Una terapia con pantorc 40 la mattina e gaviscon al bisogno, per un sospetto reflusso
Buongiorno,
ho iniziato da 14 giorni una terapia con pantorc 40 la mattina e gaviscon al bisogno, per un sospetto reflusso. I miei sintomi sono bruciore retrosternale dopo i pasti e a stomaco vuoto. La sintomatologia e' migliorata ma presento ancora bruciori. L'appetito non e' diminuito, non ho perso peso e non ho problemi intestinali in corso. Ho eseguito gli esami del sangue completi che sono risultati nella norma.
Il medico di base mi ha dato questa cura dicendomi che nn e' il caso di indagare oltre. Per quanto dovro' utilizzare il pantorc? E' normale che dopo due settimane nn sia passato del tutto il bruciore? E' il caso di eseguire una visita specialistica e una gastroscopia?
Grazie
ho iniziato da 14 giorni una terapia con pantorc 40 la mattina e gaviscon al bisogno, per un sospetto reflusso. I miei sintomi sono bruciore retrosternale dopo i pasti e a stomaco vuoto. La sintomatologia e' migliorata ma presento ancora bruciori. L'appetito non e' diminuito, non ho perso peso e non ho problemi intestinali in corso. Ho eseguito gli esami del sangue completi che sono risultati nella norma.
Il medico di base mi ha dato questa cura dicendomi che nn e' il caso di indagare oltre. Per quanto dovro' utilizzare il pantorc? E' normale che dopo due settimane nn sia passato del tutto il bruciore? E' il caso di eseguire una visita specialistica e una gastroscopia?
Grazie
[#1]
Non sempre la sintomatologia con la terapia sparisce del tutto in breve tempo.
In caso di persistenza dei sintomi farei una visita gastroenterologica. Sarà lo specialista a stabilire se
ci sia l'indicazione ad un approfondimento endoscopico.
In caso di persistenza dei sintomi farei una visita gastroenterologica. Sarà lo specialista a stabilire se
ci sia l'indicazione ad un approfondimento endoscopico.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#4]
Ex utente
Gentile dottore,
ieri ho effettuato una EGDS da cui e' risultata una piccola ernia iatale e reflusso. Non esofagite e non lesioni. Mi e' stato asportato dal fondo un micropolipo sessile di cui mi hanno assicurato la natura benigna(anche se in attesa di definizione istologica).
Per quanto riguarda i miei sintomi il bruciore retrosternale si e' negli ultimi giorni affievolito (oggi sono al 21 giorno di cura). Permane un forte bruciore in gola al risveglio. Il medico mi ha consigliato di aggiungere Motilium.
Per coloro che hanno un ernia iatale sono consigliabili controlli regolari nel tempo? ci sono rischi di lesioni maligne?
Grazie.
ieri ho effettuato una EGDS da cui e' risultata una piccola ernia iatale e reflusso. Non esofagite e non lesioni. Mi e' stato asportato dal fondo un micropolipo sessile di cui mi hanno assicurato la natura benigna(anche se in attesa di definizione istologica).
Per quanto riguarda i miei sintomi il bruciore retrosternale si e' negli ultimi giorni affievolito (oggi sono al 21 giorno di cura). Permane un forte bruciore in gola al risveglio. Il medico mi ha consigliato di aggiungere Motilium.
Per coloro che hanno un ernia iatale sono consigliabili controlli regolari nel tempo? ci sono rischi di lesioni maligne?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.6k visite dal 05/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.