Colonna cervicale
Gentile dott.
da un anno e mezzo soffro sempre dello stesso dolore dietro al collo con limitata capacità di muoverlo, ho fatto una radiografia alla colonna cervicale e l'esito è questo:
"(non visibilità di alterazioni morfostrutturali dei metameri esaminati,
riduzione della lordosi come da contrattura antalgica.
Spazi intersomatici conservati.)."
L'ho fatta visionare da un terapista e mi ha detto che è un "colpo di frusta".
Quello che vorrei capire se tutti gli altri fastidi che ho sono tutti dovuti a questo colpo di frusta o dovrei fare qualche altro esame.
Gli altri fastidi di cui soffro oltre al collo dolente sono:
se resto in piedi fissa per più di 5minuti inizio a sentire dolori lungo la schiena a destra e a sinistra
poi alle gambe e a volte anche alle braccia accompagnato da vertigini;
camminare troppo a lungo mi stanca e il giorno dopo sono piena di dolori;
qualche volta ho avuto anche formicolio agli arti superiori sempre accompagnati dal dolore alla cervicale;
dolori di testa.
Grazie in anticipo
da un anno e mezzo soffro sempre dello stesso dolore dietro al collo con limitata capacità di muoverlo, ho fatto una radiografia alla colonna cervicale e l'esito è questo:
"(non visibilità di alterazioni morfostrutturali dei metameri esaminati,
riduzione della lordosi come da contrattura antalgica.
Spazi intersomatici conservati.)."
L'ho fatta visionare da un terapista e mi ha detto che è un "colpo di frusta".
Quello che vorrei capire se tutti gli altri fastidi che ho sono tutti dovuti a questo colpo di frusta o dovrei fare qualche altro esame.
Gli altri fastidi di cui soffro oltre al collo dolente sono:
se resto in piedi fissa per più di 5minuti inizio a sentire dolori lungo la schiena a destra e a sinistra
poi alle gambe e a volte anche alle braccia accompagnato da vertigini;
camminare troppo a lungo mi stanca e il giorno dopo sono piena di dolori;
qualche volta ho avuto anche formicolio agli arti superiori sempre accompagnati dal dolore alla cervicale;
dolori di testa.
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile Paziente , in pratica lei riferisce cervicalgia, cefalea e vertigini.
Vale forse la pena di considerare che la sintomatologia riferita può essere sostenuta anche da un problema occlusale.
E' necessario infatti considerare che la problematica della colonna vertebrale non é sempre isolata e fine a se stessa, ma inserita nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea . Può essere considerata , in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori ( bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto) solitamente denominate "Discendenti".
Può trovare qualche notizia utile aprendo questo link:
http://www.studiober.com/patologie/occlusione-e-postura/
La postura del cranio rispetto alla colonna cervicale non è determinata solo dai muscoli del collo che connettono direttamente questi due sistemi, ma anche da un altro sistema muscolare indiretto formato dai sottoioidei, dai sopraioidei e dagli elevatori della mandibola
La postura della mandibola è dunque pienamente coinvolta (anche se spesso trascurata) nella postura del sistema cranio-vertebrale. Anzi il suo ruolo va opportunamente rivalutato in considerazione del fatto che la mandibola è l'unico elemento macroscopicamente mobile del cranio, e viene coinvolta non solo in molte funzioni normali (masticazione, fonazione, deglutizione) e patologiche (bruxismo, serramento) ma partecipa attivamente anche all'interpretazione dei diversi stati psichici del soggetto (basti pensare al serramento nei momenti di collera, di paura, di sforzo o di lotta), costituendo molto spesso un indispensabile anello di congiunzione fra lo stress psicofisico e il dolore cefalico e vertebrale.
Se per varie ragioni (scheletriche, dentarie, iatrogene) la mandibola è costretta ad assumere a bocca chiusa una posizione spaziale scorretta (protrusa, retrusa o deviata) ciò causerà necessariamente degli atteggiamenti compensatori a livello del rachide: si tratta probabilmente di quello che il radiologo ha descritto così:"RIDUZIONE DELLA LORDOSI COME DA CONTRATTURA ANTALGICA"
Per tutto quanto sopra , oltre agli specialisti già consultati, le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi di malocclusione e posturali: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata anche agli articoli sotto linkati, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema complessivo, che forse non riguarda solo la rachialgia.
