Un forum ho trovato un ragazzo gay che dice
Gentilissimo dottori, vorrei porre una domanda... In data 01-04-2009 ho avuto un rapporto sessuale protetto con una ragazza che non conoscevo, ma essendo fidanzato preso dai rimorsi e dalle paure mi è sorto il dubbio che il profilattico non fosse stato integro dato che non ci avevo posto la massimissima attenzione. Quindi ho fatto 2 test uno a 34 e uno a 93 giorni tutti HIV 1/2 Ab/Ag entrambi negativi. Svariati dottori mi hanno detto che il test a 3 mesi è definitivo e che sono anni che non si sentono di conversioni tardive e che casomai per tardive si intendono quelle dopo i 30/40 giorni, ma che dopo 3 mesi il virus viene riconosciuto anche in quelle persone che possono avere sviluppato pochi anticorpi in precedenza. Adesso all'ombra di questo anche voi mi potete confermare che sono anni che non si sente parlare di conversioni così lunghe usando i moderni test e che ormai i 3 mesi sono diventati i 6 mesi di una volta?? Io dopo il test negativo a 3 mesi mi ero messo il cuore in pace, ma adesso su un forum ho trovato un ragazzo gay che dice di essere sieroconvertito dopo 4 mesi e mezzo... ma se fosse vero non dovrebbe essere stato segnalato?? Vi pare?? Gradirei una risposta perchè sono stato tranquillo fino ad adesso e questa cosa mi ha turbato davvero molto. Attendendo una vostra cortese risposta i miei migliori saluti!
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Gentile utente,
se si è trattato di un rapporto vaginale protetto, anche se non è sicuro della correttezza d'uso del profilattico, e considerando i due tests negativi a 34 e a 93 giorni, può stare tranquillo.
Per quel ragazzo gay di cui ha sentito parlare in un forum molto probabilmente si è trattato di un rapporto anale e non sappiamo con quale tipo di partner; quindi, non confronterei nel modo più assoluto quel caso con il suo.
Cordiali saluti.
se si è trattato di un rapporto vaginale protetto, anche se non è sicuro della correttezza d'uso del profilattico, e considerando i due tests negativi a 34 e a 93 giorni, può stare tranquillo.
Per quel ragazzo gay di cui ha sentito parlare in un forum molto probabilmente si è trattato di un rapporto anale e non sappiamo con quale tipo di partner; quindi, non confronterei nel modo più assoluto quel caso con il suo.
Cordiali saluti.
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Ex utente
Grazie mille della pronta risposta... beh il ragazzo gay diceva di aver avuto un rapporto orale, ma credo che qualsiasi tipo di rapporto avuto sarebbe saltato alla cronaca specialmente quella medica, che sia avvenuta una conversione dopo i 3 mesi...
Per quanto riguarda il mio caso posso ritenere definitivi allora i miei due test di 4° generazione??? Sono sicuro di non attaccare niente alla mia ragazza?? Tengo a sottolineare che io i test li ho fatti per un forte timore non perchè avessi sintomi o cosa... non ho mai avuto un sintomo strano ne febbre rusch ne linfonodi gonfi! Però sa la paura di fare del male alle persone che ti stanno vicino fa essere molto prudenti.. io ho fatto i test nonostante il medico di famiglia mi avesse detto di non farli perchè ero sicuramente negativo... ma nel dubbio meglio i test no??? Comunque ho avuto solo quel rapporto in vita mia con una persona a me sconosciuto e mi ricordo benissimo quando è accaduto quindi ho fatto i test con le tempistiche specificate. Posso ritenermi definitivamente negativo allora?????
Ancora grazie
Per quanto riguarda il mio caso posso ritenere definitivi allora i miei due test di 4° generazione??? Sono sicuro di non attaccare niente alla mia ragazza?? Tengo a sottolineare che io i test li ho fatti per un forte timore non perchè avessi sintomi o cosa... non ho mai avuto un sintomo strano ne febbre rusch ne linfonodi gonfi! Però sa la paura di fare del male alle persone che ti stanno vicino fa essere molto prudenti.. io ho fatto i test nonostante il medico di famiglia mi avesse detto di non farli perchè ero sicuramente negativo... ma nel dubbio meglio i test no??? Comunque ho avuto solo quel rapporto in vita mia con una persona a me sconosciuto e mi ricordo benissimo quando è accaduto quindi ho fatto i test con le tempistiche specificate. Posso ritenermi definitivamente negativo allora?????
