Ciste ovarica

Buongiorno.
Ho 63 anni, ho buona salute e una ciste ovarica, sicuramente benigna, da 10 anni circa.
Ultimamente sta lentamente crescendo, ora ha raggiunto i 9/10 cm.
Ho sempre preferito monitorarla, eseguendo ecografia pelvica ogni 6 mesi ma mi hanno sempre consigliato la rimozione, per il rischio di torsione e per evitare che in futuro, vista l’età, l’intervento possa risultare problematico.
Viste le dimensioni, temo che possano togliere tutta l’ovaia e i rischi aumenterebbero, tra cui quello di perforare l’intestino.
Ma e’ proprio indispensabile questa operazione, visto che i sintomi sono blandi?
Solo la minzione notturna maggiormente sollecitata Grazie.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
L'unico rischio che corre è quello della torsione sul peduncolo ovarico , che porterebbe ad un intervento di urgenza senza preparazione .
L'ovariectomia (asportazione dell'ovaio ) non comporta la perforazione intestinale , forse ha ricevuto false notizie !
Trattandosi di probabile "cisti paratubarica " ( detta anche cisti idatidea del Morgagni ) è asintomatica , ma viste le dimensioni forse è utile una valutazione chirurgica.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Grazie. La perforazione intestinale pare sia uno dei rischi dell’operazione, se poi e’ più lunga, dovendo togliere anche l’ovario, , i rischi aumentano. Non intendevo certo dire che l’ovariectomia comporterebbe questa conseguenza.