Cordiali saluti ed auguri.
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
Vale forse la pena di considerare che la sintomatologia riferita può essere sostenuta anche da un problema occlusale.
E' necessario infatti considerare che la problematica della colonna vertebrale non é sempre isolata e fine a se stessa, ma inserita nel generale contesto posturale dell'intera struttura corporea . Può essere considerata , in molti casi, un sistema di compenso di malposizioni che intervengono nei distretti inferiori ( bacino, ginocchia, caviglie, piedi) solitamente chiamate "Ascendenti", o superiori (malocclusione dentaria con malposizione mandibolare sopratutto) solitamente denominate "Discendenti".
Può trovare qualche notizia utile aprendo questo link:
http://www.studiober.com/patologie/occlusione-e-postura/
La postura del cranio rispetto alla colonna cervicale non è determinata solo dai muscoli del collo che connettono direttamente questi due sistemi, ma anche da un altro sistema muscolare indiretto formato dai sottoioidei, dai sopraioidei e dagli elevatori della mandibola
La postura della mandibola è dunque pienamente coinvolta (anche se spesso trascurata) nella postura del sistema cranio-vertebrale. Anzi il suo ruolo va opportunamente rivalutato in considerazione del fatto che la mandibola è l'unico elemento macroscopicamente mobile del cranio, e viene coinvolta non solo in molte funzioni normali (masticazione, fonazione, deglutizione) e patologiche (bruxismo, serramento) ma partecipa attivamente anche all'interpretazione dei diversi stati psichici del soggetto (basti pensare al serramento nei momenti di collera, di paura, di sforzo o di lotta), costituendo molto spesso un indispensabile anello di congiunzione fra lo stress psicofisico e il dolore cefalico e vertebrale.
Se per varie ragioni (scheletriche, dentarie, iatrogene) la mandibola è costretta ad assumere a bocca chiusa una posizione spaziale scorretta (protrusa, retrusa o deviata) ciò causerà necessariamente degli atteggiamenti compensatori a livello del rachide: si tratta probabilmente di quello che il radiologo ha descritto così:"RIDUZIONE DELLA LORDOSI COME DA CONTRATTURA ANTALGICA"
Per tutto quanto sopra , oltre agli specialisti già consultati, le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi di malocclusione e posturali: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata anche agli articoli sotto linkati, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema complessivo, che forse non riguarda solo la rachialgia.
Cordiali saluti ed auguri.
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
[#2]
L'uomo (e la donna) si sono alzati in piedi per vedere al di la del proprio naso!!! Quindi una valutazione oculomotoria spesso ci dice cose che nessun altro è in grado di dirci. Se abbiamo "un'errata percezione del nostro intorno" come non pensare alla possibile presenza di vertigini? Guardi il capitolo Vista nel minforma https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1466-vertigini-dise-equilibrio-postura-e-malocclusione-dentale.html. Sistema visivo, occlusale, cicatrici, appoggio podalico o altro? Se non si vuole "sfogliare la margherita" si può procedere ad un esame sistematico es. http://www.danieletonlorenzi.it/postura/dolore-al-ginocchio-gonalgia-al-collo-cervicalgia-alla-schiena-lombalgia-e-postura/
Serve un professionista che abbia una visione chiara del problema ma talvolta (probabilmente non è il Suo caso) anche disturbi gastrointestinali (reflusso gastrointestinale, stipsi, diarrea, sensazione di gonfiore addominale, ecc.) potrebbero esserne la causa.
Di sicuro ha fatto analisi del sangue ma anche una semplice anemia potrebbe spiegare (in parte) quei sintomi., non è il Suo caso di sicuro è un esame che ha già fatto.
Saluti
PS se è una causa biomeccanica l'esame suddetto può essere di aiuto.
Saluti
Serve un professionista che abbia una visione chiara del problema ma talvolta (probabilmente non è il Suo caso) anche disturbi gastrointestinali (reflusso gastrointestinale, stipsi, diarrea, sensazione di gonfiore addominale, ecc.) potrebbero esserne la causa.
Di sicuro ha fatto analisi del sangue ma anche una semplice anemia potrebbe spiegare (in parte) quei sintomi., non è il Suo caso di sicuro è un esame che ha già fatto.