Ancora grazie
[#4]
Ex utente
Scusi dottore un'ultima domanda... ormai la maggior parte dei dottori concordano nel dare certo al 100% un test a 3 mesi. Come mai l'ISS da ancora i 6 mesi?? Questa cosa genera un sacco di ansie e paranoie nelle persone non sarebbe allora il momento di cambiare?? E poi si da certo il periodo massimo di 3 mesi perchè ormai con i test in circolazione nessuno è mai convertito dopo questo lasso di tempo??? Sa all'inizio sono stato uno di quelli che si è fatto prendere dal panico e ha vagato per ogni dove in internet fino a trovare persone competenti, cosa però mi sembra non esserci all'istituto superiore di sanità... penso che prima di tutto dovrebbe venire da loro un pò di serenità e invece mi sembra che facciano di tutto per incutere terrore...
ancora grazie
ancora grazie
[#6]
Ex utente
Ok, la prudenza non è mai troppa, ma nemmeno essere presi in giro mi scusi... se uno fa un test è perchè, oltre per il rapporto a rischio, pensa che uno/a sia sieropositivo se no non lo farebbe. Diciamo che uno lo fa senza protezione con un sieropositivo ma non sa che lo è perchè rapporto occasionale... a 3 mesi gli si dice ok sei certo al 100%!! Prendiamo lo stesso caso ma uno sa che quello è sieropositivo... allora gli si dice rifallo a 6 mesi! Secondo il mio modestissimo parere la cosa non regge per niente o sono 3 o sono 6 mesi nonostante si sappia lo stato sierologico dell'altra persona. Si dice definitivo a 3 mesi?? e che 3 mesi siano senza confondere l'idee alle persone! Certo se delle persone hanno atteggiamente reiterati di comportamenti a rischio o coppie sierodiscordanti beh allora consigliamo i test ogni 3 mesi! Nella sanità italiana si buttano un sacco di soldi meglio spenderli per la prevenzione!!! Poi ripeto questo è il mio modesto parere. Io credo che il nostro legislatore sia rimasto indietro come le tartarughe e sarebbe l'ora che cominciasse a mettersi al passo con i tempi perchè non si parla solo di salute fisica, ma soprattutto di quella mentale, perchè spesso si trovano persone che nonostante gli si dica... a 3 mesi è definitivo... lo hai fatto anche a 6?? tanto più sicuro, non ci credono e continuano a vivere nell'angoscia perchè si comunica loro che si avute conversioni a 12 o a 6 mesi senza però dire che queste sono state registrate agli inizi degli anni 80 quando la malattia non era conosciuta e i metodi non erano raffinati come adesso e in più dubbi... vai a chiedere dopo 1 anno o 6 mesi ad una persona se si ricorda quando ha avuto un rapporto sessuale e con chi o se gli è capitato un episodio di rischio... mica se lo ricorda bene secondo me. E' come dire: eh si di polmonite si muore perchè ai tempi dei nostri nonni era una malattia mortale. Ma adesso si guarisce abbiamo i mezzi e la tecnologia... eh si ma però può accadere quindi se la prendi preparati perchè potresti morire! Scusi forse mi sono dilungato troppo ma vorrei che queste cose passassero alla maggio parte delle persone.
grazie ancora
grazie ancora
[#7]
non deve scusarsi,
le sue sono obiezioni legittime
però, deve anche considerare che la medicina non è una scienza esatta come la matematica e che perchè un determinato protocollo si affermi in maniera univoca ci vuole del tempo.
Pensi piuttosto a cosa succederebbe nel caso contrario, cioè che il periodo-finestra fosse ancora di 6 mesi per la maggior parte dei laboratori che non utilizzano determinati test, ma dicessimo alla gente, in determinati casi (come quello dei rapporti non protetti con partner sicuramente sieropositivi) che il periodo finestra è di soli 3 mesi; non sarebbe una imprudenza?
Ecco perchè sostengo che la prudenza non è mai troppa.
Buona serata.
le sue sono obiezioni legittime
però, deve anche considerare che la medicina non è una scienza esatta come la matematica e che perchè un determinato protocollo si affermi in maniera univoca ci vuole del tempo.
Pensi piuttosto a cosa succederebbe nel caso contrario, cioè che il periodo-finestra fosse ancora di 6 mesi per la maggior parte dei laboratori che non utilizzano determinati test, ma dicessimo alla gente, in determinati casi (come quello dei rapporti non protetti con partner sicuramente sieropositivi) che il periodo finestra è di soli 3 mesi; non sarebbe una imprudenza?
Ecco perchè sostengo che la prudenza non è mai troppa.
Buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.4k visite dal 22/10/2009.
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