Il medico mi ha dignosticato come candida

Buongiorno

Mesi fa al mio fidanzato è stata diagnosticata la clamidia che ha curato con due diversi antibiotici (uno era il Bassado)di seguito ho fatto anch'io degli accertamente (tampone vaginale) da cui non si è riscontrato nulla ma il mio medico ha trovato opportuno farmi fare una cura di una settimana di Bassado.
In questo periodo ho avuto saltuarmiamente dei disturbi che il medico mi ha dignosticato come Candida. L'ho curata con del Gynocanesten che in breve tempo ha risolto il problema.
La candida è comparsa la prima volta quando ho avuto rapporti sessuali con una seconda persona (che non è il mio fidanzato), l'infezione è stata curata con i Ginocanesten.E' andato tutto bene sino a quando ho avuto un altro rapporto sessuale con la stessa persona è di nuovo ricomparso il distrurbo, l'ho curato, è sparito per ritornare prontamente dopo un altro rapporto sessuale con la medesima persona
Premetto che al medico ho chiesto se fosse necessario estendere la cura al partner e mi ha detto di no.
Cosa posso fare ora? Riprendo il Ginocanesten oppure passo ad una cura di diflucan? Devo estendere la cura anche ai miei partener o solo a quello che ritengo essere "portatore" (il legame del rapporto sessuale con la ricomparsa dell'infezione è quasi immediato: rapporto alla sera e comparsa perdite bianche e bruciore alla mattina)
Questi disturbi possono essere ricondotti alla Clamidia?
Per un maggior quadro clinico posso aggiungere che ho una ciste di un paio di centimetri sull'ovaio dx che certe volte si fa sentire con dei leggeri dolori durante i rapporti sessuali.
Grazie mille
Buona giornata
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

nel suo interesse, è importante che lei comprenda alcune cose:
tale servizio telematico non può sostituire un rapporto medico-paziente;
altrettanto impossibile ci risulta suggerire consigli specifici in virtù di una diagnosi non confermata ma solo presunta.

Le giovi sapere però quanto segue:

la chlamidia può essere anche "asintomatica" e spesso può andare a braccetto con infezioni micotiche associate e recidivanti (come la candida) ed addirittua con problematiche relative ad infezioni sessulmente trasmissibili di origine batterica (come la gonorrea)

Le invio, se mi consente, i due consigli migliori che mi vengono a mente leggendo la sua lettera, pur nella sua brevità e quindi nella sua limitatezza anamnestica per il sottoscritto:

1) Massima accortezza nella promiscuità sessuale (ovvero utilizzo del preservativo sempre e comunque quando non si è sicuri al 100% del proprio partner)

2) visita dermato-venereologica per lei e per il suo partner poichè le eventuali infezioni se presenti appartengono alle MST (malattie sessualmente trasmissibili) pertanto, debbono essere curate in tutti e due.

Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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