Sonno non ristoratore - Motivazioni
Buongiorno,
ho il seguente problema: quasi tutti i giorni ho mal di testa (non molto forte e non particolarmente localizzato), stanchezza mentale e spesso sonnolenza diurna. Sono praticamente certo che tutto ciò è collegato alla qualità del sonno, che da quando ho assunto Isotretinoina alcuni mesi fa (in particolar modo da quando ho aumentato la dose del farmaco) è iniziato a peggiorare, non riuscendo più a dormire tanto quanto dormivo prima, svegliando non riposato mentalmente e non riuscendo più a fare riposini non notturni.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Può l'Isotretinoina avermi "rovinato" il sonno? Se sì, è una conseguenza che migliorerà col passare dei mesi?
2) Sono stato per altri motivi dall'Otorino, il quale mi ha indicato di andare da un dentista apposito per mettere il Bite vista la conformazione della mia mascella che porta molto probabilmente a bruxismo. Il bruxismo può influire sulla qualità del sonno e per esempio sul mal di testa non troppo forte che ho molto spesso sin dal mattino?
3) Ci sono altre cause che possono portarmi ad un sonno non molto ristoratore, qualche volta interrotto e non eccessivamente lungo? Posso scoprirle con la polisonnografia?
Aggiungo che in passato ho avuti dei periodi di ansia che mi causavano problemi col sonno, ma erano differenti, cioè difficoltà ad addormentarmi e risveglio molto presto al mattino. Ora sono sereno e tali problemi non li ho. Grazie in anticipo per le risposte.
ho il seguente problema: quasi tutti i giorni ho mal di testa (non molto forte e non particolarmente localizzato), stanchezza mentale e spesso sonnolenza diurna. Sono praticamente certo che tutto ciò è collegato alla qualità del sonno, che da quando ho assunto Isotretinoina alcuni mesi fa (in particolar modo da quando ho aumentato la dose del farmaco) è iniziato a peggiorare, non riuscendo più a dormire tanto quanto dormivo prima, svegliando non riposato mentalmente e non riuscendo più a fare riposini non notturni.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Può l'Isotretinoina avermi "rovinato" il sonno? Se sì, è una conseguenza che migliorerà col passare dei mesi?
2) Sono stato per altri motivi dall'Otorino, il quale mi ha indicato di andare da un dentista apposito per mettere il Bite vista la conformazione della mia mascella che porta molto probabilmente a bruxismo. Il bruxismo può influire sulla qualità del sonno e per esempio sul mal di testa non troppo forte che ho molto spesso sin dal mattino?
3) Ci sono altre cause che possono portarmi ad un sonno non molto ristoratore, qualche volta interrotto e non eccessivamente lungo? Posso scoprirle con la polisonnografia?
Aggiungo che in passato ho avuti dei periodi di ansia che mi causavano problemi col sonno, ma erano differenti, cioè difficoltà ad addormentarmi e risveglio molto presto al mattino. Ora sono sereno e tali problemi non li ho. Grazie in anticipo per le risposte.
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Gentile Paziente, sugli effetti del farmaco non sno esperto.Desidero invece chiarire alcuno aspetti che mi sembra non siano stati ben considerati.
La polisonnografia, ( le confermo il consiglio di effettuarla), è un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento , attività cardiaca ecc.
Non è facilissima da effettuarsi nel pubblico, ma ormai , privatamente, a domicilio, nella sua versione ridotta (monitoraggio cardiorespiratorio) ha una costo relativamente abbordabile , attorno ai 160 euro, e può essere richiesta dallo specialista che la segue su questo problema, neurologo, ORL o dentista.
Credo che, se le è stata suggerita, il Curante pensi ad un disturbo RESPIRATORIO nel sonno, e per questo l'abbia indirizzato ad un dentista (che dovrebbe essere però esperto in questa problematica).
Se infatti l'esame polisonnografico conferma la presenza di Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico che, riposizionando correttamente la mandibola, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema.
Le suggerisco di leggere li articoli che si aprono con questi link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
La invito, per tutto quanto sopra, a seguire il consiglio di consultare un dentista, purchè esperto in problemi del sonno.
Sul problema Bruxismo veda anche questo articolo e apra il link che trova alla fine del testo (la discussione che ne segue è invece abbastanza inutile).
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html
l
Cordiali saluti ed auguri.
La polisonnografia, ( le confermo il consiglio di effettuarla), è un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento , attività cardiaca ecc.
Non è facilissima da effettuarsi nel pubblico, ma ormai , privatamente, a domicilio, nella sua versione ridotta (monitoraggio cardiorespiratorio) ha una costo relativamente abbordabile , attorno ai 160 euro, e può essere richiesta dallo specialista che la segue su questo problema, neurologo, ORL o dentista.
Credo che, se le è stata suggerita, il Curante pensi ad un disturbo RESPIRATORIO nel sonno, e per questo l'abbia indirizzato ad un dentista (che dovrebbe essere però esperto in questa problematica).
Se infatti l'esame polisonnografico conferma la presenza di Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS), dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico che, riposizionando correttamente la mandibola, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema.
Le suggerisco di leggere li articoli che si aprono con questi link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
La invito, per tutto quanto sopra, a seguire il consiglio di consultare un dentista, purchè esperto in problemi del sonno.
Sul problema Bruxismo veda anche questo articolo e apra il link che trova alla fine del testo (la discussione che ne segue è invece abbastanza inutile).
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html
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Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 977 visite dal 19/09/2018.
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