Disturbi del sonno
Buongiorno.
Scrivo perché la situazione è diventata ormai insostenibile.
Da circa un anno e mezzo non riesco più a dormire come si deve, mi sveglio stanco con un senso di oppressione sul petto e con la nausea.
Nonostante non abbia dolori né bruciori classici del reflusso il mio medico mi ha segnato 2 gastroscopie, entrambe inconcludenti in quanto avendo lo stomaco a uncino il medico non è riuscito ad arrivare all'antro pilorico.
Ho fatto una visita dall'otorino che ha evidenziato tonsille criptiche e turbinati ipertrofici.
Ho effettuato quindi una polisonnografia che ha rilevato delle apnee notturne di grado lieve.
Poi ho fatto una visita cardiologica con test da sforzo con respiro. Tutto normale tranne una soglia di bpm piuttosto alta che ho da sempre (es. dopo 5 piani di scale salgo a 160/170 bmp).
Ho effettuato anche un Holter pressorio che evidenzia una pressione media di 130/90 e mi identifica come pz dipper.
In ultimo segnalo di avere spesso dolori intestinali, gonfiore dell'addome, fitte violente alla flessura epatica e raramente alla splenica con evaquazioni irregolari e feci morbide che solo dopo diversi giorni di trattamento con Codex riesco a ristabilizzare ma comunque per un breve periodo di tempo.
Pensando potesse essere ansia/stress ho pensato di provare a prendere calmanti prima di dormire ma ho sempre evitato poiché in caso di osas possono causare depressione respiratoria.
Sono intollerante al lattosio che ho fortemente limitato e il dosaggio delle igE x il glutine è negativo.
La mia domanda è: in che direzione posso muovermi? Secondo voi qual è la scaletta ideale da seguire per fare una diagnosi?
Ho 30 anni, sono alto 182 e peso 88kg, non fumo e non sono un consumatore abituale di alcool.
Grazie in anticipo
Scrivo perché la situazione è diventata ormai insostenibile.
Da circa un anno e mezzo non riesco più a dormire come si deve, mi sveglio stanco con un senso di oppressione sul petto e con la nausea.
Nonostante non abbia dolori né bruciori classici del reflusso il mio medico mi ha segnato 2 gastroscopie, entrambe inconcludenti in quanto avendo lo stomaco a uncino il medico non è riuscito ad arrivare all'antro pilorico.
Ho fatto una visita dall'otorino che ha evidenziato tonsille criptiche e turbinati ipertrofici.
Ho effettuato quindi una polisonnografia che ha rilevato delle apnee notturne di grado lieve.
Poi ho fatto una visita cardiologica con test da sforzo con respiro. Tutto normale tranne una soglia di bpm piuttosto alta che ho da sempre (es. dopo 5 piani di scale salgo a 160/170 bmp).
Ho effettuato anche un Holter pressorio che evidenzia una pressione media di 130/90 e mi identifica come pz dipper.
In ultimo segnalo di avere spesso dolori intestinali, gonfiore dell'addome, fitte violente alla flessura epatica e raramente alla splenica con evaquazioni irregolari e feci morbide che solo dopo diversi giorni di trattamento con Codex riesco a ristabilizzare ma comunque per un breve periodo di tempo.
Pensando potesse essere ansia/stress ho pensato di provare a prendere calmanti prima di dormire ma ho sempre evitato poiché in caso di osas possono causare depressione respiratoria.
Sono intollerante al lattosio che ho fortemente limitato e il dosaggio delle igE x il glutine è negativo.
La mia domanda è: in che direzione posso muovermi? Secondo voi qual è la scaletta ideale da seguire per fare una diagnosi?
Ho 30 anni, sono alto 182 e peso 88kg, non fumo e non sono un consumatore abituale di alcool.
Grazie in anticipo
[#1]
Ritengo indicato fissare un appuntamento con un neurologo esperto in medicina del sonno.
A giudizio del collega un esame strumentale per lo studio della architettura del suo sonno (polisonnografia ed eventuale actigrafia).
Non escluderei anche una componente psicogena.
Ma questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica specialistica effettuata di persona.
A giudizio del collega un esame strumentale per lo studio della architettura del suo sonno (polisonnografia ed eventuale actigrafia).
Non escluderei anche una componente psicogena.
Ma questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica specialistica effettuata di persona.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 853 visite dal 10/06/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.