Il giorno 11 maggio ho avuto un rapporto
Buongiorno.
Sto vivendo un periodo bruttissimo pieno di ansie e paure.
Il giorno 11 maggio ho avuto un rapporto a rischio. Rapporto anale protetto MA con rottura del preservativo ... il rappproto è durato poco direi 2 o 3 minuti ma all’uscita il preservativo era rotto. Da lì paura a livello altissimo tanto da non dormirci la notte. Circa 3 giorni dopo comparsa di alcune lesioni cutanee al viso, collo e schiena .. rosse non pruriginose. Tutto ciò insieme a stanchezza profonda. TC 36.8 la sera ...
A quanto ho letto l’unico modo per dirimere se è avvenuta infezione da HIV è fare un test di quarta generazione a 40 giorni dal rischio. Io ne ho fatto uno 7 giorni dopo il contatto giusto per sapere la mia condizione di partenza, test che è riusato negativo.
Detto questo quanto davvero ho rischiato ? Leggo percentuali variabili dallo 0.1 all’1% per rapporti anali insertivi non protetti (lo considero così anche se era partito come rapporto protetto) che è percentuale altissima!!!
I tempi dei miei sintomi potrebbero essere compatibili con una sindrome retrovirale acuta?
Sono distrutto dalla paura e dalla tensione.
Grazie per le risposte
Sto vivendo un periodo bruttissimo pieno di ansie e paure.
Il giorno 11 maggio ho avuto un rapporto a rischio. Rapporto anale protetto MA con rottura del preservativo ... il rappproto è durato poco direi 2 o 3 minuti ma all’uscita il preservativo era rotto. Da lì paura a livello altissimo tanto da non dormirci la notte. Circa 3 giorni dopo comparsa di alcune lesioni cutanee al viso, collo e schiena .. rosse non pruriginose. Tutto ciò insieme a stanchezza profonda. TC 36.8 la sera ...
A quanto ho letto l’unico modo per dirimere se è avvenuta infezione da HIV è fare un test di quarta generazione a 40 giorni dal rischio. Io ne ho fatto uno 7 giorni dopo il contatto giusto per sapere la mia condizione di partenza, test che è riusato negativo.
Detto questo quanto davvero ho rischiato ? Leggo percentuali variabili dallo 0.1 all’1% per rapporti anali insertivi non protetti (lo considero così anche se era partito come rapporto protetto) che è percentuale altissima!!!
I tempi dei miei sintomi potrebbero essere compatibili con una sindrome retrovirale acuta?
Sono distrutto dalla paura e dalla tensione.
Grazie per le risposte
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gentile utente
Comprendo il suo stato, ma non c’e ormai modo di stare sereno senza farsi guidare da uno specialista del settore quale il venereologo, che avrà compito anche di escludere altre MST oltre HIV.
Le percentuali di rischio HIV per un singolo rapporto insertivo anale sono basse ma non pari allo zero.
Saluti
Dr Laino
Comprendo il suo stato, ma non c’e ormai modo di stare sereno senza farsi guidare da uno specialista del settore quale il venereologo, che avrà compito anche di escludere altre MST oltre HIV.
Le percentuali di rischio HIV per un singolo rapporto insertivo anale sono basse ma non pari allo zero.
Saluti
Dr Laino
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#4]
Utente
Scusi se disturbo per un altro chiarimento .. ho notato adesso che il laboratorio in cui faccio di solito gli esami riporta la dicitura ‘HIV ANTICORPI IV GENERAZIONE METODO IMMUNOCROMATOGRAFICO ’... non capisco .. i test di 4 generazione non dovrebbero tutti ricercare p24? e come mai allora c’è scritto hiv anticorpi? Sono un po’ confuso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 20/05/2018.
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