Endometrite cronica severa e plasmacellule

Gentili dottori, ho 35 anni e 4 aborti alle spalle. Mi sono sottoposta a numerosi esami. Ho fatto due volte l'isteroscopia, con gine diversi a distanza di nove mesi. Nella prima, solo visiva non mi è stato riscontrato nulla di anomalo.
Con la seconda ho fatto anche l'endometriocoltura e la biopsia endometriale con cannula di novak. I risulatati sono:

Endometrite cronica severa

Ricerca colturale Batteri e Miceti
Batteri aerobi Non reperiti
Batteri anaerobi Non reperiti
Microoganismo dominante Assenza di crescita

Endometrio follicolinico.
La colorazione con Giemsa evidenzia numerose plasmacellule.
Ora vorrei sapere se è possibile che nell'arco di nove mesi mi sia venuta un'endometrite del genere? E poi facendo le cure adeguate guarirò e quindi riuscirò a portare a termine una graviganza?
Grazie.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
L'Endometrio è un tessuto particolare: sfalda ogni mese, più o meno ciclicamente, conservando uno strato sottile (lo strato basale) che, evidentemente, è sede di una flogosi cronia (le plasmacellule sono cellule, appunto, dell'infiammazione cronica).

I germi che più frequentemente danno luogo ad endometriti sono del gruppo dei cocchi (peptostreptococchi), bacteroidi, Gram - Negativi ecc.ecc.

Dirimente sarebbe un tampone cervicale eseguito sia per germi banali sia per Chlamydia, Mycoplasmi, Ureaplasma ecc.ecc.

La terapia, in genere, si giova di antibiotici ed anti-infiammatori (geenralmente cortisonici) per lunghi periodi (alcune settimane), ripetendo, poi, a distanza di tempo, il prelievo endometriale per la verifica dell'effetto positivo del trattamento.

Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore Santoro per sua risposta. Due anni fa mi fu diagnosticata la clamidia quindi feci la cura ma dopo non fu fatto nessun esame di controllo.... Il ginecologo che ora mi ha fatto l'isteriscopia mi ha detto che potrebbe essere stata prorpio la clamidia la causa dell'endometrite... Ma con l'endiometriocoltura non è stata fatta la ricerca di questa infezione o è necessario fare il tampone cervicale? E con le cure adeguate riuscirò mai a portare a termine una gravidanza?
Cordiali saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La diagnosi di infezione da Chlamydia è citologica in quanto il germe è endocellulare obbligato. Con opportune colorazioni (Giemsa, Ematossilina-eosina) si evidenziano corpi inclusi endocellulari caratteristici che testimoniano della presenza dell'agente infettante.
La coltura, quindi, diretta non è possibile.
Il tampone cervicale a fresco sarebbe altrettanto utile.
Io procederei in questo senso:
a) tampone cervicale per germi comuni e Chlamydia/Mycoplasmi/Ureaplasma
b) terapia specifica in caso di positività
c) ripetizione a distanza di tempo del tampone cervicale e del prelievo endometriale per testimoniare del'avvenuta guarigione.

La gravidanza è da programmare a flogosi spenta.
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Utente
Utente
Grazie ancora per la sua risposta dottore. Appena vado dal ginecologo gli chiederò di sottopormi a questi esami...Però dottore ho paura che il tutto non si risolva e che non riuscirò mai ad avere un figlio.
Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Chiedo scusa dott. Santoro, lo so che lei non mi può dare una risposta certa, ma in base alle sue numerose esperienze e con cure adeguate risolverò questo problema, o ormai l'utero è compromesso?... Sa ancora non sono riuscita ad avere un colloquio con il mio ginecologo e sono molto in ansia. La ringrazio ancora per una sua risposta.Cordiali saluti.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
L'Endometrite è una ...brutta bestia, come si è soliti dire, ma con cure adeguate e soprattutto prolungate, associate, spesso, a cortisonici, si è certi di poterla debellare.

