Cura antibiotica per prostatite
Buongiorno, mi è stata data cura antibiotica per 14 giorni 2 cps al giorno di Bassado per Prostatite (fastidio tra ano e testicoli e inguine), l'ho fatta solo io, ma non andava data anche alla mia compagna? Potrebbe ripassarmi lei dei batteri che eventualemente le ho passato io dalla prostata?. Ora ho paura a riprendere attività sessuale regolare. Cosa ne pensate? Dalla prostata non si passano batteri alla donna? Lei dice di non aver alcun sintomo/fastidio. Può essere che alcuni batteri sono asintomatici per la donna ma all'uomo danno sintomi (es. proprio alla prostata). Ho comunque fatto io due volte urinocoltura ed è risultato tutto negativo. Spero in una vostra risposta se la mia compagna deve secondo voi prendere qualcosa (pensavo magari almeno antibiotico naturale di Uva ursina con pompelmo e mirtillo rosso se non proprio Bassado). Cordialità
[#1]
Gentile Signore
mi permetto di risponderle anche se da branca diversa, vedendo il suo consulto inevaso da giorni, sperando di esserle utile.
I rapporti sessuali sono certo un modo di trasmissione di infezioni qualora di vere infezioni (diagnosticate con laboratorio) si tratti.
Prima di assumere antibiotici non basta l'urinocoltura ma avrebbe dovuto fare anche spermiocoltura e tampone uretrale con anche ricerca specifica di Clamydia, Mycoplasma, Ureoplasma eventualmente dopo massaggio prostatico (falsi negativi) per lei e mediante un tampone vaginale per la sua compagna.
Si esistono infezioni asintomatiche sia per l'uomo che per la donna e possono trasmetterle.
In ogni caso la terapia antibiotica-antiinfiammatoria cambia di molto a seconda dei casi:
-indicata se si tratta di prostatiti acute o croniche batteriche (diagnosticate) ma bisogna anche monitorarne l'efficacia in quanto non tutti i farmaci raggiungono facilmente la prostata infiammata
-viene usata nelle forme non batteriche (abateriche) infiammatorie come criterio ex adjuvantibus senza una diagnosi di laboratorio specifica..ma in questo modo si rischia di dare antibiotici non efficaci ed anche agevolare resistenze batteriche
-non è indicata nelle forme croniche non batteriche non infiammatorie e asintomatiche
Cordiali saluti
Dr.ssa Agnesina Pozzi
mi permetto di risponderle anche se da branca diversa, vedendo il suo consulto inevaso da giorni, sperando di esserle utile.
I rapporti sessuali sono certo un modo di trasmissione di infezioni qualora di vere infezioni (diagnosticate con laboratorio) si tratti.
Prima di assumere antibiotici non basta l'urinocoltura ma avrebbe dovuto fare anche spermiocoltura e tampone uretrale con anche ricerca specifica di Clamydia, Mycoplasma, Ureoplasma eventualmente dopo massaggio prostatico (falsi negativi) per lei e mediante un tampone vaginale per la sua compagna.
Si esistono infezioni asintomatiche sia per l'uomo che per la donna e possono trasmetterle.
In ogni caso la terapia antibiotica-antiinfiammatoria cambia di molto a seconda dei casi:
-indicata se si tratta di prostatiti acute o croniche batteriche (diagnosticate) ma bisogna anche monitorarne l'efficacia in quanto non tutti i farmaci raggiungono facilmente la prostata infiammata
-viene usata nelle forme non batteriche (abateriche) infiammatorie come criterio ex adjuvantibus senza una diagnosi di laboratorio specifica..ma in questo modo si rischia di dare antibiotici non efficaci ed anche agevolare resistenze batteriche
-non è indicata nelle forme croniche non batteriche non infiammatorie e asintomatiche
Cordiali saluti
Dr.ssa Agnesina Pozzi
[#2]
Ex utente
La ringrazio della risposta e le aggiungo che nel frattempo ho fatto anche esame urine con metodo PCR qualitatita (mi hanno detto è molto sensibile e sostituisce il tampone uretrale), per ricerca Trichomonas vaginalis - mycoplasma hominis - mycoplasma genitalium - chlamydia trachomatis - neisseria gonorrhoea - ureaplasma urealyticum. Rusultati tutti assenti. Inoltre per scrupolo ho fatto pure Hiv - e treponema dal sangue, tutto negativo. Settimana prossima, rifarò PSA che è risultato 2,07 quello totale, zona grigia quasi e già che ci sono farò anche speriocoltura. Ora il fastidio è rimasto ad entrambi inguini (bruciore leggero) e zona prostata no. Cura finita da 9 giorni. Cosa ne pensa nel complesso? La mia compagna conferma zero sintomi. Grazie ancora
[#3]
Penso che lei abbia avuto un miglioramento e continuerà a migliorare. La prostata è un po' antipatica e riottosa a farsi curare ma vedrà che anche il PSA lo troverà migliorato. E' normale che salga durante una prostatite. Compagna zero sintomi, benissimo,ma considerato che ci sono situazioni asintomatiche,per stare del tutto tranquilli faccia un tampone vaginale. Vorrei aprire una parentesi: il coito interrotto non fa bene alla prostata, così come astinenza prolungata,cibi come peperoncino, insaccati, crostacei ed anche spezie, birra,superalcolici... e biciletta; lo hanno detto gli Urologi della SIU.
Fa bene bere molto, regolarizzare l'intestino, fare attività fisica e sessuale,mangiare cibi antiossidanti e frutta come il kiwi.
Prego.
Dott.Agnesina Pozzi
Fa bene bere molto, regolarizzare l'intestino, fare attività fisica e sessuale,mangiare cibi antiossidanti e frutta come il kiwi.
Prego.