Saluti
PS se è una causa biomeccanica l'esame suddetto può essere di aiuto.
Saluti
[#3]
Utente
Gentili dottori
Dopo aver fatto la radiografia mi ero rivolta ad un fisioterapista che mi diceva appunto di fare delle terapie ma quando l ho mostrata al mio medico di famiglia mi diceva di ripetere un altra radiografia che prendesse in considerazione non solo la cervicale ma anche tutto il resto della colonna vertebrale
Comunque volevo sapere a quale specialista potrei rivolgermi se a un ortopedico o altri
Grazie
Dopo aver fatto la radiografia mi ero rivolta ad un fisioterapista che mi diceva appunto di fare delle terapie ma quando l ho mostrata al mio medico di famiglia mi diceva di ripetere un altra radiografia che prendesse in considerazione non solo la cervicale ma anche tutto il resto della colonna vertebrale
Comunque volevo sapere a quale specialista potrei rivolgermi se a un ortopedico o altri
Grazie
[#4]
Gentile utente ha fatto una domanda nel forum di gnatologia e il
Dr. Bernkopf ed io l'abbiamo consigliata di fare anche una visita gnatologica. L'ha fatta? Cosa Le hanno detto? L'indagine radiologica nella comprensione del dolore spesso è inutile.
Dr. Bernkopf ed io l'abbiamo consigliata di fare anche una visita gnatologica. L'ha fatta? Cosa Le hanno detto? L'indagine radiologica nella comprensione del dolore spesso è inutile.
[#5]
Utente
Buon giorno
Ho fatto la visita ortopedica al momento è il dottore ha riscontrato un dislivello alto tra la gamba destra e quella sinistra in realtà già lo sapevo poche per anni ho portato il plantare che da 5 o 6 anni non porto più e quindi questo avrebbe causato anche il colpo di frusta..Cmq secondo lui e la cervicobrachivalgia e come cura iniziale mi ha dato da fare .7 fiale da 4mg di bentelan susseguite poi da altre 5 fiale di 1.5 mg .contemporaneamente devo prendere per 20 gg una compressa che si chiama sirdalud 4mg e per 10 giorni applicare la crema algenio. NEl frattempo fare anche una rx intera della colonna vertebrale con bacino sotto carico che già l ho fatta e avrò il risultato martedì. Cmq 12 fiale di bentelan le vedo un po' eccessive anche perché soffro di colite spastica ma se proprio devo la faccio.Voi che ne pensate? Grazie in anticipo
Ho fatto la visita ortopedica al momento è il dottore ha riscontrato un dislivello alto tra la gamba destra e quella sinistra in realtà già lo sapevo poche per anni ho portato il plantare che da 5 o 6 anni non porto più e quindi questo avrebbe causato anche il colpo di frusta..Cmq secondo lui e la cervicobrachivalgia e come cura iniziale mi ha dato da fare .7 fiale da 4mg di bentelan susseguite poi da altre 5 fiale di 1.5 mg .contemporaneamente devo prendere per 20 gg una compressa che si chiama sirdalud 4mg e per 10 giorni applicare la crema algenio. NEl frattempo fare anche una rx intera della colonna vertebrale con bacino sotto carico che già l ho fatta e avrò il risultato martedì. Cmq 12 fiale di bentelan le vedo un po' eccessive anche perché soffro di colite spastica ma se proprio devo la faccio.Voi che ne pensate? Grazie in anticipo
[#7]
Concordo con il collega, inutile curare il sintomo quando si può curare la causa. Anche se si volesse fare una terapia sintomatica I corticvosteroidi: "Sono indicati non tanto come farmaci analgesici, quanto per il loro rapido effetto antiedemigeno e antinfiammatorio."
Anche volendo fare una terapia sintomatica questa non rispecchia le linee guida ministeriali.... Non cerchi altri che le confondono le idee.
Saluti
Anche volendo fare una terapia sintomatica questa non rispecchia le linee guida ministeriali.... Non cerchi altri che le confondono le idee.
Saluti
[#8]
Utente
Scusate gentili Dottori
Non è mia intenzione contrastarvi ma a che serve fare una visita gnatologica se si è capito che il problema viene dalla dissimetria che ho agli arti inferiori?
