Contagio da hiv e sintomi

Buongiorno,
premetto che sto vivendo da qualche mese un periodo di ipocondria molto invasivo che non mi permette di vivere bene.

l'ultima paura è stat quella dell'HIV. io prendo la pillola da diversi anni e con i miei partner fissi (si tratta di relazioni durate svariati anni) con 2 persone ho dei rapporti non protetti. dopo aver scoperto alcuni tradimento del mio ex fidanzato ho deciso di fare il test (anche per rispetto del fidanzato attuale) e misono recata al centro MTS di via Pace di Milano (Policlinico).

dopo aver vissuto giorni di terrore in attesa del risultato sono andata a ritirarlo e tutto era andato bene (essendo passati 2 anni dall'ultimo rapporto con quel ragazzo mi sono traquillizzata).

purtroppo però ieri (a una settimana dal prelievo) ho cominciato ad avere sintomi influenzali (mal di gola, febbre, senso di spossatezza...) e mi è venuta la paura di poter essere stata contagiata durante il prelievo con un ago infetto.

Credo che questa si possa considerare pazzia ma c'è qualcuno che riesce a rassicurarmi sul fatto che sia IMPOSSIBILE che un ago venga riutilizzato, anche solo per distrazione, per due pazzienti consecutivi?

è possibile avere a distanza di una settimana dal possibile contagio i sintomi di cui vi ho parlato prima?

vi ringrazio moltissimo del lavoro che svolgete (non è la prima volta che scrivo a questo sito).

Cordiali saluti,
M
[#1]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Salve,
vedo che lei stessa si rende conto dell'assurdità della sua ansia. Voreei permettermi, però di dirle di approfittare di questa vicenda per scavare in sè , nella sua ansia che magari riconosce unba causa alla sua base. Le consiglierei di parlarne con uno specialista (più psichiatra che psicologo), non perchè penso sia pazza, tutt'altro, ma perchè questa reazione potrebbe esere la spia di un disagio maggiore e chi la può aiutare è lo specialista suddetto.

Poi, se vuole ci tenga informati, saremoo sempre lieti di darle (ove sia possibile) una mano


Saluti

Mocci

Luigi Mocci MD

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore ma questa paura mi sta uccidendo.
Ho chiamato uno psichiatra e vado a parlare con lui lunedì pomeriggio.

potrebbe per favore dottore darmi alcune rassicurazione?
1) lo strumento utilizzato per il prelievo era l'ago con la cannuccettae la farfallina, se fosse stato già utilizzato la cannuccia sarebbe stata sposrca?

2) quali sono le probabilità di essere contagiati durante un prelievo?

continuo ad avere questa febbriciattola (37,4) soprattutto alla sera ho le tonsille gonfie e la tosse. inoltre per tre notti consecutive ho avuto una sudorazione eccessiva (da cambiarmi la maglietta).

Ho chiamato il mio medico il quale mi ha detto di stare assolutamente tranquilla (gli ho detto che avevo paura fosse contagio da HIV o Leucemia) che anche la sudorazione può essere stata cusata dalla febbre o dallo stress. Mi proibisce di fare altre analisi del sangue perchè dice che se no anrò avanti tutta la vita.

mi ha detto che il test dell'HIV lo potrò rifare quando sarò incinta e gli esami di routine, dal momento che li ho fatti ad ottobre ed erano perfetti, li rifarò il prossimo ottobre.

Lei non pensa sia meglio fare un emocromo e un test HIV tra un mesetto per scongiurare ogni cosa?

La ringrazio moltissimo della sua disponibilità.
corsiali saluti,
M
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