Aborto ed eparina

Gentili Dottori,
vorrei sapere se, in caso di poliabortività, il protocollo che prevede l'uso di eparina è prescritto anche a soggetti che come me non hanno problemi di trombofilia e similari...o almeno così sembra dai risultati delle analisi.

In una vecchia risposta la gentilissima d.ssa VALENTINA PONTELLO, dopo la perdita di mio figlio alla 17° settimana, mi informava come presso alcuni centri c'è questa modalità di profilassi.
Può essere questo anche il mio caso o è pericoloso in una apparente assenza di determinate caratteristiche cliniche?
Ho problemi di autoimmunità tiroidea
negativa per LAC,
assenza di mutazioni,
omocisteina nella norma
profilo ENA negativo

GRAZIE
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
L'uso di eparina calcica o di eparine a basso peso molecolare è rimedio ampiamente utilizzato ed approvato in tantissimi studi randomizzati sull'argomento quale terapia efficace nel promuovere una migliore circolazione utero-placento-fetale.
Nella gravidanza iniziale, avendo Lei problemi di tiroidite autoimmune, consiglierei una buona supplementazione progestinica, dato che, secondo alcuni studi sull'argomento, gli anticorpi anti-tiroide inibiscono la produzione di progesterone dal corpo luteo gravidico.


Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Effettivamente, per questa gravidanza con esito tragico in 17 settimana, ero in cura fino alla 12°settimana con progesterone e sin dall'inizio con eutirox, cortisone e cardioaspirina.
Purtroppo nonostante tutte queste cure non è andata bene lo stesso e c'è chi ha ipotizzato l'uso di eparina.
Mi fa strano pensare come un evento così "naturale" sia per me invece così difficile e "medicato"...
Spero solo che, vista la delicatezza dell'argomento, mi si diano consigli medici giusti e appunto per questo chiedo anche il vostro parere.

Grazie
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Molte persone sono nelle sue stesse condizioni, mi creda.
Certo è difficile dire ad una donna "Guarda che se non fai queste cure le gravidanze non andranno a buon fine", dal momento, appunto che da tutte le parti si sente dire che la gravidanza è un evento naturale e, quindi,normale per una donna!!

Lo so!
E' un pò dura da mandare giù.

Però, mi creda, quando ci sarà un bimbo da tenere fra le braccia, come per incanto, tutti i cattivi pensieri spariranno in un attimo.

Noi saremo sempre qui per darLe i nostri consigli, se vorrà richiederli.


Cordialmente.
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dopo
Utente
Utente
Come non ringraziarla per queste sue parole?
A volte l'aspetto empatico soccombe difronte all'approccio terapeutico, ma lei dimostra che non sempre è così.

Sono pronta ad affrontare quello che mi si prospetta davanti con coraggio, ma mi ritrovo anche a considerare il rischio per la mia salute.

Non vorrei perdere di vista le cose più importanti come la salute appunto, all'inseguimento di un sogno...che so potrebbe anche non avverarsi.

Mi auguro che nel momento in cui un medico prescrive un certo tipo di percorso farmacologico tenga conto anche dei rischi e me li esponga...solo così è possibile affrontare il futuro per quanto complicato sia.

Nello specifico, l'uso di eparina mi ha un pò preoccupato visto che le mie analisi sono nel range del laboratorio. Ma come dicevo, se mi si spiega il perchè ed i possibili effetti sulla mia salute, sicuramente ragionerei con più serenità.

Di nuovo cordiali saluti.