Tra l altro non mi ero resa conto di aver posto la domando sul forum di gnatologia .
Cmq vi ringrazio di avermi sempre risposto e domani vi dirò anche il risultato della radiografia fatta alla schiena e se è il caso farò cmq una visita gnatologica ma intanto le anticipo che non soffro di bruxsiamo e di occlusione errata
Grazie
Non è mia intenzione contrastarvi ma a che serve fare una visita gnatologica se si è capito che il problema viene dalla dissimetria che ho agli arti inferiori?
Tra l altro non mi ero resa conto di aver posto la domando sul forum di gnatologia .
Cmq vi ringrazio di avermi sempre risposto e domani vi dirò anche il risultato della radiografia fatta alla schiena e se è il caso farò cmq una visita gnatologica ma intanto le anticipo che non soffro di bruxsiamo e di occlusione errata
Grazie
[#9]
Faccio una breve lista delle cose che mi fanno pensare che la comunicazione con il medico che la segue sia "difettosa".
ho fatto una radiografia alla colonna cervicale l 'esito è questo: non visibilità di alterazioni morfostrutturali dei metameri esaminati, riduzione della lordosi come da contrattura antalgica. Spazi intersomatici conservati.).
l'ho fatta visionare da un terapista e mi ha detto che è un "colpo di frusta".
Provi a cercare "colpo di frusta" vedrà che segue un incidente stradale. Mi creda è partito senza consigli medici ed ha sopravvalutato la "bischerata" (come diciamo noi toscani) detta dal terapista. A meno che non abbia subito un incidente stradale ma credo che l'avrebbe citato. E' partito da una figura non medica che sull'argomento ha le idee confuse.
Poi si rivolge ad un ortopedico che le dice che ha la cervicobrachialgia che è "il latinorum" dei medici per intendere dolore al collo e all'arto superiore.
Le da anche una terapia cortisonica che le linee guida internazionali non prevedono, se non nel caso di dolore insorto di recente.
In aggiunta un miorilassante.
In un post precedente ho linkato le Linee Guida del Ministero della salute sui farmaci da usare per il dolore cronico. I cortisonici sono previsti solo in fase acuta e per il miorilassante che dice?
C' un miorilassante (non quello) indicato in alcuni casi di dolore cronico e..... faccio il copia incolla: "Nei pazienti con spasticità viene utilizzato baclofene, un potente miorilassante ad azione centrale sui recettori gamma spinali, utilizzato per ridurre le contrazioni severe non responsive alla somministrazione orale
di miorilassanti nelle forme di spasticità a eziogenesi cerebrale (sclerosi multipla) o spinale (mielolesi)." Non mi sembra il Suo caso.
Finora direi che è stato seguito con terapie diverse rispetto quelle indicate dalle linee guida e questo mi fa dubitare dell'appropriatezza del percorso che sta seguendo.
Non ho bruxismo, non c'entra nulla. Ci sono bruxisti che non hanno dolore e persone con tanti disturbi dell'articolazione temporomandibolare che non bruxano. ALTRO ELEMENTO DI CONFUSIONE. Io non so chi le avrebbe detto che la Sua occlusione è corretta. Ma valutato quanto Le anno detto finora qualche dubbio mi sembra legittimo.... perché sa i sintomi che presenta sono suggestivi di problemi articolari temporomandibolari. Senta una seconda opinione ortopedica e faccia leggere pure i miei post al Suo medico di famiglia, cortisone e miorilassanti non sono utili per la Sua terapia del dolore. Abbiamo risposto in tre gnatologi, tutti insieme abbiamo visto tanti pazienti ed abbiamo riscontrato sintomi simili ai suoi nei pazienti malocclusi con dolore.
Un'ultima considerazione è che uno degli studi più importanti fatti sul dolore e pubblicato su J. Pain dice che i soggetti malocclusi sentono il dolore di più di quelli che malocclusi non sono. Greenspan JD, et Al. Pain sensitivity risk factors for chronic TMD: descriptive data and empirically identified domains from the OPPERA case control study. J Pain. 2011 Nov
Solo per questo una valutazione gnatologica la farei.
ANCHE UNA VISITA ORTOPEDICA E' NECESSARIA SE HA AVUTO UN INCIDENTE CON COLPO DI FRUSTA.
