Il mese ho avuto uno spotting continuo, tensione al seno, emicrania tensiva

Buongiorno
Ho quasi 30 anni, ho sempre avuto un ciclo irregolare, ma da circa 8 anni prendo la pillola, con regolari interruzioni. Non ho mai avuto nessun problema di salute in relazione all’utero o alle ovaie, e mi sono sempre sottoposta a regolari ecografie e pap-tests. Soffro da sempre di emicrania senza aura legata alle fasi del ciclo. Inizialmente mi curavo con successo con Difmetrè, poi con i triptani. Recentemente la mia emicrania è mutata, è diventata tensiva, e sono dovuta passare a Tachicaf, ma non funziona molto bene. In autunno alla visita annuale la ginecologa aveva notato un arrossamento e aveva ipotizzato una infezione, visto che lamentavo prurito, ma ero negativa a batteri e miceti. Ho trovato sollievo con un gel, visto che le mie perdite erano più secche e viscose del solito, e ho superato il problema. Qualche settimana fa però la mia ginecologa mi ha suggerito di eseguire alcune analisi ormonali visto che:
- da anni prendo yasmin, mi sono sempre trovata benissimo, ma dopo l'ultima sospensione ho ricominciato a prenderla e per tutto il mese ho avuto uno spotting continuo, tensione al seno, emicrania tensiva. per cui finita la scatola non l’ho ripresa (decisione che ho preso di testa mia perché ero all’estero e non mi è stato possibile contattare tempestivamente la mia dottoressa)
- durante l'ultima sospensione ho avuto un ciclo inizialmente irregolare, poi regolare, poi amenorrea per un paio di mesi (coincidenti con un momento personale difficile)
- ho sempre sofferto di emicrania, ma non tensiva; ultimamente ha invece assunto un carattere tensivo ed in attesa che arrivi la data dell'appuntamento al centro cefalee la mia ginecologa ha ipotizzato estrogeni bassi come causa della natura tensiva
L’ultimo ciclo (da pillola) risale a 45 gg fa. Ho l’impegnativa, che dice FSH, LH, PRL, estradiolo, 17 OH progesterone. La dottoressa è in ferie, il medico di famiglia mi ha terrorizzato ipotizzando menopausa precoce, viste le perdite bianche meno abbondanti in autunno e il cambiamento dell’emicrania. per i miei studi (non sono certo medico!) posso comprendere alcuni ragionamenti fatti da ginecologa e medico di famiglia, ma non ho notato un particolare incremento della peluria (né tantomeno c’erano cisti nelle mie ovaie all’ultima ecografia, autunno 2008), né altri sintomi tipici della menopausa, tranne forse un sudore dall’odore più intenso ed acre. Visto che le analisi che devo fare sono molto costose, potete dirmi se vale la pena farle in amenorrea o aspettare il ciclo e fare direttamente quelle al 7, 14 e 21mo giorno? Oppure, c’è qualche altra cosa che conviene controllare con un unico prelievo?
grazie mille!
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Gentile signora,
le analisi che le sono state richieste sono utili per comprendere la sua amenorrea. Sono a completo carico del sistema sanitario nazionale ed eseguibili in tutti gli ospedali o punti prelievo pubblici o convenzionati, dietro presentazione della richiesta del medico curante, oltre che nei laboratori privati dove si eseguono a pagamento.
Dato il suo problema ,le consiglio di eseguire un prelievo per il dosaggio di FSH, Prolattina, LH e estradiolo durante i primi giorni del ciclo : 2° o 3° giornata, trovo meno utili ripeterle più avanti nel ciclo, casomai potrebbe essere indicato il dosaggio di progesterone al 21° e 25 ° giorno.
Un cordiale saluto

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa,
la ringrazio per la sua risposta.
Lei quindi mi consiglia di aspettare il ciclo per eseguire le analisi? E intende dire l'impegnativa (rosa) quando scrive "richiesta del medico curante"? Alla Asl mi hanno detto che non essendo esente da ticket purtroppo le analisi non sono a carico dell'SSN.
La ringrazio ancora tanto
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Gentile signora,
l'esecuzione delle analisi è a carico del SSN, eventualmente le potrà venire richiesto il solo pagamento del ticket sanitario.
Le conisglio di attendere l'arrivo del ciclo per eseguire le nalaisi che, dosate in altri momenti al di fuori della fase mestruale non sono correttamente interpretabili.
Un cordiale saluto
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Utente
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Grazie!
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Utente
Utente
Dottoressa mi scusi se la disturbo ancora.. lo so che è sbagliato ma non riesco a non fare congetture e supposizioni probabilmente ritardando ancora di più l'arrivo del ciclo agitandomi continuamente. l'arrivo di agosto poi mi rende fastidiosamente difficile parlare con dei medici o fissare una visita.
volevo chiederle, le pillole ad alto dosaggio di estrogeni come yasmin possono essere la causa di emicrania diventata tensiva di punto in bianco? pensavo al fatto che nella settimana di sospensione in cui suppongo, per quanto possa fare la mia ipofisi, c'è un crollo nel valore di estrogeni in circolo. oppure come spiegare flogosi e perdite bianche che ho avuto in passato, e lo spotting continuo durante l'ultima assunzione di yasmin, nonostante la prendessi da anni? insomma devo darmi una calmata perchè potrebbe darsi che sia solo il caso di cambiare pillola o c'è una concreta possibilità che i miei estrogeni siano bassi come da menopausa? e poi: basteranno le analisi ormonali ad escludere la menopausa precoce?
mi scusi tanto ma la prospettiva mi terrorizza visto che proprio ora dopo anni di contraccezione comincio a pensare che sia arrivato il momento di una gravidanza.
la ringrazio tanto (lei e gli altri medici di questo sito che è veramente utile)
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Utente
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mi è venuto in mente un altro quesito: poichè ho preso la pillola per un solo mese dopo l'interruzione, e fino a metà giugno, se facessi le analisi ora sarebbero ancora inficiate dal trattamento?
grazie
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Gentile signora,
la Yasmin non è una pillola ad alto dosaggio, ma è un estropregestinico relativamente nuovo che , come tutte le pillole, può dar luogo a spotting e perdite ematiche intermestruali.
Si rassereni, non vedo motivo per preoccuparsi.
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Utente
Utente
Grazie dottoressa! e' veramente gentile ad avermi risposto di nuovo.
grazie ancora!