Contagio per contatto sangue altrui

Proprio oggi mi sono presentato al distretto del mio paese per effettuare il prelievo e mi è successo una cosa (a mio parere gravissima): all'infermiera, che effettuava il prelevio a un paziente di fianco a me, è scoppiata una boccetta col sangue di questa persona (la provetta era forse difettata). Il sangue schizzato mi ha colpito il viso: precisamente la guancia sinistra. L'infermiera subito mi ha disinfettato e non mi sembra sia entrato niente negli occhi e nella bocca. Una singola goccia si è appocciata sulla pelle tra bocca e naso (ho le labbra secche e quindi screpolate).
Dato l'incidente ASSURDO e GRAVE mi hanno prelevato un'ulteriore provetta per effettuare immediatamente i test per EPATITE B e C e HIV.
Domani verrà effettuato anche il prelevio dell'altra paziente per fare i controlli per EPATITI e/o HIV.

Ora, in attesa dell'esito, agitato e preoccupato, mi sorgono 2 quesiti a cui chiedo vostra gentile risposta:
1. Quante probabilità ci sono di contrarre alcune malattie (quali?) con le suddette vicende?
2. Mi hanno detto che il test dell'HIV, che mi verrà consegnato domani, mi rassicurerà subito se ho contratto qualcosa. Ma non devono passare alcuni mesi prima di esserne certi?

Sicuro della vosra compresione verso la mia agitazione,
vi ringrazio e auguro buona giornata.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente sebbene ciò che è accaduto sia un episodio grave e poco gradevole, da ciò che riferisce non l'ha esposta a nessun rischio infettivo. Il periodo finestra per HIV rimane comunque 100 giorni e per l'epatite B e C 180 giorni.
[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2010
Ex utente
Grazie per la risposta tempestiva!
Se i risultati dell'altra paziente risultano negativi, pur non sapendo il suo stile di vita, posso ritenermi non infetto di alcuna malattia in maniera assoluta?

E' proprio grave quello che è successo al distretto e sicuramente porgerò reclamo. Entro in un luogo sanitario pubblico per curarmi, e rischio di uscire più malato di prima....

Buona giornata
[#3]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Il contatto che ha descritto non è a rischio comunque.

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

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