Ma è importante fare diagnosi (per questo l'ortopedico deve valurala) perché la terapia ne sarà la conseguenza (della diagnosi).
Saluti
ho fatto una radiografia alla colonna cervicale l 'esito è questo: non visibilità di alterazioni morfostrutturali dei metameri esaminati, riduzione della lordosi come da contrattura antalgica. Spazi intersomatici conservati.).
l'ho fatta visionare da un terapista e mi ha detto che è un "colpo di frusta".
Provi a cercare "colpo di frusta" vedrà che segue un incidente stradale. Mi creda è partito senza consigli medici ed ha sopravvalutato la "bischerata" (come diciamo noi toscani) detta dal terapista. A meno che non abbia subito un incidente stradale ma credo che l'avrebbe citato. E' partito da una figura non medica che sull'argomento ha le idee confuse.
Poi si rivolge ad un ortopedico che le dice che ha la cervicobrachialgia che è "il latinorum" dei medici per intendere dolore al collo e all'arto superiore.
Le da anche una terapia cortisonica che le linee guida internazionali non prevedono, se non nel caso di dolore insorto di recente.
In aggiunta un miorilassante.
In un post precedente ho linkato le Linee Guida del Ministero della salute sui farmaci da usare per il dolore cronico. I cortisonici sono previsti solo in fase acuta e per il miorilassante che dice?
C' un miorilassante (non quello) indicato in alcuni casi di dolore cronico e..... faccio il copia incolla: "Nei pazienti con spasticità viene utilizzato baclofene, un potente miorilassante ad azione centrale sui recettori gamma spinali, utilizzato per ridurre le contrazioni severe non responsive alla somministrazione orale
di miorilassanti nelle forme di spasticità a eziogenesi cerebrale (sclerosi multipla) o spinale (mielolesi)." Non mi sembra il Suo caso.
Finora direi che è stato seguito con terapie diverse rispetto quelle indicate dalle linee guida e questo mi fa dubitare dell'appropriatezza del percorso che sta seguendo.
Non ho bruxismo, non c'entra nulla. Ci sono bruxisti che non hanno dolore e persone con tanti disturbi dell'articolazione temporomandibolare che non bruxano. ALTRO ELEMENTO DI CONFUSIONE. Io non so chi le avrebbe detto che la Sua occlusione è corretta. Ma valutato quanto Le anno detto finora qualche dubbio mi sembra legittimo.... perché sa i sintomi che presenta sono suggestivi di problemi articolari temporomandibolari. Senta una seconda opinione ortopedica e faccia leggere pure i miei post al Suo medico di famiglia, cortisone e miorilassanti non sono utili per la Sua terapia del dolore. Abbiamo risposto in tre gnatologi, tutti insieme abbiamo visto tanti pazienti ed abbiamo riscontrato sintomi simili ai suoi nei pazienti malocclusi con dolore.
Un'ultima considerazione è che uno degli studi più importanti fatti sul dolore e pubblicato su J. Pain dice che i soggetti malocclusi sentono il dolore di più di quelli che malocclusi non sono. Greenspan JD, et Al. Pain sensitivity risk factors for chronic TMD: descriptive data and empirically identified domains from the OPPERA case control study. J Pain. 2011 Nov
Solo per questo una valutazione gnatologica la farei.
ANCHE UNA VISITA ORTOPEDICA E' NECESSARIA SE HA AVUTO UN INCIDENTE CON COLPO DI FRUSTA.
Ma è importante fare diagnosi (per questo l'ortopedico deve valurala) perché la terapia ne sarà la conseguenza (della diagnosi).
Saluti
[#10]
Utente
Grazie infinite per la sua risposta molto esaustiva e volevo dirle che non ho cominciato ancora quella cura perché penso sia troppo anche se a pareRe Dell ortopedico io avrei dolori che hanno gli anziani e se non faccio questa cura andrò solo a peggiorare. Ma consulto comunque altri prima di farla
Intanto ho l esito della radiografia completa della schiena non ci ho capito un granché scrivo a lei l esito
All esame eseguito sotto carico si apprezza una modestissima curva scoliotica dorsale dx convessa.normale le altre curve fisiologiche.pressoché a livelli la bicrestoiliaca .regolare morfologia e struttura dei materiali .regolari gli spazi di scali.
