Ernioplastica inguinale e spermiogramma

Buongiorno a tutti,
ho effettuato uno spermiogramma con spermiocoltura a 30 gg da un intervento di ernioplastica inguinale eseguita con anestesia spinale ed il risultato è stato disastroso: volume 3 ml, concentrazione 1.000.
000/ml, numero totale 3.000.
000, motilità assente 99%.

La spermiocoltura ha inoltre rilevato la presenza di Escherichia coli.

Considerando che lo spermiogramma effettuato circa 2 anni prima aveva avuto come risultato una normozoospermia, un così importante peggioramento può essere dovuto all'intervento chirurghico (nei 2 anni intercorsi tra i due esami non ho avuto alcun problema particolare)?

In caso affermativo, quali sono i tempi di "ritorno" ad uno spermiogramma "normale".

Ringrazio in anticipo e porgo cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Gradiremmo conoscere il motivo per il quale questi esami sul liquido seminale siano stati eseguiti in questo momento, poiché certamente non si tratta di accertamenti che seguono comunemente un intervento di plastica inguinale per ernia (dal punto di vista nosografico il termine "ernioplastica" è scorretto). Riteniamo infatti essenziale sapere se si tratta di una coincidenza casuale, ovvero vi sia stato un motivo preciso, che non si evince da quanto lei ci scrive.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
l’esame è stato eseguito in previsione di una visita fissata per la prossima settimana per l’inizio di un percorso di PMA.

Lo spermiogramma in realtà non mi era stato prescritto tra gli esami da rifare poiché quello fatto un anno e mezzo prima riportava:
Concentrazione: 40mln/ml
Motilità totale: 65%
Motilità progressiva: 55%
Morfologia normale: 14%
Totale per eiaculato: 79 mln
Spermatozoi mobil: 59 mln

Avendo subito tale intervento, per scrupolo personale, ho preferito rifarlo ed i risultati sono stati quelli scritti nella domanda
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Essendosi trattato di un intervento comunque mono-laterale risulta veramete arduo giustificare un legame di causa-effetto diretto. Ci chiediamo cosa possa essere successo negli ultimi 18 mesi, la prima cosa che ci viene in mente, senza alcuna pretesa di sicurezza, è se lei abbia contratto il Covid.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la rapida risposta.
Che io sappia, non ho contratto il Covid in questi due anni.
Nella domanda iniziale, non so se influente, ma mi sono dimenticato di precisare che ho assunto augumentin per 6 giorni a seguito di una leggera infezione alla ferita e si è reso necessario inserirmi il catetere per tardivo smaltimento dell’anestesia.
Intervento eseguito il 20/12 spermiogramma il 20/01
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
L'inserimento del catetere potrebbe probabilmente essere la chiave di volta del ragionamento diagnostico. Potremmo infatti ipotizzare che persista un edema residuo del collicolo seminale (o veru montanum, sbocco in uretra dei dotti eiaculatori) che ostruisca il flusso seminale all'eiaculazione. In effetti, in questo caso, ci si attenderebbe forse che lo sperma avesse un aspetto diverso dal consueto. Una situazione di cui è comunque presumibile una risoluzione spontanea o sorretta da una eventuale terapia anti-infiammatoria o cortisonica. Ma questo lo deve decidere il suo urologo o andrologo di riferimento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
ho effettuato nuovamente ieri lo spermiogramma presso il mio andrologo ed i valori sono stati i seguenti:
- volume: 3,4 ml
- aspetto opalescente
- viscosità normale
- fluidificazione completa
- Numero spermatozoi/ml: 28.000.000
- Motilità: progressiva 35%, non progressiva 10%, assente 55%
- Forme tipiche: 15%

Mi ha detto che probabilmente nel precedente esame c'è stato un problema di raccolta o esame.
Come valuta lei questo esame seminale?
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Non male diremmo. Questo miglioramento repentino però giustifica senz'alto la causa che noi avevamo ipotizzato, ovvero una transitoria ostruzione dei dotti ejaculatori. Saà il caso comunque di ripetere tra un paio di mesi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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