Sofferenza ischemica subcondrale astragalica
gentile dottori,in seguito ad una distorsione,procurata il 17 agosto la prima risonanza aveva evidenziato un diffuso edema midollare astragalico in lesione osteocondrale con marcata disomogeneità della cartilagine. dopo 5 settimane di tutore bivalva,senza mai appoggiare il piede in terra,eseguo una nuova risonanza,che riporta solamente una minima riduzione della sofferenza ischemica subcondrale(potrebbe spiegarmi cosa significa?)soprattutto sul versante postero laterale del domo astragalico. in 5 settimane di immobilità,ho perduto anche il polpaccio. l'ortopedico,mi ha consigliato di curarmi con tecar terapia laser terapia e frens terapia. dopo 2 sedute di tecar tre di laser e 4 di frens non sono ancora in grado di articolare la caviglia e compiere un movimento di flesso estensione soddisfacente. secondo lei questo è dovuto alla sofferenza della cartilagine?un intervento chirurgico sarebbe risolutivo?nessuno me lo ha finora proposto. in sintesi,sono molto abbattuta,perchè ho solo 24 anni e non voglio rimanere in questa situazione invaldante ancora per molto. in fede,attendo una risposta,grazie mille.
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Gentile signora non credo assolutamente che il suo caso sia da trattare chirurgicamente.
Perchè mai?,Se non vi sono lesioni che necessitano un trattamento chirurgico?
Le cartilagini della caviglia presentano spesso " descrittivamente " delle irregolarità, ma non sono di certo da trattare nelal maniera suddetta. Il referto della rmn le descrive ovviamente, ma in realtà poi interessa solo l'aspetto clinico funzionale.
Spesso sono asintomatiche .
Solamente un accurato controllo clinico ortopedico può dire ogni dettaglio in merito.
Invece ciò che lei riferisce sono i postumi del trauma distorsivo, postumi che le consiglio di curare bene, facendo idonea e completa fisiochinesiterapia
Certamente se non si cura in maniera valida, continuerà ad avere una situazione invalidante.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Perchè mai?,Se non vi sono lesioni che necessitano un trattamento chirurgico?
Le cartilagini della caviglia presentano spesso " descrittivamente " delle irregolarità, ma non sono di certo da trattare nelal maniera suddetta. Il referto della rmn le descrive ovviamente, ma in realtà poi interessa solo l'aspetto clinico funzionale.
Spesso sono asintomatiche .
Solamente un accurato controllo clinico ortopedico può dire ogni dettaglio in merito.
Invece ciò che lei riferisce sono i postumi del trauma distorsivo, postumi che le consiglio di curare bene, facendo idonea e completa fisiochinesiterapia
Certamente se non si cura in maniera valida, continuerà ad avere una situazione invalidante.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Ex utente
La ringrazio moltissimo,la sua risposta mi ha rincuorata. Mi stanno curando con laser ad alta potenza e frens terapia,prima di iniziare l'idrochinesi,secondo lei,queste cure sono adatte a far si che l'edema si riassorba?ah,la risonanza aveva evidenziato anche un modesto ispessimento e disomogeneità del legamento peroneo astragalico anteriore,cosa significa?grazie mille.
[#3]
Ex utente
C'è qualcuno che puó aiutarmi?volevo un consiglio su cosa fare nel mio caso,se un intervento puo migliorare la situazione,la mia paura è quella che quando riudirò a stare nuovamente sui miei piedi la lesione in breve tempo si trasformerà in artrosi,ho soli 24anni,e dunque vorrei ponderare bene le cose...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.3k visite dal 26/10/2012.
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