Ovviamente occorre sempre la valutazione citologica a termine del trattamento per esser sicuri di averla definitivamente...mandata a casa.
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Utente
Utente
Grazie ancora dottore per la sua risposta. Spero e mi auguro che tutto si risolva....Grazie ancora e a presto.
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Utente
Utente
Gentile dottore dopo aver fatto un cura a base di cortisone il mio ginecologo non ha ritenuto opportuno ripetere l'isteroscopia. Ora sono alla 7+1 di gravidanza, oggi ho fatto la seconda eco tv, battito presente però il ginecologo ha riscontrato che la camera gestazionale è piccola rispetto all'embrione. Lui mi ha rissicurata dicendomi che ne ha viste gravidanze del genere che alla fine si sono concluse positivamente. Però mi ha anche detto che potrebbero esserci problemi genetici che si potranno riscontrare eventualmente con l'amniocentesi. Lei cosa ne pensa?...
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Esiste un rapporto fra camera gestazionale ed embrione che dev'essere entro determinati limiti.
Se questi limiti non sono rispettati, questo generalmente viene interpretato quale fattore prognostico negativo.
Non posso, però, esprimermi al meglio, dal momento che non conosco dettagliatamente il caso.
Occorre un monitoraggio più stretto sul piano ecografico.
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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta, purtropppo il ginecologo non mi ha dato le dimensioni esatte ne della camera gestazionale e ne dell'embrione. Ma se non ci fosse questo rapporto la gravidanza si potrebbe interrompere? E se va avanti ci potrebbero essere altri problemi? Cordiali saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La prognosi è negativa per il prosieguo della gestazione, se il rapporto CG/Embrione è a favore dell'embrione.
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Utente
Utente
La ringrazio ancora per la sua risposta. La terrò informata appena effettuerò un' ecografia.Saluti
[#13]
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Utente
Utente
Purtroppo dottore la gravidanza si è interrotta... e con questa sono 5.... Temo di trovarmi in un tunnel senza uscita.... Mi sono già sottoposta a diversi esami: Cariotipo di entrambi ok; Trombofilia ( MTHFR C677T omozigote mutato); MALATTIE AUTOIMMUNI( LAC 1,21, ANA pattern speckled positivi 1:80). Ho curato l'endometrite col deltacortene per 5 settimane partendo da 25mg a scalare. A test positivo prefolic, clavulin per 6 gg. deltacortene da 5mg, clexane 4000 e aspirinetta, però nessun risultato. Lei cosa mi consiglia? Questa poliabortività potrebbe essere causata da incompatiblità genetica tra me e mio marito? Ci sono altri esami a cui sottopormi? La prego mi risponda sono veramente demoralizzata.




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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Cara Signora
mi imbatto spesso in problemi di poliabortività, come saprà leggendo queste pagine.
Questa è la lista degli esami che sono solito chiedere in casi come il Suo.
Ovviamente non conosco il Suo caso nei dettagli, ma farebbe cosa buona se, volendo eseguire le indagini che ora le elencherò, elaborasse una sorta di "foglio elettronico" sul quale riportare le risultanze degli esami fatti.
L'elenco è il seguente:
- Anticorpi anti: Nucleo – DNA – Fosfolipidi totali - Cardiolipina (ACA IgM ed IgG) – Endotelio – Muscolo liscio - Antigene microsomiale tiroideo – Tireoglobulina – ENA – Beta 2 Glicoproteina IgM ed IgG – Endomisio – Gliadina - Transglutaminasi
- Dosaggio frazioni C3 e C4 del complemento
- Dosaggio Immunoglobuline sieriche totali e frazionate
- Dosaggio glicemia, Insulinemia ed Hb Glicosilata a digiuno su prelievo singolo
- Test da carico orale di glucosio (50 gr.) e tre prelievi al tempo 0 – 30’ – 60’ con Insulinemia ad ogni prelievo. Se il prelievo al tempo '60 è superiore a 160 mg x 100 ml eseguire:
Test completo (1gr / Kg di peso corporeo) con 5 prelievi al tempo 0 – 30’ – 60’ – 90’ – 120’ con Insulinemia ad ogni prelievo
- Uricemia, GOT, GPT, LDH, Elettroliti - QPE, Emocromo completo, Es. Urine con valutazione del sedimento urinario - aPTT, PT, Fibrinogeno, AT III, D-Dimero
- Dosaggio degli Immunocomplessi circolanti
- Ricerca cellule LE
- Ricerca del LAC (Lupus anticoagulant) e dei fenomeni LAC-correlati (KCT, RVVT) (se positivi, ripetere dopo 8 settimane)
- Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni (CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD15/56, CD23, CD25)
- Tests per trombofilia congenita:
Omocisteinemia a digiuno
Dosaggio Proteina C attivata
Dosaggio Proteina S attivata
Valutazione della resistenza alla proteina C attivata
Ricerca mutazione Leiden del Fattore V
Ricerca della mutazione G20210A del fattore II
Ricerca mutazione dell’enzima MTHFR e delle sue varianti alleliche principali
- Tests per ipofibrinolisicongenita
Polimorfismo PAI 1 (ricerca genotipo 4G/4G)
Polimorfismo ACE (ricerca genotipo ACE D/D)
Ricerca mutazioni fattore XIII
Ricerca mutazioni fattore XII
Ricerca mutazione Beta – Fibrinogeno
Ricerca Mutazione HPA – 1
Ricerca mutazione gene APOB ed APOE
- Dosaggio di Progesterone e PRL in 18° - 21° e 23° giorno del ciclo, contando dal primo giorno del flusso mestruale, associando Ecoflussimetria Doppler delle Arterie Uterine
- Tampone vaginale e cervicale per: germi comuni, Ureaplasma, Mycoplasma, Chlamydia
- Citologia endometriale (ricerca plasmacellule) su prelievo dedicato (per-isteroscopico, Vabra, Endocyte)
- Cariotipo della coppia su linfociti del sangue periferico
- Esame del liquido seminale del partner dopo adeguata preparazione alla ricerca di marcata teratospermia In caso di teratospermia severa, eseguire un esame FISH sul liquido seminale.
- Dosaggio fT3, fT4, TSH
- Isteroscopia

