Innalzamento alfaglobuline

Buongiorno, Avevo scritto la stessa richiesta di consulto in medicina interna, ma forse ho sbagliato specialità medica.
Chiedo un vostro parere su analisi eseguite di recente su prescrizione del gastroenterologo in occasione di controlli dovuti a gonfiore addominale e meteorismo.
Emocromo, tiroide e transaminasi non rilevano valori al di fuori del range di laboratorio.
Gli anticorpi per la celiachia risultano negativi così come analisi del sangue occulto. Risultati batteri (prima escherichia coli poi successivamente solo klesbiella nell'esame delle feci.
Eseguiti helicobacter pilori (negativo) e breath test al lattosio (positvo).
I valori alterati sono relativi alle alfaglobuline e alla pcr.

Analisi effettuata il 02/07/2012:
- alfa1 globulina 5,3% (2,9-4.9);
- alfa2 globulina 12,1% (7,1-11,8);
- pcr 0,8 mg/dl (0,00-0,50);
- proteine totali 7,1 g/dl (6,3-8,2).

Analisi effettuata il 14/09/2012:
- alfa1 globulina 5,2% (2,9-4,9);
- alfa2 globulina 12,3% (7,1-11,8);
- pcr 1,6 mg/dl (0,00-0,50);
- proteine totali 7,7 g/dl (6,3-8,2).

Ho assunto pilola anticoncezionale estinette per un anno e mezzo e per due mesi il cerotto evra. Ora ho interrotto la contraccezione.
Da eco addominale completa ed eco anse intestinali risulta tutto ok e il gonfiore addominale è stato attribuito a sindrome da colon irritabile e all'intolleranza al lattosio.
Per quanto riguarda la pcr mi è stato riferito dal gastroenterologo che anche un mal di denti può alterare i valori (io soffro da anni di parodontite, con mobilità dei denti soprattutto molari, e recentemente ho effettuato sedute di ablazione del tartaro e levigatura). Accuso quotidianamente dolori cervicali. Oltre alla causa parodontale mi accorgo di assumere posizioni contratte e lavoro al pc 10 ore al giorno.

A seguito di correzione dell'alimentazione (per controllare l'assunzione di lattosio) il gonfiore addominale è senz'altro diminuito, permanendo episodi di meteorismo e crampi da colite. Aggiungo che ho subito un lutto molto doloroso circa un mese fa e come sempre, da buona ansiosa, il mio stato d'animo si riflette sul mio organismo e soprattutto nella parte addominale. Mi brucia spesso lo stomaco.

Spero di aver dato informazioni il più possibile complete per consentirvi di darmi un parere, consapevole che questo trova un limite nella distanza. Devo preoccuparmi per i valori alterati? A detta del gastroenterologo assolutamente no. Ai batteri nelle fece non ha dato alcuna importanza così come all'innalzamento dei valori sopra indicati. Mi ha suggerito di ripetere solo pcr dopo alleviamento dei fastidi parodontali. E' il caso di ripetere al più presto le analisi o meglio attendere che trascorra un pò di tempo visto lo stato d'animo di questo momento?
Ho letto le cause che possono determinare innalzamento delle alfaglobuline e mi sono spaventata.

Grazie come sempre per la vostra disponibilità.

[#1]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

concordo con il Gastroenterologo nel dirLe di non preoccuparsi.

Si tratta di lievi oscillazioni per entrambi i valori che, isolatamente, non sono indicativi di patologie degne di nota.

Verosimilmente potrebbero ricollegarsi anche alla problematica scheletrica lamentata ("dolori cervicali").


Cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
La ringrazio molto.
Anche i problemi parodontali possono alterare i valori?
Fra l'altro, ho dimenticato di farne menzione nella richiesta precedente, quando ho eseguito le analisi avevo appena terminato una cura a base prima di lavande poi antibiotico flukimex per la candida vaginale recidivante a seguito di una lunga terapia antibiotica per tonsillite da streptococco. Non sò se questo può aver influito.

Grazie.
[#3]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Certamente!

Non si preoccupi...