Dott.Agnesina Pozzi
[#4]
Ex utente
Ne approfitto della sua gentilizza per aggiornarla sul fatto che prima di rifare il test PSA ho fatto (seguendo anche i suoi consigli) una spermiocoltura. Ritirata oggi, esito dice "presenti bacilli gram -" Escherichia coli carica 10^5 ufc/ml. E' presente elenco antibiogramma. Stato da medico base e dice devo fare cura antibiotica diversa (avevo fatto Bassado) e però visto che circa 6 anni fa avevo avuto problemi ai tendini d'achille usando il Ciproxin, la scelta rimane tra un componente simile ma non uguale (Levoxacin per 10 gg in cpr) oppure se avessi paura di avere ancora problemi tendini che si potrebbero pure rompere, fare punture di Glazidim (8 punture). Dice devo decidere io...non sò che fare. Posso provare con Levoxacin e appena avverto piccolo dolorino mi fermo? Anche questo può dare problemi ai tendini o meno probabile rispetto al Ciproxin? O meglio fare subito solo punture (avranno anche loro rischi immagino)? Ho paura di farmi danni anche perchè ora, magari temporaneamente, da dopo cura Bassado va meglio, non del tutto, ma non mi alzo la notte per urinare e dolori rari. Inoltre, la mia dott.sa dice che pur avendo la mia compagna dei pruriti zona intima, non può essere stesso batterio perchè darebbe altri sintomi e a lei dato ovuli vaginali antifungini. Solo su mia insistenza fatta impegnativa per lei di fare tampone vaginale e pap test. Da questi esami si vede se ha stesso batterio? Ultima cosa, è pericoloso questo batterio se sta nella prostata o se fuoriesce? E da dove sarà arrivato, da mio intestino visto che ero stitico fino a questa estate?. Grazie ancora
[#5]
I batteri intestinali riescono anche a migrare per via linfatica, specialmente quando l'intestino non funziona correttamente.
Se assume Bassado, a cui il germe è sensibile secondo antibiogramma, perché non continuare? ; lo prenda però secondo l indicazioni del bugiardino, in posizione eretta con abbondante acqua almeno un'ora prima di andare a dormire.
Le altre due citate, hanno ripercussioni sui tendini. Prima scrivevano "rotture"..poi hanno cambiato con "tendiniti"...conta prima il business alla faccia dei pazienti!....
Stia sereno che guarirà presto e completamnte, ceerchi di teneree l'intstino libero con alimentazione adeguata
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Se assume Bassado, a cui il germe è sensibile secondo antibiogramma, perché non continuare? ; lo prenda però secondo l indicazioni del bugiardino, in posizione eretta con abbondante acqua almeno un'ora prima di andare a dormire.
Le altre due citate, hanno ripercussioni sui tendini. Prima scrivevano "rotture"..poi hanno cambiato con "tendiniti"...conta prima il business alla faccia dei pazienti!....
Stia sereno che guarirà presto e completamnte, ceerchi di teneree l'intstino libero con alimentazione adeguata
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
[#6]
Ex utente
La cura con Bassado l'ho fatta tutta (14 gg come detto 2 al dì), ma la spermiocoltura l'ho fatta dopo 15 gg che ho finito cura Bassado. Nell'antibiogramma non cita doxiciclina o tetracicline come il Bassado e quindi non sò se era adeguato, anche perchè se lo era, ora non dovevo avere il batterio E. Coli. A questo punto cosa mi consiglia? Rischio cura con prob tendini, faccio punture, rifaccio nuova cura Bassado (anche se mio medico base non lo considera proprio Bassado). Inoltre ora dopo cura il glande si presenta con macchie bianche e viene via leggera pellicina, tipo ricottina, poco, può essere venuta la candida per uso antibiotico. Di mia iniziativa oggi ho iniziato a mettere Canesten pomata. Sono confuso e sconfortato. Aspetto un suo consiglio e la ringrazio.
[#7]
Non avevo ben capito la storia con Bassado...
Dunque, io le consiglierei a questo punto di rivolgersi ad uno specialista Urologo o Venereologo in modo da inquadrare bene tutti i dati, compresa la carica batterica rilevata, la sensibilità ai vari antibiotici testati, nonché i sintomi periferici da lei accusati e le cause a monte, in modo da avere presente la situazione nell'insieme ed avere la giusta prescrizione insieme al fatto di essere coerentemente seguito durante il trattamento; tutte le valutazioni che lei chiede in merito alla terapia possono essere solo fatte direttamente da uno specialista e non on line.
Per quanto concerne la lesività sui tendini degli antibiotici citati mi sono già espressa
Di sicuro le consiglio di non fare terapie "di sua iniziativa"...in quanto lo sconforto e la confusione sono sicuri nel fai-da-te.
Si affidi ad uno specialista. Purtroppo non posso esserle utile più di tanto.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Dunque, io le consiglierei a questo punto di rivolgersi ad uno specialista Urologo o Venereologo in modo da inquadrare bene tutti i dati, compresa la carica batterica rilevata, la sensibilità ai vari antibiotici testati, nonché i sintomi periferici da lei accusati e le cause a monte, in modo da avere presente la situazione nell'insieme ed avere la giusta prescrizione insieme al fatto di essere coerentemente seguito durante il trattamento; tutte le valutazioni che lei chiede in merito alla terapia possono essere solo fatte direttamente da uno specialista e non on line.
Per quanto concerne la lesività sui tendini degli antibiotici citati mi sono già espressa
Di sicuro le consiglio di non fare terapie "di sua iniziativa"...in quanto lo sconforto e la confusione sono sicuri nel fai-da-te.
Si affidi ad uno specialista. Purtroppo non posso esserle utile più di tanto.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 49.7k visite dal 26/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.