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore le posso elencare in maniera dettagliata gli esami che ho eseguito:
Su mio marito solo CARIOTIPO SU SANGUE PERIFERICO: Cariotipo maschile. Non sono state evidenziate anomalie numeriche e strutturali dei cromosomi. Non è stato mai richesto ESAME DEL LIQUIDO SEMINALE.
Per quanto riguarda me:
-CARIOTIPO SU SANGUE PERIFERICO:Cariotipo femminile. Non sono state evidenziate anomalie numeriche e strutturali dei cromosomi.
-ANALISI MOLECOLARE DEI POLIFORMISMI GENICI ASSOCIATI A TROMBOFILIA:
FV (G1691A)LEIDEN OMOZIGOTE NORMALE
FV (H1299R)R2 OMOZIGOTE NORMALE
FII (G20210A) OMOZIGOTE NORMALE
FXIII (V34L) OMOZIGOTE NORMALE
FBG (-455G>A) ETEROZIGOTE
PAI-1 (4G/5G) OMOZIGOTE 4 G
HPA-1 (a/b) OMOZIGOTE NORMALE
MTHFR (677T) OMOZIGOTE MUTATO
MTHFR (A12298C) OMOZIGOTE NORMALE
ACE (Del/Ins) OMOZIGOTE NORMALE
APOB (R3500Q) OMOZIGOTE NORMALE
APOE (E2,E3,E4) E3/E3
Commento: l'nalisi eseguita su sangue periferico ha mostrato in omozigosi le seguenti mutazioni: 4G nel gene per Inibitore dell'attivatore del plasminogeno, C677t nel gene per Metilen-tetraidrofolato reduttasi. Inoltre è stata riscontrata la mutazione -455>A nel gene Fibrinogeno.
Tutti questi fattori sono ritenuti essere responsabili di un incremento di rischio per le patologie cardio-vascolari; la presenza in eterozigosi dell'allele I per l'enzima di conversione dell'angiotensina pare invece avere un effetto protettivo.
-TSH 2.51 (0.30-3.50)
-FT3 (T3 Libero) 2.37 (2.2O-5.00)
-FT4 (T4 Libero) 1.13 (0.60-1.80)
-TIREOGLOBOLINA 18.30 (0.00-55.00)
-A.Anti-TPO <10.0 (0-35)
-A Anti-Tireoglobulina <20 (0-40)
-OMOCISTEINA 4.87 (5-12
-PT in attività 99.0 (70-120)
-I.N.R. 1.00
-T.Tromboplastina Parziale 30.6 (20-40)
-Fibrinogemia 306.0 (150-450)
-Antitrombina III 110.00 (80-120)
-Pr.C Antic. funzionale 81.26 (72-146)
-Free Proteina S 99.85 (53-128)
-LAC 1.21
-aa.anti CARDIOLIPINA (IgG) 2 (<15.0)
-aa.anti CARDIOLIPINA (IgM) 2 (<15.0)
-ANA (aa. antinucleo):
-Pattern omogeneo NEGATIVO
-Pattern speckled POSITIVI 1:80
-Pattern periferico NEGATIVO
-Pattern nucleolare NEGATIVO
-Pattern centromerico NEGATIVO
-Altri pattern NEGATIVO
- ISTEROSCOPIA DIAGNOSTICA con endometriocoltura e biopsia endometriale con cannula di novak.I risultati sono:
-Endometrite cronica severa.
-Endometrio follicolinico.La colorazione Giemsa
evidenzia numerose plasmacellule.
-Endometriocoltura, ricerca colturale di batteri e miceti: Batteri aerobi non reperiti
Batteri anaerbi non reperiti
Microrganismo dominante assenza di crescita.
Le voglio percisare che alcuni di questi esami li ho fatti di testa mia. La ringrazio in anticipo per la sua risposta.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Come vede, nell'elenco vi sono anche altri esami da eseguire.
Per quelli già fatti,sottolineo la positività anche degli ANA (oltre alle altre anomalie riscontrate).
Sarebbe il caso di completare l'intero pannello.
[#17]
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Utente
Utente