Buona giornata.
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Grazie per la celerità e la sua gentilezza.
Buona giornata a lei e buon lavoro.
[#5]
Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Di nulla!

Grazie a Lei.


Cordialità.
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Buongiorno gentili dottori
a distanza di tempo e dopo il susseguirsi di episodi di malessere tono al quesito che avevo posto con crescenti dubbi. Premetto che a seguito di numerose vicende familiari che mi hanno avvicinata con troppa frequenza agli ospedali ho sentito il bisogno di staccarmi dalla figura del camice bianco, anche a rischio di trascurare ripetuti malesseri, ma sono diventata un’ipocondriaca assai codarda. Per questo, mi scuso per la lunghezza del presente post ma vorrei essere precisa ed esaustiva nella descrizione delle mie angosce.
Il dubbio, ora, è legato al quesito che avevo posto e alle risposte ricevute dai miei medici curanti (di base e gastroenterologo). Provo a dare un quadro completo a supporto delle paure che mi stanno assalendo.
1) Gennaio 2012: tonsillite recidivante da streptococco (2 cicli di clavulin);
2) Settembre 2012: a seguito di persistente gonfiore addominale e bruciori di stomaco ho effettuato le analisi prescritte dal gastroenterologo, con i risultati indicati nel quesito a cui mi ricollego. Specifico che le analisi sono state effettuate in un periodo in cui assumevo pillola anticoncezionale Estinette e terapia antibiotica (flukimex) per candida vaginale recidivante che è iniziata a seguito di cura per la tonsillite da streptococco. In questa occasione di indagine ho scoperto con breath test una forte intolleranza al lattosio, cui è seguita una drastica variazione dell’alimentazione. Non so se per questa, o per stress seguito ad un lutto, o entrambe le cose, ho avuto un calo di peso di circa 5 kg. Mi è stata diagnosticata con ecografia addome completo e anse intestinali la sindrome del colon irritabile. Spero di aver fornito tutti gli elementi. Attualmente i problemi di stomaco, dopo terapia con pantorc, non sono più frequenti. Ho reintegrato l’alimentazione assumendo alimenti senza lattosio e ho recuperato 4 kg.
3) Attualmente, accuso da tempo forte tensione alle spalle e al collo. Ho effettuato rx rachide cervicale in 2 proiezioni da cui risulta rettilineizzazione del rachide con lieve scoliosi nel passaggio cervico dorsale.
4) Episodi di forti improvvise palpitazioni con extrasistole. Effettuato elettrocardiogramma, risultato assolutamente nella norma. Ciò che mi preoccupa ora è la sensazione di forte contrattura e soprattutto infiammazione che avverto all'acuirsi della sintomatologia, come di febbre, che in realtà è assente alla misurazione.
Ripensando all’esito delle analisi del 2012, tutte nella norma eccetto l’elettroforesi, ho collegato i sintomi attuali e mi sto spaventando. A suo tempo non fu dato peso a questi indici: il gastroenterologo vedendo il quadro completo delle analisi non diede importanza a queste alterazioni non ritenendo necessario ripeterli per controllo in quanto i valori della pcr e alfa globuline erano solo lievemente alterati. Inoltre, poiché soffro di parodontite e dolori cervicali sarebbero comunque risultati alterati. Eppure, leggo di molte conseguenze derivanti da streptococco e preoccupanti motivi per cui si alterano i valori della pcr e delle globuline (fra questi, anche i carcinomi).
In ultimo, una mia riflessione: erano davvero così lievi come scostamenti? I valori erano per mg/dl (non litro). Ciò vuol dire, da una semplice conversione, che pcr 1.6 mg/dl equivaleva a 16 mg/l. E’ scorretta la mia interpretazione?
Questi sono i miei dubbi, visto lo stato infiammatorio che avverto e i malesseri descritti… è legittimo pensare che invece quei valori fossero una spia di qualcosa di importante e siano stati trascurati? Vi chiedo solo un parere, ovviamente, non una diagnosi.

Grazie anche solo per l'attenzione e la disponibilità.
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