la ginecologa dice che non ho la sindrome dell'ovaio politeistico).

Di seguito i risultati degli esami la quali la mia ginecologa mi ha detto che sono nella norma:
GONADOTROPINE FSH 6, 1
ORMONE ANTI MULLERIANO 14, 83
PROGESTERONE 0, 36
TSH 3, 181
BETA 50
Da metà dicembre sono stata curata per un'infezione di Gardnarella che adesso sembra essere passata.

Quindi adesso mi ritengo alla ricerca attiva di una gravidanza ed avendo cicli cosi lunghi, la ginecologa mi ha detto di usare progeffik 200 dal 15 al 27* giorno dopo l'inizio del ciclo.

La mia domanda è: questo può aiutarmi ad avere una gravidanza?
Non voglio fissarmi con la testa, ma questi cicli cosi irregolari che non so quando ovulo non mi fanno vivere il tutto in piena serenità.

Grazie anticipatamente per i vostri consigli
[#1]
Dr.ssa Valentina La Pica Ginecologo, Patologo della riproduzione 77 3
Buongiorno signora,
Intanto un commento sui suoi esami:
1)il TSH per la ricerca di gravidanza non deve essere superiore a 2,5 quindi le consiglio di ripetere il dosaggio e se si confermasse elevato sarebbe indicata visita endocrinologica e impostazione terapia per abbassare il valore
2) l' antimulleriano è molto alto, il che è coerente con il suo stato di oligomenorrea e ovaie a tendenza policistica
3) beta 50 cosa significa? È un dosaggio di beta hcg?
Detto questo, il suo problema sembra essere la mancanza di ovulazione regolare. È da tanto tempo che cerca la gravidanza perciò sarebbe indicata una terapia non solo di supporto della fase luteale come le ha giustamente prescritto la ginecologa, ma anche una terapia per indurre l'ovulazione e la crescita follicolare.
Infine le consiglio di approfondire anche le altre condizioni che potrebbero interferire con il concepimento, indagando la pervietà delle tube e il liquido seminale del partner. Il fatto che ci sia una condizione alterata (la ciclicità mestruale) non esime da indagare gli altri aspetti vista la relativa lunga durata di ricerca.
Cordiali saluti

Dr.ssa Valentina La Pica
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
www.valentinalapica.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa per la sua risposta esplicativa.
Diciamo che sono alla ricerca attiva da circa 2 mesi, perché ho passato mesi curando le infezioni mentre l anno precedente non eravamo particolarmente attivi per motivi lavorativi vivevamo lontani.
Per quanto riguarda Beta è il valore che ho trovato sugli esami come beta- estradiolo.
Avendo cicli irregolari, come posso capire quando sto ovulando? Ho letto che i vari stick di ovulazione non sono reali per noi che soffriamo di oligorrea.
Mi hanno detto che in media ci vuole 1 anno per rimanere incinta. Condivido inoltre che mia mamma era irregolare quanto me e mi ha concepita a 36 anni in pochi mesi.
Grazie anticipatamente
[#3]
Dr.ssa Valentina La Pica Ginecologo, Patologo della riproduzione 77 3
Buonasera,
se la ricerca di gravidanza è attiva da solo 2 mesi, confermo la necessità di aspettare almeno un anno di tentativi prima di preoccuparsi. Certamente con i cicli irregolari molti mesi di tentativi possono andare a vuoto e pertanto consiglio rapporti liberi non protetti dalla fine delle mestruazioni ogni 3-4 GG fino al ciclo successivo, senza uso di Stick o altri rimedi per valutare l'ovulazione, che come ha sottolineato giustamente lei spesso sono inaffidabili nelle donne con ciclo irregolare.
L'arrivo delle mestruazioni è la prova che il ciclo precedente è stato ovulatorio regolare. Se le mestruazioni saltano o arrivano molto in ritardo (più di 40-60 GG) allora è probabile che quel mese non ci sia stata ovulazione. Per avere una conferma dell'ovulazione, l'unico modo è il monitoraggio ecografico della crescita follicolare e il dosaggio del progesterone dopo lo scoppio del follicolo dominante.
Cari saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottoressa, mi sta aiutando molto!
Le vorrei chiedere un ultima cosa: il fatto di prendere progeffik 400 dal 15 al 27gg aiuta l ovulazione?
Inoltre la ginecologa mi sta già facendo prendere l’acido Folico.
Mi salvo sicuramente il suo contatto per venire in futuro ad effettuare una visita da lei.
Grazie di cuore
[#5]
Dr.ssa Valentina La Pica Ginecologo, Patologo della riproduzione 77 3
Gentile signora,
Il progeffik non serve ad aiutare l'ovulazione ma a sostenere le eventuali prime fasi dopo il concepimento e regolarizza le mestruazioni ma attenzione! Se assunto PRIMA dell'ovulazione, può bloccarla, quindi se i suoi cicli sono poco regolari, se decide di assumerlo deve necessariamente usare un metodo per accertarsi che l'ovulazione avvenga, come le dicevo ad esempio con monitoraggi ecografici o dosaggio del progesterone (che va dosato senza assunzione di progeffik perché il progeffik è progesterone e darebbe un risultato falsamente elevato).
Il mio consiglio nel suo caso e vista la difficoltà di fare monitoraggi in questo periodo è di soprassedere all'uso del progeffik per evitare errori .
Concordo su acido folico 400 mcg die
Cari saluti
Amenorrea

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