Gentile dottore ho chiesto al mio gine di sottopormi agli esami da lei consigliati, ma lui non sembrava molto d'accordo... nel frattempo sono rimasta di nuovo incinta ora sono alla 6+6. Ultime mestruazioni 15/12. Ho fatto quattro dosaggi di beta:
11/01 522
18/01 5119
22/01 14553
26/01 24455
Il 27/01 ho fatto un controllo ecografico dal quale è risultato tutto nella norma, crl 7,2mm e battito regolare, però al mio gine non soddisfa molto l'andamento delle beta qundi mi ha detto di ripeterle a dispanza di una settimana. Nel frattempo ieri (31/01) ho avuto delle piccolissime perdite( dalla visita non riscontrate)quindi mi sono recata al ps, ho fatto un controllo ecografico dal quale è risultato crl 1cm battito regolare. Ora le vorrei chiedere siccome sono 0 negativa era forse necessario fare l'immunoprofilassi? E poi per quanto concerne le beta questa crescita "lenta" può significare qualcosa di negativo? Ripentedole domani a quanto dovrebbero essere?..
[#18]
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Utente
Utente
Gentile dottore volevo solo aggiungere che ho ripetuto le beta oggi e sono solo 39240, a questo punto penso che anche questa gravidanza è destinata ad interrompersi...sono veramente angosciata.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Personalmente smetto di dosare le Beta HCG quando c'è il battito embrionale e conitnuare il monitoraggio con la sola ecografia.
la ripeta e mi faccia sapere.
[#20]
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, mercoledi, 8+1, ho fatto un controllo ecografico dal quale è stato riscontrato battito regolare, anzi il ginecologo ha aggiunto vivo e vitale, e crl 21mm. Prima dell'ultimo ciclo ho ripetuto la cura per 5 settimane di deltacortene da 25 a scalare. Assumo folidex( 2 compresse al di) da fine nivembre, sempre in questo periodo ho fatto dei tamponi per la ricerca di clamidia, mycloplasma, trichomonas, tutti negativi. Dal tampone endocervicale incvece è risultato un quadro suggestivo di flogosi. Dall'ultimo ciclo (15/12) ho iniziato ad assumere il clexane, ho fatto un cura per 5 giorni di piperital a punture due volte al giorno, fortilase e euxeed. A test positivo sospeso fortilase e ho iniziato ad assumere deltacortene, 5 al matt. e 5 a sera, continuo con il clexane e da circa una settimana assumo il progeffik, due compresse al giorno. Ancora non ho superato la fase critica poichè le mie gravidanze si sono interrotte sempre in questo periodo ma secondo lei cosa si può prospettare?...
[#21]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile utente
come saprà non possiamo, per statuto del sito, dare consigli o pareri su terapie che sono sempre appannaggio del Curante, se non per terapie locali e basta.
Pertanto non entro nel merito.
Le dico che, ovviamente, non essendosi trovata altra causa, dagli esami da Lei eseguiti, per la poliabortività se non una flogosi endometriale (quasi sempre "figlia" di una flogosi cervicale precedente), il reperto, ancora, di una flogosi cervicale, deve indurre alla massima attenzione possibile.
Mi tenga informato se crede, sugli sviluppi della sua gravidanza.
Intanto Le auguro che proceda sempre tutto bene.


