Ansia, attacchi di panico e ipocondria
Buongiorno Egr. Dottori,
ho 22 anni e da tempo soffro di alcuni sintomi fastidiosi che vorrei capire a cosa sono dovuti, sono appena tornato da una visita dal medico di base che mi ha lasciato perplesso (premetto che sono una persona molto ansiosa e forse un po' ipocondriaca).
Racconto la mia storia clinica per darVi maggiori dettagli, quando avevo 15-16 anni ho iniziato ad avere problemi gastrici, in particolare bruciore di stomaco e bruciore di gola (credo da reflusso) e dovevo correre in bagno ad urinare anche per fare poca pipì, tutto questo associato ai linfonodi inguinali ingrossati (dall'ecografia dissero adenopatie reattive). All'epoca feci analisi delle urine, urinocoltura e anche una visita alle malattie infettive, tutte le diagnosi furono negative, quindi "tranquillizzato" ho convissuto fino ad oggi con questi sintomi che, a seconda dei periodi, mi danno più o meno fastidio.
Da due anni, da quando più o meno ho iniziato a lavorare, accuso altri sintomi (probabilmente legati allo stress e al trauma di aver ritrovato mia nonna deceduta);
in particolare ho iniziato a soffrire di attacchi d'ansia e attacchi di panico (attualmente vado una volta a settimana da una psicanalista che mi ha consigliato una visita psichiatrica per prendere degli ansiolitici).
Oltre a tutto ciò ho iniziato ad accusare abbastanza frequentemente, degli spasmi alla fronte e nel resto del corpo, quando sono a letto sento una sensazione di tremore interno, quando rido alle volte mi sento come una fascia che parte da dietro l'orecchio e si congiunge alla nuca e mi stringe.
Per quanto riguarda lo stomaco, ho perennemente lo stomaco e l'intestino gonfi, conditi da rigurgiti acidi, bruciore di stomaco, aerofagia e una sensazione di morsa all'altezza del cuore che dura tre o quattro secondi che va e viene (non riesco a capire se è aria che preme verso l'esterno o se potrebbe essere il cuore).
Oggi alla visita avevo la pressione alta e tachicardia (probabilmente anche'essi dovuti all'ansia), spesso mi sento il polso e la frequenza è sempre sopra i 100 battiti al minuto con picchi di 120-130 dopo mangiato.
A giugno dopo un forte mal di gola, il medico mi fece fare tampone con risultato un'infezione da staphylococcus aureus, cura con Neoduplamox che ho interrotto prima della fine del ciclo perchè mi causava diarrea, in questo periodo mi si è ripresentato il mal di gola con muco bianco molto denso, lo stesso per il naso, ho una narice intasata dove non riesco ad odorare e spesso è piena di questo muco bianco molto denso e appiccicoso.
Per concludere una settimana fa, dopo essere stato in bagno ho notato una grossa macchia di sangue rosso vivo nella carta igienica, il problema ad oggi non si è ripresentato.
Il medico di base mi ha prescritto questi esami: tampone faringeo-tonsillare e nasale, emocromo completo, mayer feci e esame delle urine, Vi scrivo su questo sito per avere ulteriori pareri e indicazioni sugli esami da fare per escludere patologie organiche importanti.
Graz
ho 22 anni e da tempo soffro di alcuni sintomi fastidiosi che vorrei capire a cosa sono dovuti, sono appena tornato da una visita dal medico di base che mi ha lasciato perplesso (premetto che sono una persona molto ansiosa e forse un po' ipocondriaca).
Racconto la mia storia clinica per darVi maggiori dettagli, quando avevo 15-16 anni ho iniziato ad avere problemi gastrici, in particolare bruciore di stomaco e bruciore di gola (credo da reflusso) e dovevo correre in bagno ad urinare anche per fare poca pipì, tutto questo associato ai linfonodi inguinali ingrossati (dall'ecografia dissero adenopatie reattive). All'epoca feci analisi delle urine, urinocoltura e anche una visita alle malattie infettive, tutte le diagnosi furono negative, quindi "tranquillizzato" ho convissuto fino ad oggi con questi sintomi che, a seconda dei periodi, mi danno più o meno fastidio.
Da due anni, da quando più o meno ho iniziato a lavorare, accuso altri sintomi (probabilmente legati allo stress e al trauma di aver ritrovato mia nonna deceduta);
in particolare ho iniziato a soffrire di attacchi d'ansia e attacchi di panico (attualmente vado una volta a settimana da una psicanalista che mi ha consigliato una visita psichiatrica per prendere degli ansiolitici).
Oltre a tutto ciò ho iniziato ad accusare abbastanza frequentemente, degli spasmi alla fronte e nel resto del corpo, quando sono a letto sento una sensazione di tremore interno, quando rido alle volte mi sento come una fascia che parte da dietro l'orecchio e si congiunge alla nuca e mi stringe.
Per quanto riguarda lo stomaco, ho perennemente lo stomaco e l'intestino gonfi, conditi da rigurgiti acidi, bruciore di stomaco, aerofagia e una sensazione di morsa all'altezza del cuore che dura tre o quattro secondi che va e viene (non riesco a capire se è aria che preme verso l'esterno o se potrebbe essere il cuore).
Oggi alla visita avevo la pressione alta e tachicardia (probabilmente anche'essi dovuti all'ansia), spesso mi sento il polso e la frequenza è sempre sopra i 100 battiti al minuto con picchi di 120-130 dopo mangiato.
A giugno dopo un forte mal di gola, il medico mi fece fare tampone con risultato un'infezione da staphylococcus aureus, cura con Neoduplamox che ho interrotto prima della fine del ciclo perchè mi causava diarrea, in questo periodo mi si è ripresentato il mal di gola con muco bianco molto denso, lo stesso per il naso, ho una narice intasata dove non riesco ad odorare e spesso è piena di questo muco bianco molto denso e appiccicoso.
Per concludere una settimana fa, dopo essere stato in bagno ho notato una grossa macchia di sangue rosso vivo nella carta igienica, il problema ad oggi non si è ripresentato.
Il medico di base mi ha prescritto questi esami: tampone faringeo-tonsillare e nasale, emocromo completo, mayer feci e esame delle urine, Vi scrivo su questo sito per avere ulteriori pareri e indicazioni sugli esami da fare per escludere patologie organiche importanti.
Graz
[#1]
Si tratta di una sintomatologia molto aspecifica e non è da escludere che gli accertamenti richiesti dal suo medico possano risultare negativi. È diffide concentrarsi sul singolo disturbo per cui le invio il link di un articolo che le potrebbe essere di aiuto.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
A risentirci
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
A risentirci
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Dottore La ringrazio per la risposta, comunque sia pubblicherò i risultati degli esami prescritti.
Inoltre, per sconfiggere definitivamente l'ansia (e non alleviare) crede che sia adatto l'approccio di una psicanalista o sia migliore l'intervento di una psicoterapeuta?
Grazie anticipatamente
Cordiali saluti
Inoltre, per sconfiggere definitivamente l'ansia (e non alleviare) crede che sia adatto l'approccio di una psicanalista o sia migliore l'intervento di una psicoterapeuta?
Grazie anticipatamente
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 10/09/2012.
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