Senso di vertigine mentre mangio

Salve gentilissimi Dottori, mi chiamo daniele e ho 21 anni, da un paio di mesi a questa parte soffro di un disturbo che non mi so spiegare o almeno mi sono fatto un idea ma non essendo medico non ne ho la certezza.
Il disturbo di cui sofro ha diversi sintomi, il primo che da un anno o poco meno a sta parte il mio appetito è calato notevolmente a volte proprio non mi viene fame (il mio peso corporeo ne ha risentito di una perdità di 400/500g in un anno) quindi penso non sia nulla di grave; il secondo sintomo e che quando mangio magari dopo mezzo piatto di pasta (dose normale) raggiungo la sazietà e se continuo a mangiare mi viene una specie di giramento di testa che passa dopo circa un minuto però è una sensazione sgradevole perchè sono vertigini miste nausea che però dopo quel minuto o due passa tutto e sto bene. Un terzo sintomo che è comparso è che a volte mi sento come mancare il respiro e ho un accelerazione del battito cardiaco.
ora premetto che non abbuso di alcool perchè sono astemio, non faccio uso di sostanze psico-attive ed è un anno che ho smesso di fumare. Per un concorso ho effettutato esami delle urine, esam del sangue, Rx torace in due proiezioni, visita medica sportiva agonistica (pratico atletica leggera da 15 anni)...tutti gli esami nella norma a parte gli esami del sangue che hanno rilevato gli eusinofili più alti della norma del 3-4%.
ho cercato su web alcune risposte quella che si avvicina che presenta i miei stessi sintomi o in parte è lo stress. però non vorrei che il poco appetito sia dovuto anche al fatto che mi si è ridotto notevolmente l'olfatto anche perchè soffrò di sinusite quindi sono sempre o spesso di raffreddore o naso congestionato.
vi prego di aiutarmi, anche perchè sono una persona che si preoccupa per la propria salute. vi ringrazio anticipatamente per il vostro stupendo lavoro che fate qua sopra e colgo l'occasione per augurarvi un felice anno nuovo.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, in linea generale i sintomi da lei descritti non sono riconducibili ad una specifica patologia e allo stato potrebbero essere connessi con uno stato ansioso. In effetti anche gli esami strumentali, cui si è sottoposto, risultano nella norma. Allo stato pertanto le propongo solo il controllo periodico con il suo medico curante.
Auguri

Dr. Vincenzo MARTINO

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio vivissimamente. volevo chiederle ancora una cosa, se lei sapesse come curare questo mio raffreddore cronico diciamo, a me da molto fastidio non riuscire a sentir bene i profumi e diciamo sentire sempre il gusto di muco. il mio medico curante dice che l'unica cura e coprire la fronte quando esco al freddo però risultati zero.
La ringrazio ancora.
Distinti saluti