Dolore inserzione gamba/bacino

Buongiorno Dottori, vi scrivo qua consapevole che una diagnosi online non è possibile farla, ma volevo chiedervi un congislio.
Pratico podismo da circa 1 anno per una società podistica, e fino ad ora ho corso mezze maratone. Adesso voglio preparare la maratona ma sono 3 mesi che sono fermo a causa di un problema.
A gennaio, durante un allenamento di 25 KM, verso il 20simo KM avverto la presenza di una vescica sotto il metatarso del piede destro. Corro gli ultimi 5 KM col dolore al piede, ed una volta tolte le scarpe mi accorgo che la vescica aveva una dimensione di circa 4cm.
Il giorno dopo avevo un dolore nella giunzione gamba/bacino destra, con dolore anche alla pressione.
Faccio due giorni di riposo e poi riprendo gli allenamenti. Il giorno dopo la corsa avevo sempre dolore però.
Il 5 e 19 febbraio faccio 2 mezze maratone, e decido di fermarmi perchè il dolore era aumentato.
A stare fermo non avvertivo dolore,camminando mi durava per 3/4 giorni, oppure incrociando la gamba.
Faccio una ecografia che non denota niente all'anca, ma rileva una lesione al gluteo.
Porto il tutto al fisioterapista che mi dice che il gluteo non è niente ed il problema era una tendinite alla coscia. Faccio una settimana di laser e tecar all'anca e riprovo a correre. Corro una volta e il dolore persiste. Mi reco da un ortopedico, il quale dice che non è niente e che posso tranquillamente correre, anche col dolore.
Non convinto, mi reco da un altro ortopedico, il quale ignora l'ecografia del gluteo e mi diagnostica una "tendinite al tensore della coscia destra". Faccio 10 punture di oki, 12 laser e 12 tecar.
Vado da un tecnico ortopedico che, in base all'analisi baropodometrica, mi fa dei plantari.
Ad inizio di aprile riprovo a correre ma la cosa non è cambiata.
2 settimane fa sono stato anche da un' osteopata, il quale mi ha detto che si tratta di un blocco del piccolo gluteo, e mi ha fatto delle manovre in 2 sedute
Ho riprovato nell'ultima settimana a correre 3 volte molto lentamente, ma stamani, seppur meno di 3 mesi fa, il dolore è ancora presente.
Volevo chiederVI, prima di andare ancora da medici, se era consigliabile fare un un ulteriore esame, e nel caso fosse necessario, il tipo di esame.
Vi chiedo inoltre se nel tempo di attesa di un ulteriore esame è consigliabile stare fermi oppure posso fare qualche uscita di corsa leggera.
Vorrei tornare a correre nel più breve tempo possibile, visto che in 3 mesi ancora nessuno mi ha risolto il problema.
Vi ringrazio anticipatamente
Saluti
Alessandro Marcelli

Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 34.1k 1.2k
Non ricevendo risposte in questa area Le consiglierei di ripostare in area ORTOPEDIA

Tanti saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in medicina sportiva