Covid asintomatico
Gentili dottori,
Sono stato a contatto con mio figlio positivi covid il giorno domenica 16/01.
Sono rimasto in quarantena con lui, e mi sono positivizzato il giorno 22/01... Mai avuto febbre, un pochino di tosse e raffreddore.
Curato con qualche seduta di aeresol clenil fluibron e Tachipirina.
Fatto tutto il ciclo vaccinale dose booster fatta il 14/01.
Oggi ho ripetuto un tampone, ancora positivo.
C'è il rischio che posso avere peggioramenti?
Sono stato a contatto con mio figlio positivi covid il giorno domenica 16/01.
Sono rimasto in quarantena con lui, e mi sono positivizzato il giorno 22/01... Mai avuto febbre, un pochino di tosse e raffreddore.
Curato con qualche seduta di aeresol clenil fluibron e Tachipirina.
Fatto tutto il ciclo vaccinale dose booster fatta il 14/01.
Oggi ho ripetuto un tampone, ancora positivo.
C'è il rischio che posso avere peggioramenti?
Caro Signore, una riaccensione della malattia da COVID-19 nei portatori sani, o come lei semi sani , è rara, ma non impossibile. Rara, perché la presenza nel suo organismo di un virus sostanzialmente inoffensivo dimostra che il suo sistema immunitario si è attivato e sta egregiamente tenendo a bada il COVID-19.
Non è impossibile in due circostanze. La prima consiste nei cedimenti occasionale delle difese immunitarie, che nel corso della vita accadono. Pensi all’Herpes simplex, che vive tranquillo negli anfratti del nostro organismo, ma basta uno stress perché si risvegli, manifestandosi sotto forma di quelle fastidiose vescicole che ben conosciamo. Esse sono assai meno gravi dell’infezione da COVID-19, ma rendono il concetto.
La seconda circostanza consiste nell’esposizione a cariche infettanti di COVID-19 talmente violente, da travolgere qualunque barriera difensiva, per quanto potente e sofisticata essa sia. Il portatore di questa funesta carica infettante non è il portatore sano vaccinato. È il malato grave che tossendo, parlando o semplicemente respirando trasmette e propaga non poche migliaia di virus, ma i miliardi di miliardi che travolgono qualunque difesa.
Un malato oggi rappresentato nella maggioranza dei casi dai No vax. Rifiutando la vaccinazione, essi diventano non solo succubi, ma collaborazionisti di un nemico parassita, che senza il nutrimento e il macchinario riproduttivo ricavato dalle loro cellule cesserebbe di propagarsi, di uccidere. La libertà va bene, ma non quando uccide.
Ritornando alla domanda, le basta la mia risposta? Se così non fosse, non esiti a interpellarmi. Tenga presente, però, che sull’argomento ho pubblicato diverse note, su MedicitaliA e altrove. Accedervi è facile: MedicitaliA Silvestrini COVID-19 . Oppure, sempre sul WEB, Silvestrini Vaccines a matter of risk benefit ratio .
Buona serata.
Non è impossibile in due circostanze. La prima consiste nei cedimenti occasionale delle difese immunitarie, che nel corso della vita accadono. Pensi all’Herpes simplex, che vive tranquillo negli anfratti del nostro organismo, ma basta uno stress perché si risvegli, manifestandosi sotto forma di quelle fastidiose vescicole che ben conosciamo. Esse sono assai meno gravi dell’infezione da COVID-19, ma rendono il concetto.
La seconda circostanza consiste nell’esposizione a cariche infettanti di COVID-19 talmente violente, da travolgere qualunque barriera difensiva, per quanto potente e sofisticata essa sia. Il portatore di questa funesta carica infettante non è il portatore sano vaccinato. È il malato grave che tossendo, parlando o semplicemente respirando trasmette e propaga non poche migliaia di virus, ma i miliardi di miliardi che travolgono qualunque difesa.
Un malato oggi rappresentato nella maggioranza dei casi dai No vax. Rifiutando la vaccinazione, essi diventano non solo succubi, ma collaborazionisti di un nemico parassita, che senza il nutrimento e il macchinario riproduttivo ricavato dalle loro cellule cesserebbe di propagarsi, di uccidere. La libertà va bene, ma non quando uccide.
Ritornando alla domanda, le basta la mia risposta? Se così non fosse, non esiti a interpellarmi. Tenga presente, però, che sull’argomento ho pubblicato diverse note, su MedicitaliA e altrove. Accedervi è facile: MedicitaliA Silvestrini COVID-19 . Oppure, sempre sul WEB, Silvestrini Vaccines a matter of risk benefit ratio .
Buona serata.
Medico, Prof. Onorario di Farmacologia (Sapienza Roma)
Presidente Onorario Fondazione Noopolis e di RIPRO-Farmaco Naturale
irimedidelprofessore.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 26/01/2022.
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Approfondimento su Covid-19
Il Covid-19 è la malattia infettiva respiratoria che deriva dal SARS-CoV-2, un nuovo coronavirus scoperto nel 2019: sintomi, cura, prevenzione e complicanze.
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