Cordialmente.
[#22]
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Utente
Utente
Buonasera dottore é da circa 10 giorni che ho delle piccole perdite, sono corsa due volte al ps e ringraziando Dio la gravidanza procede, ora sono alla 10+1. Visto che non è stato mai riscontrato nessun tipo di distacco potrebbero queste perdite essere causate dal mio utero che risulta fibromatoso? Oppure dall'assunzione del clexane (dal 15 dicembre)? Inoltre siccome sono rh- è il caso che mi sottoponga a l'immunoprofilassi? L'ho chiesto più volte al mio gine ma lui vista la quantità irrisoria delle perdite ha ritenuto opportuno non sottopormi. La ringrazio in anticipo per la sua risposta.
[#23]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Non c'è motivo per l'immunoprofilassi.
Ripeta un'eco vaginale. Solitamente le perdite di sangue sono legate a microdistacchi nell'interfaccia fra decidua e trofoblasto.
A volte essi non si evidenziano immediatamente, ma solo dopo 24 - 48 ore dall'evento clinico delle perdite.


Saluti.
[#24]
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Utente
Utente
La ringrazio dottore per la sua celere risposta. Mi sento molto solleveta per l'immunoprofilassi, questo è un'altro motivo perchè non riesco a vivere serenemente la gravidanza. Per quanto riguarda le perdite, le ho di continuo da 10 giorni, mi sono sottoposta due volte ad un eco a distanza di alcuni giorni ma non è stato riscontrato nulla. Lei esclude che queste siano dovute dall'utero fibromatoso o anche dall'assunzione per tanto tempo del clexane? Inoltre se non le dispiace vorrrei capire in quali casi deve essere essere fatta l'immunoprofilassi? La ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità.

[#25]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
L'immunoprofilassi si esegue in caso di accertamenti invasivi (es.amniocentesi).
Sulla genesi delle perdite, ovviamente, non posso pronunciarmi via internet, come, spero, capirà.

Cordialmente.
[#26]
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Utente
Utente
Buonasera dottore ieri, 11+6, ho fatto un controllo ecografico, il crl era 5,03 mentre il bdp 18,8. In merito a quest'ultimo il dottore ha detto che il bimbo ha la testa grande, senza aggiungere altro. Ora sono un pò preoccupata perchè dalle tabelle trovate su internet risulta al di fuori dei parametri...Non ho nessun'altra misura... Lei cosa ne pensa? La ringrazio e la saluto
[#27]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Il diametro biparietale si misura a partire dalla 12ma settimana ed ha affidabilità diagnostica specie dopo la 13ma, dato che l'ossificazione delle ossa del cranio inizia ad evidenziarsi a partire dal quel periodo.
Il valore del parametro in epoche inferiori, pertanto, non è assolutamente affidabile e quindi non va tenuto in alcuna considerazione.
Semplicemente lo ripeta dalla 13ma settimana; vedrà che, quasi sicuramente, lo troverà nella perfetta normalità.


Saluti.
[#28]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dr. Santoro. La prossima eco la farò alla 15 settimana, la terrò informata.
[#29]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore circa dieci giorni fa, esattamente alla 13+5, sono corsa al ps per perdite tipo flusso( verificatesi dopo un rapporto), mi è stata riscontrata la placenta bassa con metrorragia. Mi hanno tenuto tre giorni sotto osservazione, nel frattempo le perdite sono scomparse già il giorno successivo, con terapia antibiotica, cortisonica e anticoaugulante.
Ieri,alla 15+1, ho fatto eco e visita ed è risultato tutto a posto, il bimbo cresce secondo i tempi. Ora la cosa che mi spaventa è l'amniocentesi programmata per la 18 settimana, proprio per far passare più tempo dalla metrorragia. Secondo lei io essendo poliabortiva (causa sembra l'endometrite cronica severa associata alla mutazione in omozigote del gene mthfr C677T e alla lieve positività degli ana) ho più possibilità che il mio piccolo non sia sano? La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità e la saluto augurandole buona pasqua.
[#30]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
L'unico motivo di avere una certa reticenza all'amniocentesi risiede nella placenta a bassa inserzione e nella minaccia d'aborto collegata e trascorsa da poco.
Le mutazioni trombofiliche, infatti, non hanno alcun effetto teratogeno ( ogeneratore di malformità del feto).

