Problemi allo stomaco

Buongiorno sono una ragazza di 27 anni sono sempre stata in ottima salute.
Gli esami del sangue e della troide sono tutti nella norma a parte la glicemia bassa e la vitamina d a zero.

Difatti sto assumendo da circa 1 mese e mezzo il Dibase per il deficit di vitamina d da 50. 000 unità una volta a settimana per circa 3/4 mesi.

È da un mese che soffro di alcuni sintomi che si sono notevolmente intensificati nelle ultime 2 settimane tra cui una nausea fortissima che di tanto in tanto si tramuta in conato di vomito ma non espello nulla, l'appetito è molto diminuito riesco a mangiare molto poco difatti da 49 kg che ero, ora sono a 46. 5 nel giro di 2 settimane, avverto ogni tanto fitte in prossimità dello sterno.

Per placare i sintomi sto assumendo da diverso tempo farmaci da banco ovvero antiacidi e farmaci per il reflusso quando li assumo sto decisamente meglio tanto che ritorna anche l'appetito appena smetto di assumerli ritornano tutti i sintomi, non penso che continuare a prendere questi farmaci per un lungo periodo faccia bene però al momento non riesco a smettere di assumerli anche perché non vorrei perdere ulteriori kg.

Nell'ultimo periodo oltretutto mi sento molto agitata anche di notte e la nausea peggiora quando assumo gli zuccheri difatti è da piu di un mese che non li assumo senza che me ne sia accorta anche la frutta se troppo zuccherina non riesco a mangiarla preferisco la frutta poco matura o acerba poiché si sente meno la parte dolce.

Per quanto riguarda l'alimentazione mangio molta verdura frutta, pesce e legumi e prediligo cibi integrali, non mangio ne carne da 8 anni e ne latte e latticini poiché sono allergica dalla nascita non fumo e non bevo.

Cosa potrebbe essere secondo voi?
Attendo risposte grazie.
[#1]
Prof. Bruno Silvestrini Farmacologo 152 5 37
Lei non menziona le dosi, né il livello dei valori ematici. Le linee guida raccomandano, in caso di scarsa esposizione solare, supplementi dell’ordine di 1.200-2000 UI/die, da portare in caso di ipovitaminosi fino a 50.000 UI a settimana. Tenga conto dell’esposizione solare, la cura del sole come era chiamata un tempo: è tornata alla ribalta per solide ragioni scientifiche. In proposito le segnalo un mio articolo, reperibile sul Web: LA COSMESI MODERNA: DA ARTE DELLA BELLEZZA A SCIENZA MEDICA.

Ciò premesso, una relazione tra gli effetti collaterali da lei lamentati e l’assunzione della vitamina D è possibile, anche se non certa. Il consiglio è di parlarne col Medico di base, che presumibilmente sospenderà la terapia.

Auguri.

Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/

[#2]
dopo
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
Salve, allora le scrivo il valore della vitamina D cosi come è riportato sul referto:

Vitamina D: 5

Valori di riferimento:

Deficit: <10
Insufficienza: 10-30
Sufficienza: 30-100
Eccesso: 100-150
Intossicazione: >150


Il calcio: 9,7 valori di riferimento: 8,4 - 10,2


Quindi questi sintomi potrebbero dipendere dagli effetti collaterali del farmaco o da un intossicazione di vitamina d.
Comunque la terapia che mi ha dato il medico prevede 1 flacone da 50.000 UI, 1 volta a settimana per 4 mesi di terapia andando poi a scalare piano piano.
Ci tengo a specificare che in questo periodo sto prendendo molto sole non vorrei che tutto questo dipendesse da un intossicazione. Per il momento ho deciso di sospenderle da 2 settimane anche se ancora non noto miglioramenti anzi.
[#3]
Prof. Bruno Silvestrini Farmacologo 152 5 37
Gentile Paziente, la sua diagnosi è giusta, ovvero i suoi disturbi potrebbero dipendere da un eccesso nell'uno o nell'altro senso della vitamina D, così come da mille altre cause, comprendenti perfino il subentro di un'insolazione, un'eccessiva esposizione ai raggi solari. A questo punto siamo ritornati al punto di partenza, ovvero che solo un mago potrebbe curare un paziente da lontano, ed io non lo sono.
Posso però darle due consigli. Non si fermi ai pericoli degli antiacidi se le giovano. Gli anti secretori vanno usati con cautela, gli antiacidi fisiologici sono più tranquilli. Legga l'articolo sul bruciore di stomaco che ho pubblicato qualche tempo fa su MedicitaliA.
Secondo, tra le tante possibili cause vanno considerati i disturbi da cambiamento di stagione (caduta dei capelli, sbalzi dell'umore, ecc.), che non vanno affatto sottovalutati, ma hanno un vantaggio: appartengono alle malattie che nascono dentro noi stessi, ed è lì che vanno affrontate e risolte.
Ci rifletta.
Buona giornata

Medico, Prof. On. Farmacologia, Univ. Sapienza, Roma
Pres. RIPRO, Impresa del Farmaco Naturale
www.irimedidelprofessore.com/prodotto/riprosnello/

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