Intanto ne volevo approfittare per esporre un altro sintomo che non avevo ancora esposto ma che magari può centrare qualcosa .
All orecchio sinistro in genere più al risveglio sento un fruscio o come se fosse otturato .
E va a scomparire dopo qualche minuto.
Grazie
Intanto ho l esito della radiografia completa della schiena non ci ho capito un granché scrivo a lei l esito
All esame eseguito sotto carico si apprezza una modestissima curva scoliotica dorsale dx convessa.normale le altre curve fisiologiche.pressoché a livelli la bicrestoiliaca .regolare morfologia e struttura dei materiali .regolari gli spazi di scali.
Intanto ne volevo approfittare per esporre un altro sintomo che non avevo ancora esposto ma che magari può centrare qualcosa .
All orecchio sinistro in genere più al risveglio sento un fruscio o come se fosse otturato .
E va a scomparire dopo qualche minuto.
Grazie
[#11]
e vai con un altro sintomo spesso legato alla malocclusione dentale.
Piuttosto deve cominciare con l'affidarsi a ortopedici e gnatologi (io farei una visita da tutti e due).
Cerchi online "scoliosi di atteggiamento e idiopatica diagnosi differenziale" il primo file che viene è dell'ASL di Teramo
http://www.aslteramo.it/prestazioni_nuove/brochures/NEUROSCIENZE/Cosa%20%C3%A8%20la%20scoliosi%20e%20cosa%20%C3%A8%20l'atteggiamento%20scoliotico.pdf
dove si legge "Il soggetto scoliotico va valutato attraverso un esame obiettivo (esame del soggetto) con lo studio
della morfologia, della funzionalità del rachide e se necessita esame radiografico. ". In medicina (tutte le branche compresa la gnatologia) la diagnosi è sempre legata alla clinica (visita diretta) POI agli esami strumentali (nel Suo caso radiologico adeguato). Un ortopedico in prima visita avrebbe notato se c'è scoliosi o atteggiamento scoliotico e.... ad esempio la radiografia del collo, forse, non l'avrebbe fatta (radiazioni di meno e riduzione del costo per il SSN).
PER FARE UNA TERAPIA PRIMA SI DEVE FARE DIAGNOSI.
Lei sta cercando conferme su terapie, in assenza di diagnosi cliniche. Le ripeto una diagnosi di scoliosi un ortopedico o un fisiatra la fa in prima visita. POI manda a fare gli esami che ritiene opportuno.
Raccontarci i sintomi può essere di aiuto.... ma non può escludere la visita reale. Cerchi di non affidarsi a terapeuti ma a medici e gnatologi bravi.
Saluti
Piuttosto deve cominciare con l'affidarsi a ortopedici e gnatologi (io farei una visita da tutti e due).
Cerchi online "scoliosi di atteggiamento e idiopatica diagnosi differenziale" il primo file che viene è dell'ASL di Teramo
http://www.aslteramo.it/prestazioni_nuove/brochures/NEUROSCIENZE/Cosa%20%C3%A8%20la%20scoliosi%20e%20cosa%20%C3%A8%20l'atteggiamento%20scoliotico.pdf
dove si legge "Il soggetto scoliotico va valutato attraverso un esame obiettivo (esame del soggetto) con lo studio
della morfologia, della funzionalità del rachide e se necessita esame radiografico. ". In medicina (tutte le branche compresa la gnatologia) la diagnosi è sempre legata alla clinica (visita diretta) POI agli esami strumentali (nel Suo caso radiologico adeguato). Un ortopedico in prima visita avrebbe notato se c'è scoliosi o atteggiamento scoliotico e.... ad esempio la radiografia del collo, forse, non l'avrebbe fatta (radiazioni di meno e riduzione del costo per il SSN).
PER FARE UNA TERAPIA PRIMA SI DEVE FARE DIAGNOSI.
Lei sta cercando conferme su terapie, in assenza di diagnosi cliniche. Le ripeto una diagnosi di scoliosi un ortopedico o un fisiatra la fa in prima visita. POI manda a fare gli esami che ritiene opportuno.
Raccontarci i sintomi può essere di aiuto.... ma non può escludere la visita reale. Cerchi di non affidarsi a terapeuti ma a medici e gnatologi bravi.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.2k visite dal 16/06/2016.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.