Auguri di una Santa Pasqua.
[#31]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore la ringrazio per la sua celere risposta, però dall'ultimo controllo il gine non si espresso negativamente rispetto alla posizione della placenta mi sembra che l'ha definita un po bassa laterale e che molto probabilmente le perdite erano dovute più ad un evento traumatico (tipo rapporto).Visto che l'amnocenteci la farò alla 18 settimana e qualche giorno e l'evento si è verificato alla 13+ 5, comunque corro più rischi rispetto alla norma? La ringrazio e la saluto nuovamente.
[#32]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Si dovrà valutare l'inserzione placentare al momento dell'esame.
Così farei io, ma ovviamente, la mia posizione potrebbe essere totalmente diversa da quella del Suo Curante.


Saluti.
[#33]
dopo
Utente
Utente
Gantile dottore, chiedo scusa se la disturbo di nuovo, ma volevo sapere un suo parere in merito all'uso di alcuni elettrodomestici in gavidanza tipo il forno a microonde e il collegamento wireless per l'uso di internet. Glielo chiedo perchè utilizzo spesso queste apparecchiature. la ringrazio e la saluto
[#34]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Queste apparecchiature sono normalmente rese "sterili" sotto il profilo della fuoriuscita di radiazioni e di onde elettromagnetiche.
Perciò: sicura.
Non vi sono dati certi ed incontrovertibili sulla loro pericolosità in gravidanza.


Saluti.
[#35]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore sono arrivata alla 19 settimana ma ancora con tanta paura ed incertezze. Ora le spiego: alla 9 settimana mi fu riscontrato poco liquido amniotico. Da allora ho fatto numerosi cotrolli, al ps e dal mio ginecologo ma non mi è stata detta più questa cosa. La settimana scorsa, alla 18+1, ho fatto l'amniocentesi ed il ginecologo ha detto nuovamente che c'era poco liquido. Non so la quantità precisa. La prossima settimana farò la morfologica....Ho paura che il piccolo possa avere qualcosa che non va!!!... Lei cosa ne pensa?
La saluto e la ringrazio.
[#36]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Dire che vi sia "poco liquido", in realtà è come non dire nulla.

Il liquido amniotico è in continuo equilibrio fra fattori che lo producono in continuazione (feto con l'urina, membrane, placenta) e fattori che continuamente lo riducono (feto che l'ingoia, membrane, placenta). Per una diagnosi di oligoamnios (liquido scarso) è necessario un gruppo di almeno 3 eco a distanza l'una dall'altra, di 3 giorni.

Meglio esprimersi con metodi semiquantitativi (massima tasca sec. Manning o Chamberlain, Indice di fluido amniotico di Phelan), calcolando o misurando semplicemente le falde liquide libere, ovvero non occupate nè dal corpo del feto nè dal cordone ombelicale.

La presenza di oligoamnios accertato deve far scattare essenzialmente tre tipi di indagini:
a) quelle tese ad evidenziare la presenza e la normale vascolarizzazione dei reni del feto
b) quelle tese ad evidenziare una eventuale rottura del sacco amniocoriale
c) quelle tese ad evidenziare una eventuale riduzione dell'apporto ematico dall'utero alla placenta (insufficienza utero-placentare) con una metodica indiretta quale la Dopplerflussimetria delle arterie uterine.

