Cosa posso prendere per l'insonnia e per migliorare la qualità del sonno?
Salve sono una ragazza di 35 anni che da molti ormai soffre d'insonnia.
Ho difficoltà ad addormentarmi ma non solo, in genere dormo in media 5-6 ore a notte, un sonno per lo più leggero, confermato dal fatto che mi sveglio già stanca e dal mio dispositivo orologio che conta le ore di sonno e lo divide in percentuali (Rem, profondo, leggero).
C'è qualcosa di naturale che potrebbe aiutarmi a diminuire i tempi di addormentamento?
A volte sono stanchissima, con poche ore di sonno della notte precedente e non riesco comunque a dormire o dormire profondamente...
Ho proprio la sensazione di non riuscire a "spegnere" il cervello.
Ho difficoltà ad addormentarmi ma non solo, in genere dormo in media 5-6 ore a notte, un sonno per lo più leggero, confermato dal fatto che mi sveglio già stanca e dal mio dispositivo orologio che conta le ore di sonno e lo divide in percentuali (Rem, profondo, leggero).
C'è qualcosa di naturale che potrebbe aiutarmi a diminuire i tempi di addormentamento?
A volte sono stanchissima, con poche ore di sonno della notte precedente e non riesco comunque a dormire o dormire profondamente...
Ho proprio la sensazione di non riuscire a "spegnere" il cervello.
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
anche se fuori dalla mia zona.. Intervengo.
L'insonnia dal punto di vista psichiatrico non costituisce mai un disturbo a sé ma a parte rarissimi casi é un epifenomeno di un altro disturbo quindi ovviamente dal mio punto di vista occorrerebbe una visita approfondita per capire da cosa deriva per poi intervenire.. Dal punto di vista farmacologico e/o psicoeducativo comportamentale.
Interessante però che il collega parta invece dal cercare di definire in modo chiaro cosa sia quest insonnia...come funzionino le fasi del suo sonno.
Secondo me sarebbe utile, considerato che spesso é un sintomo che cronicizza e che favorisce tutta una serie di altre problematiche da prevenire, fare entrambe le cose se possibile... E poi confrontarsi per la scelta terapeutica.
La neurologia e la psichiatria sono molto più vicine di quanto sembra
Saluti
anche se fuori dalla mia zona.. Intervengo.
L'insonnia dal punto di vista psichiatrico non costituisce mai un disturbo a sé ma a parte rarissimi casi é un epifenomeno di un altro disturbo quindi ovviamente dal mio punto di vista occorrerebbe una visita approfondita per capire da cosa deriva per poi intervenire.. Dal punto di vista farmacologico e/o psicoeducativo comportamentale.
Interessante però che il collega parta invece dal cercare di definire in modo chiaro cosa sia quest insonnia...come funzionino le fasi del suo sonno.
Secondo me sarebbe utile, considerato che spesso é un sintomo che cronicizza e che favorisce tutta una serie di altre problematiche da prevenire, fare entrambe le cose se possibile... E poi confrontarsi per la scelta terapeutica.
La neurologia e la psichiatria sono molto più vicine di quanto sembra
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 21/06/2022.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.