Cordialmente.
[#37]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, giovedi scorso ho fatto la morfologica (20+2), ora le scrivo il referto.
Gravidanza in evoluzione.
La biometria fetale è più piccola do 8 giorni per l'epoca.
L'anatomia fetale ecograficamente esplorabile in tale epoca è regolare con particolare riguardo alla regolarità dell'apparato urinario fetale.
La placenta normoinserita con aspetto disomogeneo ed irregolare.
Il liquido amniotico è ai limiti bassi della norma con tasca massima di 27 mm ed AFI di 8 cm.
Le flussimetrie uterine sono regolari ed indicano una corretta invasione trofoblastica.
Le flussimetrie fetali sono regolari ed indicano una regolare emodinamica.
E' utile un controllo a distanza di 4 settimane.
Il peso e di 308 grammi ed è femmina.
Fra un paio di settimane, appena ho l'esito dell'amniocentesi, faccio un controllo ecografico dal mio ginecologo.
Volevo un suo parere in merito.
Inoltre nelle eco precedenti non è stato mai riscontrato questo ritardo, anzi ricordo che il ginecologo diceva che aveva il bdp secondo l'epoca gestazionale ed il femore risultava addirittura più grande di una settimana.
Ho assunto il clexane fino a qualche giorno prima dell'amniocentesi, sostituito dopo qualche giorno dall'aspirinetta, potrebbe, questa sostituzione, aver pegggiorato la situazione placentare e quindi questo ritardo di crescita?
La ringrazio per la disponibilità e la saluto.
[#38]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
I farmaci da Lei citati, anzi, determinano una maggiore fluidità del sangue per cui sono usati, appunto, nella terapia del ritardo di crescita del feto e, pertanto, non trovano giustificazione quali possibili cause del suo evidenziarsi.
E', la Sua, una situazione che impone un più stretto e frequente monitoraggio delle condizioni biofisiche fetali.
Non riveste caratteri allarmanti ma è un quadro clinico che, a parer mio, dovrebbe comportare un trattamento, per ora, di tipo preventivo del ritardo di crescita di tipo simmetrico.

Monitorizzi costantemente anche i valori della Sua pressione arteriosa e di alcuni parametri di Laboratorio che, senz'altro, Le verranno indicati.
[#39]
dopo
Utente
Utente
Grazie sempre dottore della sua disponibilità...
Per quanto riguarda il clexane io le chiedevo se le sospensione e quindi sostituzione con l'aspirinetta per circa tre settimane abbia causato questo ritardo?! Magari il clexane aveva maggiore effetto?...
Lei inoltre mi parla di ritardo simmetrico, siccome ancora non ho ancora l'esito dell'amniocentesi, potrebbe essere qualche cromosopatia la causa di questo ritardo?..
La pressione arteriosa la controllo un paio di volte al giorno ed è buona, la massima arriva ad valore di 110 mentre la minima non va al di sopra dei 65. Le urine le ripeto ogni 15 giorni mentre le analisi del sangue una volta al mese.La prossima settimana ho il controllo dal mio ginecologo e fra tre ripeto la morfologica al centro.
Inoltre sto a riposo da tre mesi, bevo tanta acqua, c'è che dice che fa aumentare il liquido, ma è vero?
Infine la poca quantità del liquido in questo caso da cosa potrebbe essere determinata?
Mi scuso per le numerose domande ma, come gia ho detto in precedenza, non riesco a stare per tranquilla...
La ringrazio ancora e la saluto..
[#40]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile utente
la percepisco notevolmente impaurita.
La risposta alla Sua prima domanda è no.
La risposta dell'amniocentesi farà luce su eventuali anomalie cromosomiche, stia tranquilla. Deve solo attendere.
I rimedi che Le hanno indicato per la quantità di liquido inferiore alla norma sono rimedi empirici che, stando a qualche comunicazione presente in Letteratura, hanno funzionato in qualche caso. Potrebbero farlo anche nel Suo.
Attenda i risultati della secodna strutturale e li comunichi su queste pagine.


Saluti
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Utente
Utente
Si, in effetti dottore, sono estremamente preoccupata e impaurita, ma visto le esperienze precedenti e la situazione attuale non posso fare altrimenti....comunque la rigrazio sempre per la sua gentilezza e disponibilità. La terrò informata.
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Utente
Utente
Gentile dottore dopo tanta ansia e paura la mia piccola è nata il 10 agosto con t.c. programmato. Alla nascita pesava 1300 grammi, tanto piccola ma forte. ora dopo quasi due mesi di t.i.n. è a casa con mamma e papà.
La saluto.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Auguro alla piccola (senza nome???!!!) la benedizione della Mamma Celeste che porti a lei, alla sua mamma ed al suo papà una vita lunga, felice, prospera e serena.


Nuovamente auguri e felicitazioni vivissime.
[#44]
dopo
Utente
Utente
La mia piccola si chiama Anna....
Grazie mille per i suoi auguri.
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

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